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‘Pompei Inn Jazz’ entra nel vivo con ‘Di Martino 5tet’ e ‘Nico Gori Swing 10tet’

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Entra nel vivo la XIII edizione del Pompei Inn Jazz, la rassegna estiva che porta nella città vesuviana grandi nomi del panorama jazz nazionale e internazionale. L’appuntamento è per venerdì 25 luglio 2025 in piazza Schettini, cuore della manifestazione, dove a partire dalle 20:45 si alterneranno sul palco due progetti di altissimo livello: l’Alfredo Di Martino 5tet con “Free Reeds” e, a seguire, il Nico Gori Swing 10tet con il nuovo spettacolo celebrativo “Ten Years”.

È la prima delle due serate clou del festival, promosso da Music Hub con il patrocinio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmine Lo Sapio. A condurre entrambe le serate sarà Franco Simeri, voce storica di Radio Marte. Come da tradizione, tutti gli appuntamenti del Pompei Inn Jazz sono a ingresso libero.

Il primo concerto. Ad aprire la serata del 25 luglio sarà, alle ore 20:45, il progetto “Free Reeds” del fisarmonicista Alfredo Di Martino. Il concerto rappresenta la sintesi di un percorso musicale personale e appassionato, maturato nel tempo attraverso l’ascolto e l’interpretazione di repertori che spaziano dalla musica classica al jazz fino ai ritmi sudamericani.

Il progetto affonda le sue radici nella profonda ammirazione per giganti come Richard Galliano e Astor Piazzolla, che hanno ispirato Di Martino nella composizione di brani originali e nell’improvvisazione di uno stile emotivamente coinvolgente. Il viaggio musicale proposto dal 5tet si snoda dall’America all’Argentina del Nuevo Tango, passando per la Francia e giungendo fino a Napoli, con una fusione intensa di linguaggi e atmosfere.

Il secondo concerto. Alle 22 sarà la volta del Nico Gori Swing 10tet, uno dei progetti più energici e raffinati della scena jazz italiana, che celebrerà i dieci anni dalla sua fondazione con lo spettacolo “Ten Years”. Guidato dal clarinettista e sassofonista Nico Gori – considerato tra i migliori al mondo dalla rivista DownBeat – il 10tet si esibì per la prima volta nel 2015 per sostenere L’Aquila, divenendo poi resident band dell’Exwide di Pisa. In dieci anni, il gruppo ha calcato i palchi dei principali festival jazz italiani, da Umbria Jazz a JazzMI, collaborando con artisti del calibro di Renzo Arbore, Stefano Bollani, Drusilla Foer e Fabrizio Bosso.

L’ensemble – composto da undici musicisti di primissimo piano – ha all’attivo quattro album e un nuovo disco pubblicato a febbraio 2025, proprio in occasione del decennale. Il concerto a Pompei rappresenta una tappa fondamentale di questo anniversario, con un repertorio che ripercorre i momenti salienti della loro produzione e celebra il linguaggio swing in tutte le sue declinazioni, con arrangiamenti brillanti e un’energia contagiosa.

Il gran finale. Il Pompei Inn Jazz proseguirà sabato 26 luglio 2025 con un gran finale che vedrà esibirsi (ore 20:45) il trio internazionale composto da Rachel ZOmar Hakim e Jonathan Toscano, e successivamente (ore 22) lo Scannapieco-Geremia 5tet impreziosito dalla voce di Simona Bencini, storica interprete dei Dirotta su Cuba. Due serate che confermano ancora una volta la vocazione culturale e musicale di Pompei, crocevia di storia e bellezza, dove il jazz trova ogni anno una delle sue più suggestive cornici.

Sapri: stand, libri e spettacoli per la due giorni di “Terre del Bussento Experience”

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Il mare, la terra, la memoria e la voce collettiva di un territorio che si racconta. Con questi ingredienti la città di Sapri si prepara a vivere la rassegna “Terre del Bussento Experience”, una due giorni intensa che animerà la Villa Comunale nelle serate del 21 e 22 luglio, dalle 19:00 a mezzanotte. Promossa dall’Assessorato al Turismo della Città di Sapri, con il sostegno della Camera di Commercio di Salerno, e il patrocinio della Fenailp Sapri – Basso Cilento, il Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni e in collaborazione con l’Associazione Terre del Bussento, l’evento è l’occasione per riscoprire la ricchezza del Cilento, raccontata da chi lo vive e lo custodisce ogni giorno.

