Tempo di lettura: 3 minuti L’Istituto di Istruzione Superiore “Galilei – Vetrone” di Benevento ha ospitato l’evento finale della 3^ edizione di “Compost-i a tavola”, un progetto didattico che si conferma un esempio virtuoso di sostenibilità ambientale e di sinergia tra il mondo scolastico, enti e imprese.
Si è svolto venerdì 23 maggio l’evento finale del progetto “Compost-i a tavola”, promosso dall’IIS “Galilei-Vetrone” con il supporto di Officine Sostenibili Società Benefit, cha visto gli studenti protagonisti attivi nel promuovere la sostenibilità ambientale e l’economia circolare. Attraverso un focus specifico sul compostaggio, gli studenti hanno acquisito competenze pratiche nella gestione dei rifiuti organici, l’utilizzo in agricoltura del compost che è un fertilizzante naturale ricco di nutrienti essenziali per il terreno. Questo approccio non solo mira a produrre cibo genuino, ma anche a supportare suoli sani e fertili, elementi cruciali nella lotta all’impoverimento dei suoli e ai fenomeni di desertificazione, particolarmente rilevanti nel Sud Italia.
Il compostaggio è un esempio concreto di economia circolare, trasformando gli “scarti organici” provenienti da raccolta differenziata in una risorsa preziosa per l’agricoltura. Questo processo impedisce che il carbonio contenuto nella frazione organica venga trasformato in CO2 e liberato in atmosfera. Inoltre, Il compost grazie alla sua ricchezza di sostanza organica, aumenta la capacità del suolo di trattenere l’acqua, un fattore cruciale in un contesto di cambiamenti climatici e siccità crescenti. Tutti aspetti che gli studenti hanno approfondito e “sperimentato” su alcune colture orticole presenti nell’azienda agricola dell’istituto.
L’evento finale ha rappresentato un’importante occasione di dialogo tra gli studenti e i principali attori del territorio, tra cui enti, istituzioni e aziende. Dopo i saluti della Dirigente scolastica IIS Galilei-Vetrone, Antonella Gramazio, e l’introduzione di Nicola Zurlo, Leopoldo Maio e Carlo Stasi – Docenti dell’IIS Galilei – Vetrone e referenti del progetto – sono intervenuti diversi esperti: Delia Pagliuca della New Vision Srl, che ha illustrato la valorizzazione della frazione organica attraverso il compost “made” in Sannio, Carlo Coduti della Direzione generale politiche agricole Regione Campania, che ha approfondito le opportunità legate al sequestro e ai crediti di carbonio per un’agricoltura sostenibile; Ilaria Sgambato dell’Associazione Futuridea ha presentato strategie e buone pratiche contro la desertificazione e il consumo di suolo, mentre Mario De Chenno del WWF Sannio ha evidenziato le azioni locali per affrontare le sfide globali legate al patrimonio naturale e all’adattamento ai cambiamenti climatici. L’incontro è stato moderato d Massimo Santucci di Officine Sostenibili società benefit.
A commento dell’iniziativa, il Prof. Nicola Zurlo, referente del progetto, ha dichiarato: “Siamo estremamente orgogliosi del percorso intrapreso con ‘Compost-i a tavola’. Vedere l’entusiasmo e l’impegno dei nostri studenti nel comprendere ed applicare i principi del compostaggio è la migliore ricompensa. Questo progetto non solo fornisce loro competenze pratiche nel campo della gestione dei rifiuti organici e l’utilizzo del compost in agricoltura ma contribuisce anche a sviluppare una coscienza ambientale e a capire i principi dell’’agricoltura sostenibile, l’economia circolare che sono aspetti fondamentali per formare cittadini consapevoli e attivi nel contrasto ai cambiamenti climatici e all’impoverimento dei nostri suoli. La sinergia con enti e imprese del territorio è stata cruciale per arricchire l’esperienza formativa e mostrare agli studenti l’impatto concreto delle loro azioni.”