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Napoli – Ancora disagi per quanto riguarda il trasporto pubblico a Napoli e in provincia. Per 24 ore si fermeranno i treni di Sepsa e Metrocampania creando notevoli disagi e ritardi per gli utenti di Cumana e Circumvesuviana.

EAV – Lo sciopero è stato proclamato da Uiltrasporti, Ugl Autoferrotranvieri e Faisa Cisal nell’azienda di trasporti Eav ed è stato duramente criticato dal presidente Eav, Umberto De Gregorio. Il segretario generale di Uiltrasporti della Campania, Antonio Aiello, ha diffuso una nota stampa nella quale c’è scritto che “De Gregorio continua a non capire le ragioni di uno sciopero. Eppure – si legge nella nota – pensavamo di avergliele spiegate bene qualche mese fa: lo sciopero dei dipendenti Eav è stato proclamato non per difendere un ristretto numero di persone, come strumentalmente afferma De Gregorio, ma per stabilire un principio sacrosanto di equità per tutti i lavoratori, evitando le disparità e le discriminazioni che l’azienda da qualche tempo, con l’avallo del management aziendale, porta avanti”.

I DISAGI – Finora sono stati registrati forti disagi per quanto riguarda le corse della ex Sepsa, mentre in Circumvesuviana le adesioni alla protesta sono state meno numerose e qualche treno è passato lo stesso. Peraltro, lo sciopero riguarda anche gli addetti ai passaggi a livello, quindi ci sono state difficoltà anche nel transito dei vagoni lungo le linee. Il caos, comunque, si è avuto soprattutto ai terminal di Napoli, sia della Circumvesuviana che di Cumana e Circumflegrea. Ma i disagi più forti si dovrebbero registrare nella fascia che va dalle 17,30 fino a fine corsa, fascia oraria durante la quale le corse dei treni dovrebbero essere soppresse.