In occasione della promozione al grado di Maggiore del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di San Bartolomeo in Galdo, Gaetano Ragano, si è tenuto un incontro augurale presso la sede della Comunità Montana del Fortore con il presidente Zaccaria Spina, il vice Giuseppe Addabbo, sindaco di Molinara, l’assessore Gianfranco Mottola, sindaco di Castelvetere in Val Fortore, il sindaco di San Giorgio la Molara Nicola De Vizio, il sindaco di Baselice Massimo Maddalena, i delegati dei sindaci di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli e Castelfranco in Miscano, Andrea Giallonardo, anche a nome delle fasce tricolori di San Marco dei Cavoti, Montefalcone di Val Fortore, Foiano di Val Fortore e Ginestra degli Schiavoni.
“La nostra Comunità Montana del Fortore – ha affermato il presidente Zaccaria Spina – è composta da 14 comuni di cui 4 ricadono nella competenza della Compagnia dei Carabinieri di Benevento ed i restanti 10 in quella di San Bartolomeo in Galdo.
Abbiamo esternato con piacere le nostre felicitazioni ed auguri al Comandante Gaetano Ragano per un riconoscimento così prestigioso. La Comunità Montana del Fortore è orgogliosa di avere un uomo dello Stato qualificato e competente al Comando della Compagnia di San Bartolomeo, al quale auguriamo di continuare a servire con passione e dedizione la Nazione e la comunità”.
Rivoluzione rurale: a Piano di Sorrento il primo incontro del GAL Terra Protetta
Venerdì 13 giugno 2025, presso la Sala Consiliare del Comune di Piano di Sorrento, si terrà il primo grande evento territoriale del progetto “Rural Food Revolution”, promosso dal GAL Terra Protetta nell’ambito della Strategia di Sviluppo Locale (SSL) collegata al PSR Campania 2014/2022. Dalle ore 11:00 alle 13:30, amministratori, tecnici, esperti e stakeholder si riuniranno per un duplice appuntamento: il 1° incontro di coordinamento e il 1° seminario tecnico sul tema “Il profumo del territorio: gli agrumi tra storia, gusto e futuro”, dedicato al rilancio di una delle più autentiche e identitarie eccellenze della Penisola Sorrentina: gli agrumi.
L’incontro di coordinamento: apertura delle attività locali
Il primo momento ufficiale della giornata è rappresentato dall’incontro di coordinamento tra i partner di progetto, in programma alle ore 11:00. Questo segmento sarà finalizzato al monitoraggio in itinere ed alla verifica dei risultati intermedi del progetto. All’incontro interverranno le rappresentanze istituzionali locali e dei GAL, tra cui:
· Salvatore Cappiello, Sindaco di Piano di Sorrento
· Giovanni Iaccarino, Vicesindaco di Piano di Sorrento
· Rosanna Lavorgna, Responsabile Regionale Mis. 19.3 PSR Campania 2014/2022
· Gabriele De Marco, Amministratore Delegato GAL Cilento (Capofila RE-FOOD)
· Giuseppe Guida, Presidente del GAL Terra Protetta
· Gennaro Fiume, Coordinatore del GAL Terra Protetta
Nel corso del coordinamento verranno illustrati gli obiettivi generali e le azioni specifiche che ciascun partner è chiamato a implementare localmente, in coerenza con la strategia unitaria di promozione del Prodotto/Territorio, obiettivo cardine del progetto.
Il seminario tecnico: agrumi tra identità e innovazione
A seguire, alle ore 12:00, si aprirà il seminario tecnico “Il profumo del territorio: gli agrumi tra storia, gusto e futuro”, interamente dedicato alla filiera agrumicola della Penisola Sorrentina, un patrimonio culturale, agricolo e paesaggistico di inestimabile valore.
Parteciperanno come relatori ed esperti:
· Prof. Raffaele Palumbo, Cultore del Dipartimento di Scienze del turismo dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”.
· Francesco Mastellone, referente del progetto Bar Camp per www.bluegreenpiano.it, promosso dalla Regione Campania e dal Comune di Piano di Sorrento, dedicato alla promozione turistica e alla partecipazione attiva dei giovani.
· Mariano Vinaccia, Presidente della Cooperativa Solagri nonché Presidente del Consorzio di Tutela del Limone di Sorrento IGP ed esperto in agrumicoltura, che illustrerà i processi produttivi, le tecniche di lavorazione e l’evoluzione storica del comparto agrumicolo.
