La scorsa notte un 19enne oplontino, già noto alle forze dell’ordine, sarebbe stato rapinato e poi ferito in via Passanti Flocco, a Boscoreale.
In auto, il giovane sarebbe stato colpito da uno sconosciuto con un corpo contundente al fianco sinistro. Il malvivente sarebbe poi fuggito con alcuni suoi oggetti personali. Trasportato in ambulanza al San Leonardo di Castellammare, il 19enne è stato operato per un polmone collassato. Ora in prognosi riservata, è stato trasferito all’Ospedale del Mare. Non sarebbe in pericolo di vita. Indagini dei carabinieri della stazione di Boscoreale e del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata per chiarire dinamica e matrice dell’evento.
Diciannovenne ferito per rapina a Boscoreale
Pippo cammina di nuovo: ora aspetta una famiglia che lo accolga
Prosegue il percorso di riabilitazione di Pippo, il cane randagio conosciuto da tutti in un quartiere avellinese. Dopo l’incidente che lo aveva costretto a fermarsi, l’animale è stato accolto in un centro specializzato a Livorno, dove riceve quotidianamente cure e attenzioni. I miglioramenti sono costanti: Pippo torna a camminare con più sicurezza, recupera energia e mostra un carattere sereno e affettuoso, abituato al contatto con le persone. I volontari che lo seguono parlano di una ripresa sorprendente, frutto sia del lavoro dei medici che della solidarietà di chi ha scelto di sostenerlo.
Accanto ai progressi resta però un obiettivo centrale: trovare per lui una casa stabile. Pippo non ha mai avuto una famiglia, e il suo futuro dipende da chi deciderà di aprirgli le porte. Le spese per la riabilitazione restano alte e la raccolta fondi procede con difficoltà, ma ogni contributo, anche piccolo, può garantire continuità alle cure. “Più farà riabilitazione, più avrà la forza di alzarsi“, ricordano i volontari. La storia di Pippo continua a emozionare e a unire: da cane “di tutti e di nessuno” a simbolo di resilienza, oggi rappresenta la possibilità concreta di trasformarsi in cane di famiglia.
IL POST. “La rinascita di Pippo, il cane di quartiere. Lo conoscevano tutti, Pippo, il cane buono che girava tra i bar, le piazze e i portoni del quartiere, con quello sguardo un po’ stanco ma sempre dolce. Un cane di tutti… e di nessuno. Ma un giorno Pippo si è fermato a causa di un incidente, e per la prima volta Pippo aveva bisogno di aiuto. Grazie al cuore grande di alcune persone meravigliose, Pippo è stato accolto in un centro di riabilitazione a Livorno, dove ha ricevuto cure, attenzioni e amore.
E oggi, contro ogni previsione, Pippo cammina di nuovo: non è tanto che è lì ma si è ripreso alla grande, ha ritrovato energia, serenità e fiducia. Ora però Pippo cerca qualcosa che non ha mai avuto davvero: una casa vera, tutta sua. Una famiglia. Solo che le cure di Pippo richiedono dei soldi ma la raccolta è ferma purtroppo. Bastano anche i soldi di un caffè: siamo in tanti a voler bene a Pippo. Più farà riabilitazione, più avrà la forza di alzarsi”.
Kronos Triathlon Team, Luigi Tedesco al Trofeo delle Regioni: ottimi risultati anche a Cervia nello Sprint Age
Nel weekend prossimo tesserati della Kronos Triathlon Team ancora impegnati con Luigi Tedesco che farà parte Team Campania categoria M1 che parteciperà al trofeo delle regioni che si svolgerà a Roma e per il settore giovanile i triatleti Kronos saranno impegnati nella terza tappa del trofeo delle province Aquathlon dove cercheranno di difendere l’attuale primato.
La Kronos Triathlon Team si è messa in grande evidenza anche ai Campionati Italiani di Triathlon Sprint Age group che si sono svolti a Cervia sabato 27.
Giuseppe Cancemi è stato protagonista di una prova di altissimo livello che gli è valsa il 18° posto assoluto sfiorando di pochissimo il podio di categoria S1 chiudendo al 4° posto.
In gara anche gli Ironman Kronos Tedesco e Viglione che chiudono rispettivamente nella posizione 102 ed ottavo cat.M1 e 393° e 51° cat.M1.
Lunedì nel Trofeo Coni dedicato ai giovani buona prestazione per Nadia Puca come rappresentante della Campania che chiude 35a nella gara individuale e 15esima nella gara a staffetta.