L’evento prende il via lunedì 21 luglio, alle 19:00 con l’apertura degli stand espositivi e lo spettacolo per bambini “Il Conte Bollicin”, che porta fantasia e colore nella villa comunale. Alle 19:30, il primo appuntamento con il ciclo “Custodi di Memoria”: il convegno “Identità di un territorio: cos’è e come si comunica” vedrà protagonisti rappresentanti istituzionali e del mondo culturale. Dopo i saluti del sindaco Antonio Gentile, di Mario Arciuolo (Fenailp) e Carmelo Stanziola (Parco Nazionale del Cilento), interverranno tra gli altri il regista e autore RAI Massimiliano Sbarra, l’olivicoltore Nicolangelo Marsicani e Maria Concetta Martino, head of Communication associazione Terre del Bussetto. A moderare, il giornalista Francesco Lombardi.

La serata prosegue alle 21:30 con la presentazione della raccolta poetica “Omaggio a Sapri”, una dedica in versi alla città, di Antonio Roberto Daresta, in dialogo con Pietro Scaldaferri, vicepresidente di Terre del Bussento. Chiusura in musica, alle 22:30, con il concerto dei Tarantanova – Canzoniere del Sud. Martedì 22 luglio, ancora alle 19:00, si riapre l’area espositiva e tornano i sorrisi dei più piccoli con lo spettacolo del ventriloquo Mario Ascione. Alle 19:30, si entra nella narrativa con “Silenzi di Salsedine”, romanzo di Antonio Scarfone, illustrato da Imma Fol e discusso con il dirigente scolastico Corrado Limongi. Alle 20:30 il vino incontra la storia e la progettualità con “Primi Calici”, iniziativa per la valorizzazione della viticoltura cilentana. Interverranno il sindaco Gentile, il viticoltore Mario Notaroberto e il direttore del GAL Casacastra Carmine Farnetano. La penna ritorna protagonista alle 21:30 con “Il Ponte di Ferro”, saggio firmato da Francesco Botti e Franco Maldonato che esplora il Cilento nella sua evoluzione storica, culturale e simbolica, un viaggio dal mito alla realtà. A chiudere la rassegna, alle 22:30, il concerto acustico del duo Medio Sud, con Rossella Cosentino e Angelo D’Adamo

Avellino, il 26 luglio l’Alzata del Pannetto apre i festeggiamenti per l’Assunta

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La Festa dell’Assunta rappresenta un appuntamento tradizionale per la città di Avellino, connotato da elementi religiosi, storici e culturali. L’evento, comunemente noto come “Ferragosto Avellinese”, è organizzato ogni anno dall’Arciconfraternita dell’Immacolata Concezione, che cura in anticipo ogni aspetto della celebrazione.

Nel 2025, i festeggiamenti coincidono con l’Anno Santo della Speranza, durante il quale la Cattedrale di Avellino – unica chiesa giubilare della Diocesi – sarà punto di riferimento per i pellegrini. L’accesso alla chiesa, nei modi stabiliti dalla Santa Sede, consentirà di ottenere l’indulgenza plenaria. In occasione del 14 agosto, ricorrenza dell’Incoronazione della Vergine, inizierà ufficialmente l’anno di preparazione al 60° anniversario dell’Incoronazione, previsto per il 14 agosto 2026.

Il programma avrà inizio il 26 luglio, giorno dedicato a Sant’Anna, con la tradizionale Alzata del Pannetto in piazza Libertà, alla presenza delle autorità religiose. Da questa data, le celebrazioni si estenderanno fino al 24 agosto. L’ultimo pannetto realizzato è opera dell’artista Ovidio De Martino, che ha riproposto la figura della Patrona con chiari riferimenti al simulacro di Nicola Fumo del XVII secolo. L’immagine rappresenta un elemento simbolico per la comunità.

