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Castellammare di Stabia (Na) – Nel silenzio totale del Menti, la Juve Stabia trova il modo di rendere speciale questo pomeriggio atipico. La formazione di Caserta batte 3 a 1 lo Spezia e sola in classifica, bloccando una delle compagini più in forma del torneo. Bene i campani nei primi dieci minuti ma i i liguri non stanno certo a guardare. La rete che apre le danze arriva al 24′ direttamente da calcio di punizione, battuto magistralmente da Calò. La rete ha il potere di dare maggiore slancio agli stabiesi che mettono alle corde la compagine avversaria, tanto da rischiare di trovare il raddoppio con Forte ma è la traversa a dirgli di no, con la sfera che poi ricade in campo, forse oltre la linea di porta. Aureliano  non è dello stesso parere.

La musica non cambia nella seconda frazione di gioco, la partenza a razzo è della Juve Stabia che trova il raddoppio con la battuta di Forte che si insacca in rete. Non c’è il tempo per organizzarsi che i liguri la riaprono col calcio di rigore trasformato da Matteo Ricci, dopo il fallo commesso da Troest. Ora è lo Spezio a crederci e a premere. Le occasioni per i bianconeri non mancano ma l’errore di Scuffet con la deviazione sotto misura di Bifulco, affossa ogni idea di rimonta. Di fatto si chiude la gara, la Juve Stabia potrebbe anche arrotondare ma alla fine il punteggio non cambia più.

Juve Stabia – Spezia 3-1

Marcatori: 24′ pt Calò, 4′ st Forte, 11′ st Ricci M., 27′ st Bifulco

Juve Stabia: Provedel; Allievi, Fazio, Troest, Ricci, Calò, Calvano (24′ st Izco), Buchel (15′ st Bifulco), Di Mariano (31′ st Vitiello), Canotto, Forte. A disp. Russo, Polverino, Allievi, Melara, Di Gennaro, Rossi, Todisco, Cissé, Mastalli. All. Fabio Caserta

Spezia: Scuffet, Ferrer, Capradossi, Erlic, Marchizza, Ricci, Bartolomei, Maggiore (30′ st Galabinov), Ricci (33′ st Bidaoui), Gyas (23′ st Di Gaudio), Nzola. A disp. Krapikas, Desjardins, Vignali, Ramos, Acampora, Mora, Mastinu, Gudjohnsen, Terzi. All. Vincenzo Italiano

Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna

Assistenti: Andrea Zingarelli e Andrea Capone

Quarto ufficiale: Daniele Rutella