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Onorificenze, i nuovi Cavalieri della Repubblica dell’Irpinia

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Si è svolta questa mattina, presso il Salone degli Specchi della Prefettura di Avellino, la cerimonia di consegna delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferite dal Presidente della Repubblica a cittadini che si sono distinti per particolari meriti civili e professionali.

Alla presenza delle autorità civili e militari, nonché dei familiari degli insigniti, il Prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, ha consegnato le distinzioni onorifiche, esprimendo vivo apprezzamento per i percorsi di vita, l’impegno lavorativo e il senso civico dei cittadini insigniti.

La cerimonia ha rappresentato un momento di forte significato istituzionale e umano, volto a valorizzare l’esempio positivo di chi, con dedizione e discrezione, contribuisce ogni giorno al bene collettivo e al rafforzamento del tessuto sociale.

Di seguito l’elenco degli insigniti:
COMUNE DI AVELINO

1. Cavaliere Florinda Bevilacqua – Viceprefetto
Attualmente Capo di Gabinetto della Prefettura di Caserta, ha maturato una solida esperienza nell’Amministrazione dell’Interno, ricoprendo incarichi di rilievo in diverse Prefetture, tra cui Venezia, Isernia, Salerno e Benevento, ove si è brillantemente distinta per competenza, rigore e visione strategica, in particolare nei settori dell’ordine e la sicurezza pubblica, della protezione civile e degli enti locali.
Ha svolto altresì molteplici e delicati incarichi commissariali e collaborato a numerose pubblicazioni su tematiche istituzionali.
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2. Cavaliere Carolina Picardo – Ministero dell’Interno
In servizio presso la Prefettura di Avellino fino al 2024, si è distinta per la sua professionalità nell’ambito delle relative attività antimafia. Nel corso della propria carriera quarantennale, ha ricoperto ruoli strategici in molteplici settori, divenendo punto di riferimento per colleghi e istituzioni, unendo competenza, riservatezza e profondo impegno umano e sociale.
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3. Cavaliere Francesco Casalino – Ministero dell’Economia e delle Finanze
Collaboratore amministrativo presso la Ragioneria Territoriale dello Stato di Avellino, vanta un’esperienza quasi trentennale nell’ambito del MEF.
Impegnato in attività di revisione contabile e supporto al PNRR, svolge anche un prezioso ruolo sindacale, come Segretario Provinciale CONFSAL-UNSA per Avellino, mostrando profonda competenza e affidabilità che ne fanno un punto di riferimento in materia per l’intero settore pubblico

4. Cavaliere Giovanni Spiezia – Esercito Italiano
Tenente Colonnello dell’Esercito Italiano in forza al 19° Reggimento “Cavalleggeri Guide”, ha coordinato con efficacia le attività del contingente “Terra dei Fuochi”, distinguendosi per spirito di servizio, flessibilità e capacità organizzativa. Ha operato con impegno anche in contesti critici, come il campo Rom di Giugliano, interessato da un focolaio di Covid-19 e conseguentemente dichiarato “zona rossa” dalle autorità sanitarie, con fermezza e umanità rare.

5. Cavaliere Giuditta Lippo – Vigili del Fuoco
Ha prestato servizio per anni, con dedizione, presso il Comando dei Vigili del Fuoco, ricoprendo incarichi di responsabilità nell’Ufficio Prevenzione Incendi e nella Segreteria del Comandante. Stimata per la sua riservatezza e precisione, ha ricevuto numerosi elogi ufficiali, una medaglia di benemerenza per l’impegno post-sisma del 1980 e la Croce di anzianità di servizio.
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COMUNE DI AVELLA
6. Cavaliere Antonio Larizza – Avvocato
Professionista stimato nel campo giuridico, ove ha maturato una solida esperienza in ambito civile, amministrativo, societario e penale, è, altresì, ideatore e sostenitore di numerosi progetti a carattere sociale e culturale, rappresentando un esempio concreto di dedizione al bene comune e di partecipazione attiva alla vita pubblica.