Il 15 agosto, giornata centrale della festa, si svolgerà la solenne processione della statua della Madonna. Una novità organizzativa di quest’anno prevede l’uscita dalla Cattedrale alle ore 20.00. Le celebrazioni del 2025 si concentreranno sull’aspetto spirituale, con l’intento di valorizzare il significato religioso dell’evento.

Secondo fonti archivistiche, il culto mariano ad Avellino è attestato già dal XVII secolo. In particolare, durante un’epidemia di peste, la popolazione si rivolse alla Vergine con atti di fede documentati. Nel cosiddetto Tesoro dell’Assunta è conservata anche una donazione risalente alla Prima Guerra Mondiale: un medaglione realizzato con le fedi nuziali di alcuni soldati, offerto come ex voto. La Festa dell’Assunta è considerata uno degli eventi religiosi più partecipati della Campania e richiama annualmente cittadini, fedeli e visitatori, compresi molti emigrati che rientrano appositamente per l’occasione.

Concerti d’estate a Villa Guariglia: terza settimana tra musica, parole e visioni dal mondo

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Domani (martedì 22 luglio) il cartellone dei Concerti d’estate di Villa Guariglia si apre alla contaminazione. Sulla terrazza della storica residenza di Raito, nel comune di Vietri sul Mare, di proprietà della Provincia di Salerno, salirà sul palco il quintetto nato nel 2024 dall’incontro tra la violinista Kameliya Naydenova e il sassofonista e clarinettista Sandro Deidda. Il concerto, realizzato in collaborazione con il Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno, sarà preceduto – alle ore 19.30 – dalla presentazione del libro In sacrificio. Il personaggio di Ifigenia tra teatro e cinema di Francesco Puccio (Tab Edizioni, 2025), a cura de La Congrega Letteraria.

Il quintetto è composto da Kameliya Naydenova (violino), Sandro Deidda (sax e clarinetto), Giacomo Castaldo (chitarra), Gian Pio Vetromile (pianoforte) e Pietro Ciuccio (percussioni). Il gruppo fonde partiture classiche, folk e jazz nella forma del concertino, un ensemble orchestrale ridotto che trova ampie corrispondenze nelle culture popolari: dalla posteggia napoletana alle serenate del Mezzogiorno, fino alle tradizioni musicali di altri continenti.

Il programma musicale spazierà da Las orillas del mundo di Pablo Milanés (Cuba), a Tango pour Claude e Fou Rire di Richard Galliano (Francia), passando per la Danza ungherese n. 2 di Brahms e Liebesleid di Fritz Kreisler, con una tappa in Argentina sulle note del celebre Libertango di Astor Piazzolla. Il concerto è a ingresso gratuito.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA. Mercoledì 23 luglio (ingresso 10 euro) sarà la volta di Manù Squillante con il concerto teatrale Tra la mano, l’occhio e il cuore. Accompagnato dalla sua band – Pier Giorgio Satriano (contrabbasso e basso), Francesco Venneri (fisarmonica e pianoforte), Claudio Turner (chitarra e cori) e Cristiano Rago (batteria e percussioni) – l’artista trasforma ogni brano in un racconto e ogni parola in uno sguardo. Finalista ad Area Sanremo nel 2017 e nel 2019, Squillante è stato scelto da Rai Radio per il podcast Matricola in Musica come una delle eccellenze dei conservatori italiani, tra oltre 24.000 candidati. Prima del concerto ci sarà la consegna del Premio l’Associazione Salerno Accoglie, con il presidente Gennaro Apostolico ed il vicepresidente Enzo Galdi, al Prof. Giuseppe Pistolese “per il profondo senso di umanità, impegno e dedizione nella ricerca scientifica”. Venerdì 25 luglio (ingresso 8 euro) è in programma una prima esecuzione assoluta: Tango de Amor Tóxico, scritto da Michela Ruggiero per il duo composto dalla violinista Linda Hedlund e dal pianista Pietro Gatto. Il programma sarà completato da La Primavera di Beethoven e dalla Sonata di César Franck. Domenica 27 luglio i Concerti d’estate si sposteranno nel suggestivo Cenobio di San Giovanni Battista a San Giovanni a Piro. Protagonista il Rêverie Sax Quartet, giovane ensemble che coniuga tecnica impeccabile ed espressività, offrendo interpretazioni coinvolgenti e arrangiamenti originali in grado di esaltare la ricchezza timbrica e dinamica del sassofono.