· Mario Persico, referente Slow Food Costiera Sorrentina e Capri APS, che porterà una riflessione sul valore culturale e sostenibile del prodotto agrumicolo nel contesto locale.
Il seminario sarà l’occasione per discutere strategie innovative per la tutela e la promozione del settore, in un’ottica di integrazione tra turismo e agricoltura e di costruzione di reti tra produttori e operatori locali.
La cornice progettuale: Rural Food Revolution
L’intero evento si inserisce nel contesto del progetto “Rural Food Revolution – RE FOOD”, promosso dal GAL Terra Protetta insieme ad altri 10 GAL campani in un’azione di cooperazione interterritoriale prevista dalla Misura 19.3, Tipologia 19.3.1 del PSR Campania 2014–2022. Obiettivo principale del progetto è la valorizzazione dei sistemi alimentari tipici delle aree rurali, promuovendo il binomio Prodotto/Territorio come leva di sviluppo sostenibile per le filiere eno-agroalimentari e turistiche.
Tra i temi chiave figurano:
· Sviluppo e innovazione delle filiere produttive locali
· Tutela della biodiversità
· Qualità della vita nelle aree rurali
· Interazione tra paesaggio, cultura e agricoltura
Il progetto prevede azioni locali personalizzate sui singoli territori e azioni comuni volte alla creazione di un brand univoco, oltre alla realizzazione di eventi esperienziali e road show promozionali a carattere nazionale e internazionale.
Le azioni locali del GAL Terra Protetta
Nel territorio di Piano di Sorrento, il GAL Terra Protetta condividerà con i presenti le seguenti azioni locali facenti parte del progetto:
· Rilevamento e costruzione del brand territoriale attraverso percorsi di storytelling, visual e talk
· Integrazione tra la filiera agrumicola e il sistema turistico-ricettivo, con la creazione di reti associative e protocolli di qualità
· Campagne di sensibilizzazione rivolte a giovani, cittadini e operatori, con eventi educational e laboratori esperienziali
· Sviluppo di una piattaforma smart con tecnologie QR-Code e Bicon, capace di mappare luoghi, produzioni e persone del sistema agroalimentare tipico
· Organizzazione di eventi promozionali, tra cui show cooking, workshop tematici, laboratori esperienziali e iniziative culturali nei luoghi della produzione
Tutte queste azioni saranno finalizzate alla promozione del marchio condiviso e alla valorizzazione dell’identità territoriale attraverso gli agrumi come prodotto simbolo.
Il partenariato di progetto e il contesto regionale
Il GAL Terra Protetta è parte attiva di un partenariato composto da 11 GAL campani, coordinato dal GAL capofila Cilento. Gli altri partner del progetto sono:
1. GAL Cilento
2. GAL Partenio Consorzio
3. GAL Vesuvio Verde
4. GAL Irpinia Sannio Cisli
5. GAL Serinese Solofrana
6. GAL Casacastra
7. GAL Vallo di Diano
8. GAL Terre è Vita
9. GAL Terra Protetta
10. GAL Taburno
11. ATS GAL Titerno – GAL Alto Tammaro Terre dei Tratturi
La Rural Food Revolution mira a codificare i valori dei sistemi alimentari tipici, a generare reti territoriali e interterritoriali, a incentivare l’innovazione e la filiera corta, e a sostenere il dialogo tra produttori e operatori turistici, con un approccio integrato, sostenibile e replicabile.
Conclusione con coffee break conviviale
Al termine della mattinata, è previsto un coffee break conviviale con bevande fresche, succhi, caffè, snack salati e dolci, prodotti tipici locali, per offrire un momento di socialità e confronto tra tutti i partecipanti.
L’appuntamento del 13 giugno a Piano di Sorrento rappresenta così un primo, importante passo per far incontrare innovazione, tradizione e territorio nel segno degli agrumi e del progetto Rural Food Revolution, proiettando la Penisola Sorrentina in una rete più ampia di promozione rurale regionale e interregionale.
Ucciso e messo in cassapanca, messaggio post mortem alla compagna
Il giudice ha convalidato il provvedimento precautelare e disposto la permanenza in carcere per l’ingegnere biomedico Michele Di Gennaro, di 42 anni, e per il fratello Andrea, di 34 anni, personal trainer.
Il cadavere incellofanato del 72enne Antonio Di Gennaro, che dopo la morte della moglie si era legato sentimentalmente a un’altra donna – è stato trovato in una cassapanca sul terrazzo della sua abitazione, nella zona centrale del popoloso centro alle porte di Napoli, alle spalle della chiesa di Santa Maria e a 200 metri dalla sede del Comune.