COMUNE DI CANDIDA
7. Cavaliere Salvatore Pagliarulo – autista
Tecnico manutentore stradale e autista presso una nota ditta locale, si è sempre distinto per l’esemplare dedizione al lavoro, il profondo senso civico e l’attenzione alla sicurezza, assumendo anche il ruolo di tutor per i giovani operai. Attivo nel volontariato, si spende in attività d’aiuto con grande spirito filantropico, dimostrando doti di particolare umanità anche nell’ambito dell’associazionismo

COMUNE DI GUARDIA DEI LOMBARDI
8. Cavaliere Emanuela Sica – Avvocata e attivista sociale
Distintasi sia nella professione forense che nell’impegno sociale, è consulente legale per numerosi enti pubblici della provincia. Parallelamente, svolge un’intensa attività nel campo della tutela delle fasce deboli, ricoprendo ruoli di rilievo nello Sportello Legale Irpinia e nell’Area Violenza di Genere del Corpo Internazionale di Soccorso, e offrendo assistenza legale gratuita a donne vittime di violenza, per i in virtù dei quali rappresenta un esempio luminoso di giustizia e solidarietà.

COMUNE DI MANOCALZATI
9. Cavaliere Flaminio Brogna – Polizia di Stato

Sovrintendente Capo Coordinatore della Polizia di Stato, ha trascorso oltre quarant’anni al servizio della comunità. Ha operato con determinazione nella Squadra Mobile di Avellino, distinguendosi nella lotta alla criminalità organizzata. Riconoscimenti e decorazioni coronano una carriera esemplare, guidata da coraggio, senso del dovere e professionalità.

COMUNE DI MONTEFORTE IRPINO
10. Cavaliere Patrizia Ruggiero – Ministero dell’Interno
In servizio presso la Prefettura di Avellino, con spirito di servizio, competenza e dedizione è stata in prima linea durante le emergenze migratorie e umanitarie, offrendo un apporto determinante nella gestione dell’accoglienza dei profughi ucraini. Al suo impegno istituzionale si affianca una costante attività sociale, in favore degli anziani e dei minori, nonché una forte passione per lo sport, trasmessa ai più giovani dopo una brillante carriera sportiva personale

COMUNE DI VALLESACCARDA
11. Cavaliere Andrea Casadei – Arma dei Carabinieri
Comandante della Stazione di Lacedonia, ha partecipato a missioni internazionali e si è distinto particolarmente in delicate indagini sul territorio. Decorato con medaglie e riconoscimenti ufficiali, ha operato sempre con fermezza, spirito di sacrificio e grande umanità.

Benevento tra le 7 città del Sud più virtuose in materia di innovazione e digitalizzazione

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Esprimo un sentito ringraziamento alla consigliera delegata all’Agenda Digitale e Innovazione Marika Mignone e al dirigente e personale della Transizione al Digitale per l’eccellente lavoro svolto in materia di innovazione tecnologica e digitalizzazione dell’Ente”.

Il Comune di Benevento è infatti passato dal livello “medio basso” del 2023 e 2024 al livello “medio alto” del 2025 nell’indagine sulla maturità digitale dei Comuni capoluogo condotta da Deda Next, società impegnata ad accompagnare la trasformazione della Pubblica Amministrazione e delle aziende di pubblico servizio. Benevento è tra l’altro entrata nel ristretto elenco dei 7 capoluoghi del Mezzogiorno vicini all’eccellenza.

“Come amministrazione – spiega il sindaco Mastellaabbiamo dato un forte impulso al processo di trasformazione e modernizzazione dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese semplificando e velocizzando i procedimenti amministrativi e migliorando l’accesso ai dati e ai servizi pubblici. E l’indagine condotta da Deda Next conferma che lo sforzo effettuato ha prodotto risultati eccellenti soprattutto per quanto attiene i servizi digitali che, com’è noto, spaziano dalla richiesta di un parcheggio per residenti o invalidi al pagamento dell’Imu, passando per le domande di agevolazioni tributarie, l’iscrizione alla mensa scolastica e finendo con il pagamento delle contravvenzioni. Un risultato che assume un valore ancora più importante se si considera che i Comuni del Mezzogiorno rappresentano ancora la stragrande maggioranza delle città collocate in fascia medio-bassa (vedi anche Napoli, Caserta e Salerno) o bassa (vedi Avellino)”. 