Il festival, voluto e sostenuto dalla Provincia di Salerno, è organizzata dal CTA Salerno, anche con il sostegno e il patrocinio del Ministero della Cultura, del Comune di Vietri sul Mare, del Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Martucci”, della Camera di Commercio di Salerno, di Coldiretti Salerno – Campagna Amica, della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana e delle ACLI Provinciali APS. La direzione artistica è di Antonia Willburger.

Sentenza CEDU sulle Fonderie Pisano: organizzato un incontro pubblico

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La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha recentemente accolto il ricorso presentato da decine di cittadini della Valle dell’Irno, riconoscendo la responsabilità dello Stato italiano per la mancata tutela dei diritti fondamentali in relazione all’attività delle Fonderie Pisano.

La decisione rappresenta un passaggio storico nella lunga vertenza ambientale e sanitaria che coinvolge il territorio salernitano: la CEDU ha infatti confermato che le istituzioni italiane non hanno garantito un livello adeguato di protezione dei diritti alla salute e a un ambiente salubre, determinando una violazione grave e reiterata degli obblighi internazionali in materia di diritti umani.

Alla luce di questa importante pronuncia, l’Associazione Salute e Vita promuove un incontro pubblico articolato in due momenti, in programma per venerdì 25 luglio presso la Casa del Volontariato, in via Filippo Patella 2/b, Salerno.

Ore 11:00 – Conferenza stampa
La mattinata sarà dedicata a una conferenza stampa aperta alla cittadinanza e agli organi di informazione. Saranno illustrati i contenuti della sentenza e le sue implicazioni giuridiche, ambientali e sociali. L’appuntamento costituirà un momento essenziale per rilanciare l’attenzione pubblica sul caso e ribadire con forza la necessità di una chiusura definitiva dello stabilimento.

Ore 17:30 – Incontro pubblico con lo Studio legale internazionale Saccucci & Partners
Nel pomeriggio si terrà un incontro con la partecipazione del Prof. Avv. Andrea Saccucci e dell’Avv. Roberta Greco, che illustreranno le prossime azioni da intraprendere in sede europea e nazionale. L’appuntamento rappresenta un’importante occasione di approfondimento e confronto, nonché un momento di formazione sul significato giuridico della sentenza e sulle possibilità che essa apre per il riconoscimento dei diritti dei cittadini coinvolti.

La decisione della CEDU segna un passaggio decisivo in una battaglia portata avanti da anni da comitati, associazioni e singoli cittadini. L’incontro del 25 luglio si propone come tappa essenziale di un percorso collettivo che mira non solo a ottenere giustizia per quanto accaduto, ma anche a costruire le condizioni per una vera tutela della salute pubblica e per una gestione trasparente e responsabile del territorio.

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Alta Irpinia: Il Distretto del Commercio programma il futuro del territorio

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Si è tenuta sabato mattina a Calitri la seduta del Consiglio Direttivo del Distretto Diffuso del Commercio Alta Irpinia, un momento di confronto e pianificazione che ha visto la partecipazione attiva del Presidente Giuseppe Fiordellisi, dei consiglieri Marilinda Donatiello, Ignazio Catauro, Giuseppe Marinelli, Fausto De Bernardo, e del neo Coordinatore Angelo Ciccarella. L’incontro ha segnato una tappa importante nel percorso di rafforzamento delle politiche territoriali a sostegno del commercio e delle imprese locali.

“Il Distretto non è solo una struttura organizzativa, ma una comunità di intenti”, ha dichiarato il presidente Fiordellisi in apertura. “Le quote associative rappresentano un piccolo contributo che genera grandi opportunità, formazione, promozione, progettazione. È fondamentale che ogni socio senta di far parte di un progetto collettivo”.

