Napoli – Nelle strade del centro storico di Napoli si rivedono i turisti sia italiani che stranieri ma non tutti indossano la mascherina. Chi arriva da fuori in molti casi non sa che in Campania fino al 31 luglio, l’uso delle mascherine ”resta obbligatorio sul territorio regionale in ogni luogo non isolato, ad esempio nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomare nelle ore e situazioni di affollamento nonché in code, file, mercati, fiere ed altri eventi” a seguito dell’ordinanza della Regione. E così, camminando nei vicoli del Centro tra piazza Del Gesù, via San Biagio dei Librai fino a piazza San Domenico e San Gregorio Armeno, ci si imbatte in visitatori, in gruppo e non, che non portano la mascherina.
“Non sapevamo che qui c’è ancora l’obbligo anche all’aperto – dice una coppia arrivata dalla Toscana per qualche giorno di vacanza – con questo caldo è insopportabile camminare con la mascherina. Ma se è così vorrà dire che la indosseremo visto anche che le stradine sono strette”. Una norma che in alcuni casi induce preoccupazione tra chi visita il Centro storico. ‘‘Ma allora significa che qui i contagi sono molti? – replica un uomo arrivato da Roma – perché altrimenti che bisogno c’è visto che il Governo ha deciso che da oggi si possono togliere all’aperto?”.
Poche mascherine correttamente indossate, coprendo quindi naso e bocca, tra quanti sono in fila, senza alcuna distanziamento, per accedere a siti museali della città.