Campionati Italiani Bocce Paralimpiche, ottime prove degli atleti del club sannita Oltre gli Ostacoli



Il cuore oltre lo schema, l’identità sfrontata di un Avellino mai domo
L’Avellino di Raffaele Biancolino continua a sorprendere e a dividere: nel 2-2 dell’Euganeo contro il Padova c’è tutto il manifesto calcistico del Pitone. Una squadra che vive di coraggio, improvvisazione e istinto, capace di ribaltare un avvio disastroso e di uscire con un punto pesantissimo da una sfida che sembrava compromessa. Non è calcio ortodosso, non è la gabbia di un sistema rigido: è piuttosto una continua ricerca di soluzioni offensive, anche a costo di sbilanciarsi.
Biancolino ha affrontato l’ennesima emergenza inventandosi un nuovo assetto: dal 3-5-2 al 3-4-1-2, con Insigne trequartista libero di accendere la manovra, Biasci riferimento mobile e Lescano terminale di peso. Una scelta che ha tolto certezze ma ha offerto nuove variabili. In difesa Enrici ha dato più pulizia in uscita, Milani ha garantito gamba e spinta, sebbene ancora acerbo nelle letture. Il tecnico non ha cercato equilibrio ma profondità, convinto che il modo migliore per proteggersi sia attaccare.
Il primo tempo ha mostrato i limiti di questo approccio. Il Padova, con Vargas e Bonaiuto larghi, ha punito i fianchi della retroguardia biancoverde. Il 3-4-1-2 dell’Avellino è diventato spesso un 5-3-2 schiacciato, incapace di coprire l’ampiezza. Così sono arrivati i gol di Sgarbi e Bonaiuto, figli della pressione e della superiorità numerica sulle corsie. Ma quando la gara sembrava in discesa per i veneti, l’istinto del lupo ha cambiato la storia: due giocate di Lescano, prima uomo-assist poi finalizzatore, hanno rimesso il punteggio in equilibrio.
La reazione non è stata casuale: è stata il prodotto di un atteggiamento che privilegia il fraseggio anche da dietro, con i difensori chiamati a rischiare palla a terra pur di trovare Insigne tra le linee. Una manovra esposta a errori, ma che ha consentito di guadagnare metri e fiducia. Nella ripresa il copione non è cambiato: Avellino più intraprendente, Padova meno incisivo, partita aperta fino alla fine. Emblematica la scelta di Biancolino di sostituire Lescano con Crespi non per difendersi ma per alzare ulteriormente i ritmi. Un segnale di mentalità, quasi una sfida al destino: mai accontentarsi.
Dal punto di vista tecnico-tattico emergono luci e ombre. Pregi: capacità di ribaltare le inerzie, varietà offensiva con più interpreti coinvolti, personalità nel proporre gioco anche lontano dal Partenio-Lombardi. Difetti: fragilità difensiva sugli esterni, mancanza di copertura preventiva e difficoltà a reggere ritmi alti per novanta minuti. In sintesi, un Avellino che vive sull’onda emotiva, ma che proprio da questa energia trae la sua forza.
Il pareggio di Padova dice che Biancolino non ha ancora trovato un modulo definitivo, ma ha già costruito un’identità: calcio verticale, aggressivo, senza calcoli. Non sarà sempre produttivo, ma garantisce una certezza: con questo Avellino, nel bene e nel male, la partita non è mai finita.
La Notte Internazionale della Luna 2025, la NASA sbarca a Salerno grazie al Centro Astronomico “Neil Armstrong”
La Luna è il corpo celeste più famoso di sempre. Accompagnando l’umanità sin dagli albori, i suoi crateri ed i suoi mari sono sempre stati fonte di ispirazione per chiunque l’abbia ammirata nel suo candore notturno.
Eppure, non tutti ne conoscono appieno la storia. Come si è formata? Perché è importante per il nostro pianeta? Quale è il suo destino? Queste domande stimolano tutt’oggi la curiosità dei più. Per questo motivo, la ben nota National Aeronautics and Space Administration (NASA) ha promosso l’iniziativa “International Observe the Moon Night 2025”, tradotta come “Notte Internazionale della Luna 2025”: un’iniziativa dedicata interamente alla Luna tramite seminari, eventi pubblici oppure ancora le tradizionali
osservazioni al telescopio per grandi e piccini.
Il Centro Astronomico “Neil Armstrong” di Salerno (CANA) ha raccolto l’appello della NASA ed ha organizzato una serata a tema, prevista per sabato 4 ottobre 2025 a partire dalle ore 19:00 nel Parco EcoArcheologico di Pontecagnano Faiano (Salerno), in collaborazione con il Circolo “Occhi Verdi” – Legambiente Pontecagnano. In tale occasione, la Luna sarà quasi piena, permettendo al pubblico di ammirare i suoi crateri e le ombre proiettate sulla superficie. Ad accompagnare il nostro satellite, il pianeta gigante Saturno si staglierà nel cielo con i suoi meravigliosi anelli.