Festa della Repubblica a Benevento: il programma e la lista delle onorificenze

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Il prossimo 2 giugno in occasione del 79° anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana in Piazza Castello in Benevento alle ore 10:00 si svolgerà la tradizionale cerimonia di resa degli onori al Prefetto di Benevento, Raffaela Moscarella, la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti e la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.

Alle ore 10:20 sulla facciata del Palazzo del Governo si assisterà alla calata del Tricolore, a cura del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Benevento, accompagnata dall’inno nazionale eseguito dai musicisti del Conservatorio “Nicola Sala “.

La manifestazione proseguirà poi in Piazza Santa Sofia dove, oltre alla tradizionale consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” gli studenti degli Istituti Superiori della città di Benevento e della provincia e il corpo di ballo della scuola di danza Castiello  si esibiranno in letture, musiche e danze, per rileggere miti e leggende di questo territorio alla luce dei valori fondamentali di uguaglianza e solidarietà sanciti dalla Carta costituzionale.  

Le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, sono state conferite dal Presidente della Repubblica con decreto del 27 dicembre 2024, ai 15 cittadini della provincia di Benevento di seguito indicati:

COMMENDATORE

  • DE CICCO Floriano, in servizio presso lo staff del Presidente della Provincia di Benevento.

UFFICIALE

  • FORMATO Romeo, presidente provinciale ANPS di Benevento, già Sovrintendente Capo della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Benevento.
  • NOVIZIO Mar. Ord. Antonio, Maresciallo Ordinario dell’Esercito Italiano, in servizio presso la Scuola di Commissariato di Maddaloni (CE).
  • PELOSI Pietro, Medico di famiglia, specialista nelle malattie apparato respiratorie, in servizio presso il Comune di San Lorenzello e Paupisi.

CAVALIERE

  • BUONO App. Sc. Q.S. Marco, Appuntato Scelto Q.S. della Guardia di Finanza, in servizio presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, Sala Operativa.
  • CIMMINO Brig. Capo Domenico, già Brigadiere Capo dell’Arma dei Carabinieri in servizio presso  il Nucleo Carabinieri Forestali di Pontelandolfo.
  • D’AURIA Mar. Capo Dr. Ernesto, Maresciallo Capo della Guardia di Finanza, in servizio presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, sala operativa.
  • DE LUCA Gerardo, già in servizio presso il Comando Stazione Carabinieri di Apice, con un passato di servizio in varie missioni di pace internazionali.
  • DE LUCA Vincenzo, già Sovrintendente Capo della Polizia di Stato, in servizio presso la Questura di Benevento.
  • DE NISCO Dr. Victor Antonio, Assistente Capo della Polizia di Stato, in servizio presso la Divisione Amministrativa della Questura di Benevento.
  • DI GUIDA Pasquale, Medico Chirurgo di Presidio, Direttore dell’Unità Operativa Complessa, Direzione Medica di Presidio e Coordinatore Interpresidiale dell’A.O.R.N. “San Pio” di Benevento.
  • MARCIELLO Sig. Mario, già Ispettore Superiore della Polizia di Stato, in servizio presso la Sezione Polizia Stradale di Benevento.
  • PAPA Sig. Aldo, già Direttore Coordinatore Speciale Logistico Gestionale dei Vigili del Fuoco, in servizio presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Benevento.
  • LEPORE Sig.ra Sonia Angela, Funzionario Economico Finanziario, in servizio presso l’Ufficio di Gabinetto della Prefettura – UTG di Benevento.
  • MARACCI Dr.ssa Paola, Direttore Logistico Gestionale, Vice Dirigente, in servizio presso la Direzione Regionale Vigil Fuoco Molise.
  • VERNILLO Dr.ssa Gerardina, Funzionario Informatico, in servizio presso l’Area 4, Tutela dei Diritti Civili, Cittadinanza e Immigrazione della Prefettura-UTG di Benevento.

Alle ore 17.00 si procederà all’Ammainabandiera in Piazza Castello.

