- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Condanna di otto anni per terrorismo islamico per un tunisino che aveva intenzione di acquistare 5 kalashnikov da un ex affiliato al clan dei casalesi. E’ quanto emerge dalle motivazioni della sentenza della Corte di Assise di Napoli che ha confermato la tesi di accusa del pubblico ministero nei confronti di Mohamed Kamel Edine Khemiri. La denuncia è stata fatta da Salvatore Orabona, collaboratore di giustizia, che aveva riconosciuto il tunisino su alcune foto di giornale dopo che lo stesso era stato arrestato per falsificazione di documenti. Orabona si sarebbe rifiutato perché si era reso conto della gravità delle intenzioni del tunisino il quale avrebbe potuto utilizzare le armi per scopi terroristici.