Sul fronte della programmazione strategica, Giuseppe Marinelli, Presidente di Confesercenti Avellino, ha affermato: “Abbiamo il dovere di pensare in grande. L’Alta Irpinia ha potenzialità enormi, paesaggi, prodotti, tradizioni. La progettazione annuale deve essere il ponte tra ciò che siamo e ciò che possiamo diventare.”

Il progetto “Cash Back di Distretto” è stato illustrato dalla consigliera Marilinda Donatiello, che ne ha evidenziato il valore sociale: “Vogliamo premiare chi sceglie di comprare nel proprio territorio. Il Cash Back non è solo uno strumento economico, ma un modo per rafforzare il legame tra cittadini e commercianti, tra consumo e comunità.”

I percorsi formativi dedicati agli operatori commerciali, marketing digitale, comunicazione, accoglienza turistica, sono stati sostenuti con entusiasmo dal consigliere Ignazio Catauro, presidente di Unimpresa Irpinia Sannio: “La formazione è la chiave per restare competitivi. Il Distretto deve essere anche un luogo di crescita professionale.”

Si è parlato anche della presenza ufficiale del Distretto alla Festa dell’Agricoltura  del 30–31 agosto 2025, Guardia dei Lombardi, per promuovere le sinergie tra commercio e agricoltura. “Essere presenti a eventi come questo significa costruire ponti tra settori e tra comunità”, ha osservato il presidente Fiordellisi.

Il consigliere Fausto De Bernardo ha voluto sottolineare il valore del confronto e della concretezza operativa: “Il Distretto è già diventato un luogo di decisione e di visione. Non possiamo limitarci a gestire, dobbiamo anticipare, proporre, costruire. La nostra forza è la capacità di restare uniti, anche nella diversità dei territori che rappresentiamo.”

Particolarmente importante è stato l’intervento del Sindaco di Calitri, Michele Di Maio, che ha illustrato nel dettaglio i lavori di ristrutturazione della storica Fiera di Calitri, destinata a diventare un vero e proprio centro espositivo di rilievo regionale. Il Sindaco ha presentato le modifiche strutturali, l’ampliamento degli spazi, la digitalizzazione dei servizi e la creazione di aree tematiche che renderanno la nuova Fiera un polo attrattivo per aziende e visitatori.

Sarà proprio la riqualificazione della Fiera di Calitri a ospitare, una volta ultimati i lavori, la prima Fiera di Comunità dell’Alta Irpinia, un grande evento dedicato alle eccellenze agroalimentari, artigianali, creative e imprenditoriali del territorio. “La fiera sarà una vetrina per le nostre imprese, ma anche un’occasione di racconto identitario. Vogliamo che l’Alta Irpinia sia riconosciuta per ciò che produce e per ciò che rappresenta”, ha ribadito la consigliera Donatiello.

Sul fronte organizzativo, il Consiglio ha votato all’unanimità la nomina della Vice Presidente del Distretto, affidata a Marilinda Donatiello, e quella del Coordinatore al dott. Angelo Ciccarella, professionista con lunga esperienza nel settore della promozione aziendale e della progettazione territoriale, responsabile della Federazione Servizi di Unimpresa Irpinia Sannio.

 “Il mio impegno sarà quello di mettere a disposizione competenze e relazioni per far crescere il Distretto, valorizzando ogni singola impresa e ogni singolo territorio”, ha dichiarato Ciccarella. Il Distretto Diffuso del Commercio Alta Irpinia si conferma così come uno spazio di progettazione condivisa, dove visione, azione e dialogo convergono per dare forma concreta allo sviluppo di un territorio che non smette di credere nella sua identità, nel suo ingegno e nel valore delle sue comunità.

Napoli, tenta di rubare una moto in sosta: arrestato

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Questa notte i carabinieri della stazione di Napoli Fuorigrotta hanno arrestato un 47enne, già noto alle forze dell’ordine. I carabinieri – impegnati in un servizio notturno – hanno sorpreso l’uomo a piazzale Tecchio mentre tentava di rubare una moto in sosta. Il 47enne è stato bloccato e arrestato. E’ in attesa di giudizio.