Scioglimento Caserta: Piantedosi sospende un dirigente

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E’ stato sospeso per sei mesi il dirigente del Comune di Caserta Franco Biondi, indagato per corruzione in diverse inchieste e sotto processo per la vicenda dell’appalto del parcheggio di via san Carlo che per la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli sarebbe andato ad un’azienda edile vicina al clan di Michele Zagaria.
Il provvedimento di sospensione è stato emesso dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi su proposta della prefettura di Caserta guidata da Lucia Volpe. Proprio i procedimenti penali che vedono coinvolto Biondi sono stati tra le concause che hanno portato il Ministero dell’Interno a disporre nell’aprile scorso lo scioglimento del Comune di Caserta per infiltrazioni camorristiche, oltre al coinvolgimento sempre in indagini penali di altri amministratori e dirigenti comunali, mentre l’ex sindaco Carlo Marino è sotto processo per una presunta turbativa d’asta relativa ad appalti di rifiuti.
Nella relazione allegata al Decreto del Presidente della Repubblica che a metà maggio ha formalizzato lo scioglimento dell’ente locale, il ministro Piantedosi, rifacendosi a quanto sostenuto dalla prefettura di Caserta sulla base delle risultanze accertate dalla Commissione di Accesso, ha bacchettato Marino per aver continuato ad attribuire a Biondi, nonostante i processi e le indagini, “incarichi dirigenziali nei settori più strategici dell’ente, programmazione urbanistica, lavori pubblici, Suap, polizia locale e contenzioso, in violazione delle norme in materia di prevenzione della corruzione”. Nel 2024 Biondi è stato arrestato due volte in pochi mesi sempre per corruzione nell’ambito di indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere; e anche dopo il secondo arresto di ottobre (il primo arrivò a giugno), ha continuato ad avere deleghe importanti, e solo a fine anno Marino gliene ha tolte alcune, ridimensionandone la posizione da superdirigente.

G.S. Meomartini, vittoria in gara-2 contro Salerno e salvezza conquistata

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L’interminabile campionato di Divisione Regionale 1 del G.S. Meomartini, iniziato il 9 ottobre, si è finalmente concluso. Dopo 34 gare di stagione regolare ed altre 5 di playout, il 29 maggio la squadra guidata da Massimo Tipaldi ha vinto anche gara 2 a Salerno contro Open Basket conquistando la salvezza e, quindi, il diritto di disputare lo stesso campionato anche nella stagione sportiva 2025/2026.

È stato un anno difficile nel quale si sono susseguiti infortuni anche gravi che hanno portato il roster a ridursi progressivamente, sia fra i senior che fra gli under. Solo in occasione della prima partita di campionato la compagine beneventana è stata al completo.

Giovedì a Salerno i giocatori iscritti a referto sono stati 11, compreso Giovanni De Lorenzo che in questa stagione ha svolto il ruolo di assistant coach, ma che nell’ultima gara è stato schierato come atleta, viste le tante assenze. Dopo aver vinto gara 1 in casa con circa 25 punti di scarto, la Meomartini è arrivata a Salerno decisa a non portare la serie allo spareggio. E così è stato.

Con un’ottima prestazione del gruppo che si è mostrato coeso e concentrato dal primo all’ultimo minuto, nonostante il vantaggio che aumentava ad ogni periodo, capitan Giuliano De Martino e compagni si sono imposti su Open Basket Salerno col punteggio di 53-92.

È quindi tempo di riposare per gli atleti beneventani, soprattutto gli under, reduci da due campionati assai sfibranti: il torneo under19 nel quale la Meomartini è risultata campione regionale e questo di DR1 nel quale l’obiettivo stagionale della salvezza è stato raggiunto proprio alla fine. I ragazzi che hanno partecipato ad entrambe le competizioni hanno disputato 26 partite nel campionato under19 e 39 nel campionato senior: ben 65 partite stagionali (!!!).

Dopo un’annata lunga e piena di emozioni, è il momento di tirare un sospiro di sollievo anche per Stefano Capitanio che alla fine di quest’anno sportivo chiude il suo quadriennio di presidenza per avvicendarsi con Antonio Chiusolo che tornerà presidente dall’a.s. 2025/2026.

Adesso ci si concentra sulla festa di chiusura per poi avviare la programmazione per il prossimo anno.