Movente del delitto la mancata corresponsione della pensione di reversibilità della madre defunta che ha spinto i due fratelli a narcotizzare il padre con un sonnifero nel caffé per poi soffocarlo con un cuscino, prima di sistemare il il corpo avvolto in delle buste di plastica nella cassapanca dove poi è stato trovato dai carabinieri.
Il Motoraduno con l’omaggio alla memoria di Marco Simoncelli
Domenica 8 giugno 2025, il Parco delle Acacie di Atripalda – noto anche come Parco dell’Iacace – ha accolto il 19° Motoraduno del Moto Club Avellino, una festa delle due ruote che ha visto la partecipazione di oltre 800 moto e centinaia di appassionati da tutta la Campania e oltre.
Un appuntamento ormai storico, che anche quest’anno ha saputo unire la passione motociclistica a momenti di autentica socialità. Tra le attività più apprezzate: la gara della lentezza, il tradizionale e divertente tiro al caciocavallo, il concorso per la moto più bella e tanti altri giochi che hanno coinvolto partecipanti di ogni età.
Particolarmente emozionante la presenza del camion dedicato a Marco Simoncelli, che ha suscitato commozione e applausi, così come l’inaspettato e graditissimo intervento dei modellisti irpini, che con le loro creazioni hanno reso l’atmosfera ancora più suggestiva.
Un grazie speciale al Sindaco Paolo Spagnuolo e all’intera Amministrazione comunale di Atripalda, per il sostegno convinto e costante, e un sentito ringraziamento anche alla Pro Loco, sempre in prima linea nella valorizzazione del territorio e nel supporto agli eventi locali.
Un ruolo importante nella riuscita della manifestazione lo hanno avuto anche le numerose aziende e concessionarie che hanno partecipato con entusiasmo e spirito di collaborazione: Motomania, Motor Up, Motorsannio, Motor Witch, Auriemma Moto, Terminio Motori, Moto OK e Riccardo Sgrosso Buffetti, che hanno contribuito a rendere ancora più ricca e dinamica la giornata.
Fondamentale il lavoro del direttivo del Moto Club Avellino, guidato dal Presidente Vincenzo Tomasetti, e l’impegno instancabile di tutti i volontari, che hanno garantito un’organizzazione impeccabile e un’accoglienza calorosa.
Il Motoraduno di Atripalda cresce anno dopo anno, rafforzando il suo ruolo di punto di riferimento per i motociclisti del Sud Italia e portando avanti un messaggio di amicizia, rispetto e amore per la strada.
Appuntamento al 2026 per il 20° Motoraduno del Moto Club Avellino: un’edizione che si preannuncia davvero memorabile.
Moto Club Avellino – Sempre in viaggio, sempre insieme.
Serie C, ecco quando inizierà il campionato 2025/26 e la Coppa Italia
Il torneo di Serie C 2025/26 inizierà domenica 24 agosto e terminerà domenica 26 aprile 2026. A renderlo noto con un comunicato la Lega Pro: previsti tre turni infrasettimanali in date ancora da definire. Il campionato si fermerà per una sosta il 28 dicembre. Il primo turno eliminatorio della Coppa Italia di Serie C è in programma domenica 17 agosto.
Ciampi: “De Gregorio faccia chiarezza sul cronoprogramma Eav”
“Non abbiamo sentito parole di scuse per la sua uscita in diretta Facebook, nella quale lascia intendere che è meglio spostare i treni su Sorrento perché Baiano ha l’autostrada. Spieghi piuttosto come intende utilizzare i cospicui fondi a sua disposizione e i 56 nuovi treni in fase di realizzazione. È questo ciò che interessa davvero ai cittadini-utenti. Ben poco, invece, interessano i suoi giudizi sulle parole — legittime e doverose — degli amministratori locali che chiedono pari dignità nel servizio pubblico regionale”, conclude Ciampi.
La PDO Salerno saluta e ringrazia mister Vincent
La PDO Salerno saluta con profonda gratitudine mister Thierry Vincent, che dopo una stagione intensa e ricca di emozioni, lascia la guida tecnica della squadra.
Arrivato a Salerno nell’estate del 2024, Vincent ha saputo fin da subito trasmettere la sua visione, la sua esperienza e la sua passione per la pallamano, conducendo il gruppo verso un traguardo storico: la conquista del decimo Scudetto. Un successo che rimarrà per sempre scolpito nella storia del club e che porta anche la sua firma.
