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Napoli – Non è la migliore delle estati per gli operatori del turismo campani ma, nonostante ciò, la città partenopea continua ad essere meta ambitissima.

Nell’estate del Covid, oltre al turismo interno degli italiani, sono anche i francesi a prediligere le bellezze del capoluogo campano. Lo dicono le analisi svolte da eDreams, leader in Europa delle agenzie di viaggio online.

La città partenopea è sesta tra le mete scelte dagli italiani, dietro Catania, Palermo, Ibiza, Cagliari e Olbia, ma davanti a città del calibro di Parigi e Milano.
Mentre, per il turismo straniero, spiccano i vicini francesi, terzi per numero di visitatori dopo italiani e tedeschi nel bel Paese. I cittadini d’oltralpe visitano, in media, il capoluogo campano dopo aver fatto tappa nelle città di Roma e Venezia.

Tuttavia continua il trend negativo, legato all’emergenza Covid, del turismo in Campania. Dove gli operatori del settore sono da tempo in agitazione contro la grandi perplessità sul futuro e chiedono risposte dal Governo.

Risposte che speriamo possano arrivare quanto prima, in relazione anche dal fatto che la città di Napoli negli ultimi anni, grazie alla sua “Rinascita culturale” ha registrato un vero e proprio boom nel settore del turismo.

Solo qualche anno fa, la ricerca di Cst per Confesercenti in occasione della presentazione della XXIII Borsa delle 100 città d’arte, registrava per Napoli un incredibile + 181% sugli ingressi ai musei negli ultimi anni, nel periodo che va dal 2010 al 2018.