Napoli – È chiara, con una voce decisa e davanti a chi questa mattina la sosteneva. “Cosa avrei dovuto avere in testa per muovere delle accuse del genere? Lui si dice estraneo ai fatti? Non so cosa dire. Il 26 parlerò io, sarà una giornata lunga per me ma doveva farlo”. È Grazia Gagliardi, ex guida del sito turistico di Napoli Sotterranea, la quale ha accusato di molestie il presidente Vincenzo Albertini, colpevole, a suo dire, di aver tentato di abusare di lei. Questa mattina si è tenuta la prima udienza al tribunale di Napoli, davanti ai giudici della quinta sezione penale collegio A, i quali hanno accolto la costituzione di parte civile del comune di Napoli, rappresentato dall’avvocato Marco Muzzo. “Non potevo stare zitta. Non so abbassare la testa – dice fuori dall’aula dopo il rinvio disposto dal Tribunale – forse ci ho impiegato troppo tempo per metabolizzare quanto ho subito, ma non mi pento. Mi dispiace solo avere perso il lavoro”.