Assunzioni nelle partecipate di Scafati: la denuncia di Santocchio (FdI)

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In questi giorni si è tornati a parlare, con crescente preoccupazione da parte dei cittadini, delle modalità con cui vengono gestite le assunzioni a tempo determinato da parte di Acse, società partecipata del Comune di Scafati. La questione sollevata riguarda ancora una volta la mancata trasparenza e pubblicità dei bandi, spesso affidati a società esterne, lasciando così spazio solo a pochi “fortunati” che ne vengono a conoscenza.

Mario Santocchio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, interviene in merito con una nota ufficiale: “Abbiamo sempre denunciato l’opacità che circonda le procedure di selezione del personale in Acse. E oggi, con amarezza, apprendiamo dell’ennesima voce riguardante l’assunzione – sembrerebbe senza bando pubblico – del fratello di un consigliere comunale di maggioranza. Una notizia che, se confermata, sarebbe gravissima sul piano dell’opportunità politica e amministrativa”.

Abbiamo tentato di approfondire la questione – prosegue Santocchio – ma la mancanza di trasparenza ci impedisce ogni verifica. Per questo chiediamo pubblicamente e formalmente al sindaco di Scafati e al presidente dell’Acse di chiarire immediatamente la veridicità della notizia. Chiediamo semplicemente la verità, non offese, non polemiche, non l’ennesimo scaricabarile su fatti del passato. Avevamo posto una domanda, con garbo ed educazione: è vero o no che il fratello di un consigliere di maggioranza è stato assunto in Acse? Una domanda lecita, considerando che quelle assunzioni sono pagate con i soldi di tutti i cittadini, ma sembrano destinate solo a pochi informati. Se la notizia è falsa, lo si dica chiaramente. Ma se invece è vera – conclude Santocchio – allora si apra una riflessione seria sull’opportunità di simili decisioni e sulla necessità di restituire dignità, meritocrazia e trasparenza alle selezioni pubbliche. Il problema non è chi viene assunto, ma come viene assunto. Ed è questo che l’Amministrazione deve spiegare. Ora e pubblicamente”.

Polichetti (Udc): “Gravissimo conflitto d’interessi al Ruggi di Salerno, la Procura intervenga su Longanella”

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Un presunto intreccio tra interessi privati e incarichi pubblici rischia di minare la trasparenza all’interno dell’Azienda ospedaliera “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Al centro delle polemiche, il direttore di presidio Walter Longanella, presidente della commissione che ha avviato diversi procedimenti disciplinari contro professionisti sanitari accusati di aver violato il regolamento interno dopo aver denunciato pubblicamente criticità strutturali e organizzative del nosocomio.

Secondo quanto emerge da visure camerali, in almeno uno dei provvedimenti il dirigente responsabile del reparto coinvolto risulta essere socio in affari dello stesso Longanella. Una circostanza che, se confermata, configura quantomeno un grave conflitto di interessi sul piano etico e morale, incompatibile con la terzietà richiesta a chi guida procedimenti di questa delicatezza.

A denunciare pubblicamente l’anomalia è Mario Polichetti, responsabile nazionale Sanità dell’Udc, che definisce “gravissima” la posizione assunta dal management.

Siamo di fronte a un evidente conflitto di interessi – afferma Polichetti -. Il dottor Longanella, in qualità di presidente della commissione disciplinare, ha sottoscritto atti contro una professionista sanitaria su impulso di un dirigente con cui, come attestato da documenti ufficiali, intrattiene rapporti societari. È inaccettabile. In qualunque altro contesto, una simile condotta avrebbe imposto quantomeno l’astensione”.

La vicenda riguarda, tra l’altro, una dottoressa “colpevole” di aver segnalato presunte irregolarità nei processi decisionali e gestionali della struttura ospedaliera.

“Invece di approfondire le denunce e proteggere chi ha avuto il coraggio di parlare – continua Polichetti – si punisce chi chiede legalità e trasparenza. Questo è un sistema che si difende reprimendo le voci scomode, non correggendo gli errori”.