Cantalamessa: “Il centrosinistra lasci la Campania dopo i fallimenti”

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Il centrodestra è unito e saprà trovare una sintesi sul nome in un periodo che va verso le elezioni in cui è positivo che il centrosinistra torni a casa e che De Luca lasci la politica, visti i danni che ha fatto in materia di finanziamenti Ue, sanità e trasporti”. Lo ha detto Gianluca Cantalamessa, senatore della Lega e commissario a Napoli del partito, a margine della presentazione dei nuovi rappresentanti territoriali della Lega nella provincia partenopea.
A me non interessa – ha detto Cantalamessa – a chi va la candidatura per diventare presidente della Regione. Bisogna scegliere il profilo migliore. Per quello che riguarda Gianpiero Zinzi ricordo che è un ragazzo di 42 anni, ha già fatto il consigliere comunale, il consigliere regionale, il capogruppo dell’opposizione, il parlamentare e quindi è pronto con la giusta esperienza. Poi la sintesi si troverà sul tavolo nazionale, visto che ci sono altre Regioni che vanno al voto. Ricordo però che in Campania nel 2019 la Lega è diventata il secondo partito: dopo il boom dei 5 Stelle, abbiamo superato il Pd e la somma degli amici di centrodestra, poi mancava a livello territoriale una classe dirigente, ma nel 2019 prendemmo il 20% anche se non avevamo un consigliere comunale a Napoli, nè un consigliere regionale. Oggi siamo il primo gruppo di opposizione in Regione Campania, nel Comune di Napoli, abbiamo più di 240 consiglieri comunali in Campania e la nuova squadra la stiamo costruendo ora sul territorio, avere 45 segretari cittadini che possono diventare portavoce delle istanze dei propri comuni nei confronti di noi parlamentari e del governo credo che sia un momento importante. Saremo presenti in tutti i 92 Comuni della provincia di Napoli, poi andremo a presentare i dipartimenti tematici per far arrivare a Roma delle proposte che rappresentino le istanze dei territori”.
Alla presentazione della squadra ha partecipato anche il consigliere regionale della Lega Severino Nappi che sottolinea come “la Lega – ha detto – sta crescendo anche in provincia di Napoli e oggi si presenta un nuovo coordinamento provinciale, con le regionali alle porte e il forte lavoro nel centrodestra. Nel centrosinistra sono invece passati dal campo largo al campo minato, mentre noi stiamo mettendo in piedi un programma che risponde all’unica esigenza dei cittadini, garantire i servizi che in questi dieci anni sono stati negati”.
Nappi parla anche delle ipotesi candidati presidente, con il centrodestra indeciso tra un politico o un rappresentate civico, magari dal mondo imprenditoriale: “a me piace – ha detto – il candidato che vince, ma penso anche che il vero tema oggi è davvero quello di servizio. Noi siamo in una Regione diventata ultima per lavoro, trasporto, welfare, ambiente, sanità e anche aspettativa di vita. Quindi il cittadino vive uscendo di casa e notando che non ha un servizio pubblico. La battaglia sul nome dei candidati non mi ha mai appassionato è quanto di più distante che la politica può trasferire a un cittadino. L’obiettivo reale è garantire che noi metteremo in campo finalmente, un piano per il lavoro, per il welfare, per la sanità, per il trasporto e per l’ambiente”.
La Lega ha poi presentato la lista dei nuovi rappresentanti territoriali della Lega nella provincia partenopea con a capo il Commissario Provinciale Gianluca Cantalamessa e i Vice Commissari Provinciali Domenico Esposito Alaja e Maria Tommasina D’Onofrio. In squadra anche i responsabili di tesseramento: Anna Rongo; comunicazione Giuseppe Fiore; dipartimenti Gabriella Palomba; enti locali Ferdinando Astarita; organizzativo Raoul Filoni e i referenti per i cittadini i 33 Comuni della provincia di Napoli. 

