- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Castellammare di Stabia (Na) – “Vacciniamoci contro camorra, racket, usura” è la campagna culturale che lancia il Comune di Castellammare di Stabia (Napoli) in vista dell’avvicinarsi delle festività natalizie, in cui i clan sono soliti pressare i commercianti con il “pizzo di Natale” e l’usura.

”La camorra è un virus che uccide la nostra società e tutte le attività economiche patiscono questa pandemia che va contrastata con ogni mezzo’‘ afferma il sindaco Gaetano Cimmino che ha preparato questa ”offensiva” con un primo ciclo di incontri con le categorie della città: chiesa, scuola, operatori della giustizia, del commercio, associazioni culturali e sportive, e con il sostegno dei media. ”Da sabato 20 e per tre sabati di seguito – spiega ancora Cimmino – ci sarà il primo ciclo di manifestazioni, interviste pubbliche a protagonisti-simbolo della lotta vincente contro la camorra e porremo un gazebo in cui tutti potranno ricevere un attestato per la propria adesione a questo ‘vaccino’, per testimoniare e diffondere la volontà di prendere le distanze e schierarsi contro il malaffare, in ogni sua forma”. Saranno chiamati a questa pubblica militanza per la legalità i parroci dei quartieri di periferia, che già agiscono concretamente contro ”i malati della pandemia dell’illegalità e del crimine”, così pure gli operatori economici e del commercio, della giustizia e della scuola, in partnership con i media che vorranno aderire all’iniziativa.