A conclusione della sua esperienza, mister Thierry Vincent ha voluto condividere queste parole:
“Ciao e arrivederci a tutti. Oggi è il giorno della partenza… con il cuore pesante. Ho trascorso un anno meraviglioso a Salerno. Vorrei ringraziare tutte le persone che mi hanno supportato, nei momenti belli e in quelli più difficili: lo staff tecnico e medico, la dirigenza, gli incredibili tifosi e i nostri partner. Un grazie speciale va alle giocatrici, che hanno creduto nel progetto e lo hanno portato avanti con determinazione e cuore. Un pensiero particolare a mia moglie, che ha accettato il sacrificio della distanza e mi ha sostenuto nella scelta di venire a Salerno.
Porterò con me ricordi incredibili di questa città, della bellezza della regione, dell’ospitalità degli italiani del Sud… e del talento straordinario di alcune atlete che continuerò a seguire con affetto dalla Francia. Sono orgoglioso di aver contribuito alla grande storia della PDO Salerno e di aver conquistato con voi la stella del decimo Scudetto. Grazie di cuore a tutti. Questo è solo un arrivederci. Mi sono innamorato dell’Italia”.
La società ringrazia mister Vincent per il grande lavoro svolto e per l’impronta umana e professionale lasciata nel club.
Sma Campania, tensioni sindacali: accuse da due segretari
Relazioni sindacali alla Sma Campania, giornata di tensioni. Lo afferma una nota congiunta di Vincenzo Pirozzi (segretario provinciale di Napoli Confintesa) e Domenico Merolla (segretario generale Fial Ambiente e Servizi). I sindacalisti riferiscono di “due distinte azioni”, intraprese oggi, per “l’esercizio delle tutele dei diritti e della sicurezza di tutti i Lavoratori di Sma e della stessa Società partecipata di Regione”. Per entrambi i casi, tuttavia, Pirozzi e Merolla parlano di “silenzio assoluto” dei “vertici di Sma”.
Nella sede della società, al Centro Direzionale, inoltre non sarebbe stata consentita “la celebrazione dell’assemblea retribuita dei Lavoratori”. Ciò, pur in presenza di “formali comunicazioni”. L’orario della riunione era fissato alle 12. I due segretari sindacali dichiarano che, verso le 11.30, nei pressi dell’ingresso “abbiamo trovato i reparti di P.S. schierati che ci hanno impedito l’accesso, il funzionario di turno ci ragguagliava sul diniego del Presidente del CdA“.
La nota sindacale non risparmia critiche alla gestione aziendale. E si conclude con un appello a Fulvio Bonavitacola, vicepresidente della Regione con delega all’Ambiente. La richiesta è di “interventi diretti” della Regione Campania, azionista al 100% della partecipata dei servizi di risanamento ambientale. Fonti della Questura di Napoli specificano: i due rappresentanti sindacali “sembrerebbe che semplicemente non siano stati ricevuti, il servizio delle forze dell’ordine è predisposto in ogni caso, in occasione di eventi come le assemblee”. Sulla vicenda, Anteprima24 ha chiesto una replica anche a Sma Campania. Al momento di pubblicare, nessun commento della società.
Teatro Parravano, ecco lo spettacolo di fine anno della scuola ‘Arabesque’
La scuola di danza Arabesque, diretta da Annamaria Di Maio, porta in scena lo spettacolo di fine anno accademico al Teatro Comunale “Costantino Parravano” di Caserta. L’appuntamento è per mercoledì 11 e giovedì 12 giugno alle ore 20,30.
La realtà coreutica, con sedi a Caserta e a Capua, festeggia, quest’anno, ben 41 anni di attività, trascorsi non solo nella formazione e nell’educazione alla danza per diverse generazioni, ma anche fungendo da trampolino di lancio verso l’attività professionale presso realtà teatrali e compagnie internazionali, con la costituzione, peraltro, di una propria compagnia, patrocinata dal Ministero della Cultura. Quest’anno sono due le diplomande che si presenteranno con il loro passo d’addio: Martina Golino e Alda Barbato. Le due danzatrici, accompagnate dalle allieve di tutti i corsi, proporranno coreografie di diversi stili di danza.
«Guardando al futuro, siamo animati dalla volontà di continuare a offrire un ambiente formativo di eccellenza, di essere un punto di riferimento culturale – ha affermato la direttrice Annamaria di Maio – un laboratorio in cui ogni giovane possa scoprire e coltivare il proprio talento, immaginando un orizzonte professionale nella danza o, più ampiamente, in tutte quelle esperienze umane che l’arte rende possibili».