Fondi ministeriali per i beni storico culturali, Mastella e Lombardi: “Schiaffo al Sannio, è inaccettabile”

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E’ inaccettabile che il ministro della Cultura Alessandro Giuli escluda le chiese della provincia sannita dai finanziamenti. L’estromissione di tutti gli edifici di culto della Città e della provincia dalle risorse concesse con il decreto di adozione del Programma lavori 2025-2027 e contestuale Elenco annuale 2025 è un fatto gravissimo. Invitiamo i parlamentari di centrodestra, sempre pronti a rampognare la Regione in caso di mancanze e invece pigramente disattenti quando gli sgarbi al territorio sono da ascrivere al Governo, ad unirsi ad una battaglia perché questa decisione, che riteniamo arbitraria ed estremamente penalizzante per un territorio con un patrimonio storico di straordinaria rilevanza, sia corretta e si eviti questo autentico schiaffo al Sannio e al suo tesoro storico-artistico”, così in una nota congiunta il sindaco di Benevento Clemente Mastella e il presidente della Provincia Nino Lombardi. 
Dalla Basilica della Madonna delle Grazie, a San Domenico in piazza Guerrazzi e Sant’Anna su corso Garibaldi, i fondi previsti in precedenza scompaiono nel nulla. Perfino il recupero degli affreschi dei Sabariani nella omonima piazzetta subisce la beffa dell’azzeramento. Nel complesso, è indecoroso che su 71 interventi solo 1 veda il Sannio finanziato (cinta muraria di Telesia) peraltro con una destinazione finanziaria relativa al 2025 molto deludente. Di fronte a questa palese ingiustizia, daremo battaglia e riteniamo necessario che si faccia fronte comune per il bene del territorio, a prescindere anche dalle appartenenze politiche”. 

Muscarà: “Inquinamento fuori controllo, Napoli pronta a sforare”

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“È il silenzio complice delle istituzioni che pesa più dell’aria stessa. L’aria che respiriamo è tossica e non lo diciamo per provocazione: lo dicono i numeri ufficiali dell’Arpac. Se solo ci fosse l’onestà di leggerli. Acerra ha già registrato 38 giorni di sforamento dei livelli di Pm10, San Vitaliano 42, Teverola 45. E Napoli, nella zona dell’Ospedale Pellegrini, è ferma a 34: domani sarà 35. Quel limite annuo che, secondo la normativa europea e nazionale, non andrebbe mai superato. Non siamo nemmeno a metà dell’anno e già alcune centraline hanno infranto il tetto massimo tollerabile di giornate con aria irrespirabile”. Lo denuncia, in una nota, la consigliera regionale indipendente Marì Muscarà.
Superata quella soglia, i sindaci sono obbligati a intervenire con misure concrete per il miglioramento della qualità dell’aria. E invece? Nulla. Esattamente come è successo negli anni precedenti, quando i dati sono arrivati anche a 100 giorni di sforamento”, sottolinea. “Chi dobbiamo chiamare in causa? Proprio quei sindaci che vengono eletti con nome e cognome, indicati da una croce sulla scheda, e che poi tradiscono il mandato più importante che hanno: tutelare la salute dei cittadini. A Napoli, come ad Acerra, a Teverola o a San Vitaliano, si ignora la realtà certificata. Ma l’aria non mente – aggiunge – Il centro storico di Napoli, uno dei più densamente abitati e sede dell’Ospedale Pellegrini, è al limite. Stiamo per sforare anche qui e nessuno si muove. Ricordiamo che a Nola due giorni fa ha preso fuoco un capannone, e non sapremo mai cosa conteneva, l’unica certezza è che la terra dei fuochi non si è mai spenta. Non una parola, non un’ordinanza, non un piano emergenziale. Solo silenzio e complicità. L’inquinamento atmosferico non è un fastidio stagionale. È un problema strutturale che richiede una risposta politica seria, immediata, documentata. Ma finché le poltrone contano più della salute pubblica, continueremo a contare i morti silenziosi dell’inquinamento”.

San Marzano sul Sarno, Zuottolo rinconfermata nel CdA dell’Accademia Nazionale di Danza

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Con decreto firmato dal ministro dell’Università e della Ricerca, l’onorevole Anna Maria Bernini, l’avvocato Carmela Zuottolo è stata ufficialmente riconfermata nel Consiglio di Amministrazione dell’Accademia Nazionale di Danza, prestigioso ente interamente controllato dal Ministero. La nomina, che avrà validità per i prossimi tre anni, rappresenta un attestato di fiducia e apprezzamento per il lavoro svolto finora dalla Zuottolo all’interno dell’organo amministrativo dell’Accademia.

