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Montecchio (Re) – Quando parliamo di phishing facciamo riferimento ad una truffa informatica effettuata inviando una e-mail con il logo contraffatto di un istituto di credito o di una società di commercio elettronico, in cui si invita il destinatario a fornire dati sensibili.

L’ultima vittima di questa truffa è stata una ragazza di 26 anni di Montecchio, in provincia di Reggio Emilia, che ha ingenuamente fornito le credenziali di accesso del suo conto corrente a due hacker.

Derubata di 300 euro e accortasi della frode, la giovane ha sporto denuncia al commissariato della stazione di Montecchio Emilia. Le indagini hanno condotto i militari direttamente a Pomigliano d’Arco dove risiedono il 39enne e la 32enne, autori dell’hackeraggio.

I due avrebbero acquistato, con i soldi rubati alla reggiana, un cellulare e degli elettrodomestici. Al momento entrambi sono stati denunciati alla Procura di Reggio Emilia. È stata però sporta un’ulteriore denuncia nei confronti di una 47enne di Pomigliano d’Arco accusata di favoreggiamento.

È il caso di dire che, se da piccoli ci intimavano a non accettare caramelle dagli sconosciuti, oggi bisognerebbe aggiornare il detto e ripetere costantemente di non fornire i propri dati agli sconosciuti sul web.