Il dirigente dell’Udc si appella direttamente agli organi competenti: “Chiediamo l’intervento della Procura della Repubblica di Salerno per accertare eventuali responsabilità penali, oltre a sollecitare un immediato cambio di rotta nella gestione del Ruggi. Il dottor Longanella, alla luce delle relazioni personali e professionali emerse, non può continuare a ricoprire quel ruolo senza mettere a rischio la credibilità dell’intero sistema disciplinare”.

Infine, un richiamo al Ministero della Salute: “Mi attiverò istituzionalmente affinché anche il ministro Orazio Schillaci monitori la situazione. Difendere questi medici non è solo un atto politico, ma una scelta di giustizia. Nessuno deve temere ritorsioni per aver fatto emergere la verità”.

Dal Porto Turistico Masuccio Salernitano a Positano, molla gli ormeggi il traghetto dei libri

foto Massimo Pica
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Prende ufficialmente il via mercoledì 23 luglio alle 19,30 dal Porto Turistico Masuccio Salernitano, a bordo del traghetto Acquarius, la XXI edizione della manifestazione “Un libro sotto le stelle” con la presentazione del libro Le Sibille di Vincenza Alfano, scrittrice e docente di italiano e latino. A fare gli onori di casa saranno Marcello Gambardella, patron della Travelmar, Ada Minieri, Vicepresidente dell’Associazione Meridiani e Segretario consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli e Franco Picarone, Presidente della Commissione Bilancio della Regione Campania. Ada animare gli incontri saranno Daniela Rocca, Press Office Manager dell’Associazione Meridiani e Gino Aveta, autore e regista di programmi televisivi e radiofonici e curatore della manifestazione. La conduzione delle serate è affidata a Sonia Di Domenico, presenter dell’Associazione Meridiani mentre le letture dei brani sono a cura di Silvio Martino, speaker di Rai Radio Live Napoli. Giovedì, 24 luglio sarà la volta di Andrea Pietrangeli, eclettico compositore e grafico, con il libro Sticazzi. Conclude il primo ciclo degli incontri, venerdì 25 luglio Pietro Catzola, cuoco del Presidente della Repubblica, con la presentazione del suo volume Il cuoco dei presidenti – Vita e ricette di un marinaio al Quirinale, vincitore Premio Selezione Bancarella della Cucina 2023.

“Un libro sotto le stelle” ideato e promosso dall’Associazione Meridiani – APSS si avvale della collaborazione di Fondazione Campania dei Festival, Campania Libri Festival, del sostegno di Centro per il libro e la lettura e Camera di Commercio I.A.A. di Salerno, del patrocinio di RAI e del patrocinio e della collaborazione di Regione Campania, SCABEC, ANCI Campania, Comune di Salerno, Comune di Ottaviano, Città di Castellammare di Stabia – Città che legge, UnionCamere, Parco Nazionale del Vesuvio, CONI – Comitato Regionale Campania, Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, Capitaneria di Porto e Guardia Costiera, Lega Navale Italiana, Circolo Canottieri Irno di Salerno, Unione Stampa Sportiva Italiana, Centro Sportivo Italiano – Napoli, Ordine Ingegneri Napoli, Proloco Ottaviano Mediceo, del partenariato di Travelmar, Circolo Velico di Stabia, Canoneinverso Officina di idee ETS, PDE, Baita del Re Resort, Tecnoscuola, Polveriera Concept Space, Sanseverino, Raffaello Libreria, Istituto Alberghiero “Luigi De Medici” di Ottaviano, Istituto Alberghiero “Raffaele Viviani” e Liceo Scientifico “Francesco Severi” di Castellammare di Stabia, della media partner di RAI Pubblica Utilità, il vortice – periodico di informazione, RadioCanoneinverso, Areanordnews.it, w.a. Consulting, la Locanda di Peppe, Pastificio D’Aniello, Masuccio Bar, EspressoCoppola, la Perla del Mediterraneo.

Per partecipare agli incontri è d’obbligo la prenotazione (fino ad esaurimento posti) tramite e-mail a [email protected] o al numero +39 339.7686861.
E’ richiesto l’acquisto del libro (almeno una copia per coppia), i cui proventi sono destinati alle case editrici.
Al termine di ogni incontro sarà offerto dall’organizzazione un ‘vin d’honneur’.

Foto Massimo Pica

 
 
 
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