Già sindaco di San Marzano sul Sarno e professionista esperta in diritto e amministrazione pubblica, Carmela Zuottolo ha saputo distinguersi per competenza, visione e dedizione nella promozione delle attività dell’Accademia, punto di riferimento a livello nazionale per la formazione coreutica. “Ringrazio il ministro Bernini per la fiducia rinnovata, che accolgo con profondo senso di responsabilità. L’Accademia Nazionale di Danza è un’eccellenza italiana nel panorama culturale ed educativo, e sono onorata di poter continuare a contribuire al suo percorso di crescita e innovazione – ha detto la Zuottolo -. Il lavoro di questi anni ha dimostrato quanto sia fondamentale garantire solidità amministrativa e visione strategica per sostenere il talento e la formazione artistica dei nostri giovani. Continuerò a svolgere il mio incarico con impegno e passione, nel rispetto del ruolo istituzionale e con la consapevolezza dell’importanza culturale che l’Accademia riveste per l’Italia”.

La riconferma dell’avvocato Zuottolo consolida la linea di continuità e competenza perseguita dal Ministero, rafforzando il ruolo dell’Accademia come polo di riferimento per l’arte e la cultura in Italia.

Successo dell’iniziativa ambientale del Rotary Club Caserta ‘Luigi Vanvitelli’

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Si è tenuto presso l’Aula magna dell’Istituto Tecnico “Buonarroti” di Caserta l’atteso evento conclusivo del service “Sostenibilità ambientale e solidarietà” promosso dal Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli, guidato con dedizione ed entusiasmo dalla presidente Gabriella Montanaro. Il progetto, giunto alla sua quarta edizione, ha raccolto consensi unanimi per i risultati lusinghieri raggiunti nella promozione della raccolta differenziata della plastica, tanto da essere definito “entusiasmante” dalla responsabile Monica Pasquarelli del Coripet, il Consorzio nazionale per il riciclo del PET.

Fulcro dell’iniziativa è infatti la promozione del recupero della plastica PET attraverso eco-compattatori dislocati in tutta la regione Campania presso i supermercati Decò del Gruppo VéGé, di cui il socio Pietro Ragazzino, prossimo presidente incoming, è amministratore delegato. Le bottiglie conferite generano eco-buoni, destinati all’acquisto di beni di prima necessità che i Club Rotary donano alle associazioni locali, coniugando così sostenibilità ambientale e solidarietà sociale.

L’evento, svoltosi alla presenza di numerose autorità rotariane, dei soci del Club Luigi Vanvitelli e di un pubblico composto da studenti attenti, ha visto l’alternarsi di relatori esperti che hanno suscitato vivo interesse.

La manifestazione è stata aperta dai saluti della dirigente scolastica Maria Ruggiero, che ha sottolineato la validità del progetto in termini di impatto ambientale, lodando l’impegno del Rotary nel promuovere azioni concrete a tutela del territorio. La dirigente ha ricordato come l’istituto abbia già avuto modo di collaborare con il Club in altre significative iniziative nel corso dell’anno, evidenziando la sinergia educativa e formativa che si è venuta a creare tra scuola e associazionismo, con ricadute positive sia per gli studenti che per la comunità. 

Dal canto suo, la presidente Montanaro, che ha moderato l’incontro nella sua veste di docente dell’istituto, ha rivolto un sentito ringraziamento a tutti club che hanno aderito con entusiasmo al progetto, riconoscendo in ciascuno di essi una componente fondamentale per la riuscita dell’iniziativa, ed in particolar modo ai tanti rotariani presenti nella sala gremita. Un pensiero speciale è stato rivolto agli studenti, veri protagonisti e destinatari principali dell’incontro, ai quali bisogna fornire strumenti, esempi e opportunità per aiutarli a sviluppare una coscienza ambientale matura e responsabile.

Anche Don Antimo Vigliotta, Direttore della Caritas Diocesana di Caserta, ha espresso gratitudine per la collaborazione con il Rotary, evidenziando come, nel territorio, siano molteplici e diffuse le forme di povertà, non solo materiali ma anche sociali e relazionali. Ha sottolineato la grande valenza del progetto in grado di generare un concreto aiuto per le persone più fragili attraverso la donazione di beni di prima necessità. 

