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Napoli –  La vertenza Anm fu “galeotta”. Finalmente un pacifico faccia a faccia tra il presidente della regione Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Si sono incontrati a palazzo Santa Lucia per parlare della crisi che sta investendo l’azienda del trasporto pubblico a Napoli e chissà che questo incontro non finisca per fa scattare l’idillio tra i due.

“Ho trovato molto utile questo confronto durato un’ora” ha detto il sindaco non appena ha varcato la soglia d’uscita del palazzo della Regione Campania”Come avevo sempre auspicato – continua – e come mi è stato oggi confermato Regione e Comune intendono svolgere su questo tavolo e su altri tavoli una collaborazione istituzionale nell’interesse dei cittadini e dei lavoratori per salvare e rilanciare l’azienda di trasporto pubblico della città”.

Anche De Luca si dice soddisfatto e disponibile “a dare una mano, per quanto nelle nostre competenze, perché siano salvaguardati i livelli occupazionali e si eviti un esito pesante per la città e il territorio provinciale servito dall’Anm”.

Proclami televisivi, anatemi scagliati dai social e occhiate taglienti sembrano essere un ricordo passato. Almeno per quanto riguarda la situazione di Anm, la pace sembra fatta.

“Riconfermiamo l’impegno di un aiuto prioritario all’Anm per i prepensionamenti” continua De Luca. “Confermiamo l’impegno a mantenere, nonostante i tagli nazionali, per interi i 58 milioni del fondo regionale facendo uno sforzo ulteriore per garantire i trasferimenti ogni due mesi e consentire la gestione corrente. La Regione è impegnata a che non siano limitati i servizi nel resto del territorio della provincia di Napoli e procederemo entro dicembre con i previsti bandi di gara. E’ questo il quadro di disponibilità offerte perché siano tenute presenti nell’ambito della trattativa che impegna l’ente proprietario e le organizzazioni sindacali”.