Sui risultati del progetto, anche in termini numerici e di adesioni, si è soffermato Vincenzo Caserta, past president del Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli e vero deus ex machina dell’iniziativa. Con competenza, ha illustrato i dati più significativi raggiunti, spiegando come l’edizione di quest’anno abbia visto la partecipazione attiva di diciotto club, non solo della provincia di Caserta ma anche dell’area metropolitana di Napoli. Caserta ha ricordato come il progetto, realizzato anche con il contributo del socio Ignazio Dimino, sia cresciuto anno dopo anno, trasformandosi in un modello concreto di economia circolare e in una rete virtuosa capace di coinvolgere centinaia di soci, istituzioni, aziende e studenti.

Nel suo intervento, l’ingegnere Umberto Asprino, socio del Rotary Club Valle Caudina ha offerto una chiara spiegazione dei principi dell’economia circolare, mettendone in luce sia gli aspetti storici che gli impatti attuali. Ha illustrato come il passaggio verso un sistema che riduce gli sprechi, valorizza il riutilizzo dei materiali e promuove la sostenibilità sia ormai una necessità imprescindibile, non solo per l’ambiente ma anche per l’economia e il benessere sociale. Il suo intervento ha rappresentato un prezioso momento formativo, capace di offrire strumenti di comprensione critica e consapevolezza, mostrando come le scelte quotidiane, a partire dalla corretta raccolta differenziata, si inseriscano in un quadro globale di trasformazione e responsabilità.

Particolarmente significativo è stato il videomessaggio del Governatore del Distretto Rotary 2101, Antonio Brando, che ha espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa promossa dal Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli. Brando ha sottolineato come il progetto abbia saputo coinvolgere numerosi club dimostrando una straordinaria capacità di fare rete e di unire energie e competenze diverse attorno a un obiettivo comune: la tutela dell’ambiente e la solidarietà verso le fasce più fragili della popolazione.

Al progetto che ha visto come capofila il Club Luigi Vanvitelli, hanno infatti aderito i Club Alto Casertano Piedimonte Matese, Campania Napoli, Caserta Reggia, Caserta Terra di Lavoro, Maddaloni Valle di Suessola, Napoli, Pompei Villa dei Misteri, Sant’Agata dei Goti, Sorrento, Ulisse Golfo di Napoli, Valle Caudina, Rotaract Club Caserta Luigi Vanvitelli, Acerra Casalnuovo “Aniello Montano”, Aversa Terra Normanna, Capua Antica e Nova, Sessa Aurunca e l’Innerwheel Caserta Luigi Vanvitelli.

Nel suo intervento Rosaria Della Valle, in rappresentanza della Sorting Recycling Industries, ha illustrato l’impegno e il ruolo centrale dell’azienda nel processo di selezione e riciclo degli imballaggi in plastica, offrendo agli studenti una panoramica concreta su cosa accade alla plastica conferita negli eco-compattatori e incentivandoli anche a scegliere un percorso di lavoro futuro in questo settore in forte espansione. Con un approccio orientato all’uso circolare delle risorse, per SRI ogni materiale ha un suo valore e un suo ciclo di vita da prolungare, da qui l’importanza di una raccolta differenziata accurata per garantire l’efficacia dell’intero processo.

Al convegno ha preso parte anche il WWF, con cui il club casertano ha realizzato diversi service insieme, con il delegato regionale Raffaele Lauria e Milena Biondo, delegata di Caserta, che ha criticato l’uso eccessivo di packaging, spesso per prodotti molto piccoli o singoli, che genera un grande spreco di materiali, soprattutto plastica, che poi difficilmente viene smaltita correttamente. 

In collegamento da Milano per Coripet, Monica Pasquarelli ha annunciato che nel 2024 ben 164.000 tonnellate di plastica sono state trasformate in materia prima seconda, grazie anche al contributo significativo del progetto. L’obiettivo per l’anno in corso è incrementare il tasso di riciclo fino al 76%, con l’ambizione di raggiungere il 90% nei prossimi anni.

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