Un ricco programma caratterizza la serata: telescopi per ammirare in tempo reale la Luna e Saturno, tour delle costellazioni, talk sulle missioni spaziali, stand espositivi, galleria fotografica a cura dei componenti del CANA, area allestita per i bambini e punto ristoro. I membri del CANA saranno presenti per guidare i partecipanti nelle osservazioni e rispondere a domande o curiosità del pubblico.
Inoltre, grazie ai rilievi in 3D della superficie lunare e alle descrizioni in caratteri Braille messe a disposizione dal CANA, la serata accoglie anche le persone ipovedenti o non vedenti.
L’evento è promosso e patrocinato dalla NASA. L’evento è inoltre patrocinato dall’Unione Astrofili Italiani e dal Comune di Pontecagnano Faiano.
Ha ucciso moglie e figlio, ferita gravemente la figlia: Salvatore Ocone ha confessato
Ha ammesso tutto Salvatore Ocone, il 58enne di Paupisi accusato di aver ucciso la moglie Elisabetta Polcino, 49 anni, e il figlio Cosimo, 15 anni, oltre ad aver ridotto in fin di vita la figlia Antonia, 16 anni. La confessione è arrivata nella notte, al termine di un lungo interrogatorio davanti al procuratore di Benevento, Gianfranco Scarfò, nella caserma dei carabinieri di Campobasso. Dopo un’ora e mezza di domande, Ocone – assistito dall’avvocato d’ufficio Giovanni Santoro – ha ammesso le proprie responsabilità. Al termine è stato trasferito nel carcere di Campobasso con le accuse di duplice omicidio aggravato, tentato omicidio e sequestro di persona.
I figli colpiti subito dopo la madre
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe aggredito i due figli subito dopo aver ucciso la moglie, probabilmente nel sonno, colpendola con una pietra alla testa. Sarebbe dunque esclusa, almeno per ora, l’ipotesi che i ragazzi siano stati feriti durante la fuga da Paupisi a Ferrazzano, in provincia di Campobasso, dove Ocone è stato catturato dopo dodici ore di ricerche.
La figlia 16enne, trovata nell’auto accanto al padre e al fratello ormai senza vita, è stata trasportata in condizioni gravissime dall’ospedale Cardarelli di Campobasso al Neuromed di Pozzilli, in provincia di Isernia, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico per ridurre un’emorragia cerebrale. L’intervento chirurgico per un grave trauma cranico, è durato diverse ore, e la prognosi è riservata. “È stata data esecuzione a un fermo per duplice omicidio aggravato, tentato omicidio e sequestro di persona. È stato interrogato e sui fatti ha reso confessione”, ha dichiarato il procuratore di Benevento, Gianfranco Scarfò, nella notte dopo la cattura di Ocone. Il magistrato ha preferito non entrare nei dettagli della confessione: “Su tutti gli altri particolari non è opportuno parlare adesso. Dobbiamo fare ancora approfondimenti, soprattutto sulle motivazioni”. Scarfò ha poi ringraziato i carabinieri di Benevento e Campobasso per la rapidità dell’operazione e ha rivolto un pensiero alla ragazza ricoverata: “Spero che la collaborazione sia stata utile soprattutto per una persona che in questo momento è in ospedale”.
La tragedia iniziata a Paupisi: dodici ore di fuga e la caccia all’uomo
Dodici ore di fuga e terrore si sono concluse ieri nel pomeriggio, quando i carabinieri hanno fermato Salvatore Ocone, 58 anni, di Paupisi, accusato di aver ucciso la moglie, Elisabetta Polcino, 49 anni, e il figlio Cosimo, 15 anni. L’uomo è stato bloccato tra Ferrazzano e Mirabello, in provincia di Campobasso, a bordo della sua Opel Mokka nera, accanto al corpo senza vita del figlio e alla figlia Antonia, 16 anni, gravemente ferita.
Tutto ha avuto inizio alle prime luci di ieri, poco prima delle 9. La madre di Ocone, non vedendo la nuora scendere per accompagnare i ragazzi a scuola, è salita al piano superiore della villetta di famiglia. Qui ha trovato Elisabetta senza vita, probabilmente uccisa nel sonno con colpi di pietra alla testa. Le urla della donna hanno richiamato vicini e parenti, mentre sul posto arrivavano i carabinieri: per la 49enne, però, non c’era più nulla da fare. In casa mancavano Ocone e i due figli minori. Anche l’auto dell’uomo era sparita, dando il via a una drammatica fuga che sarebbe durata ore.
La ricerca di Ocone ha coinvolto i carabinieri del comando provinciale di Benevento, guidati dal colonnello Enrico Calandro, con il supporto delle pattuglie molisane, della Polizia municipale di Campobasso guidati da Luigi Vella e di un elicottero del nucleo di Pontecagnano. Grazie al sistema di lettura targhe, la Opel Mokka è stata localizzata a circa 70 chilometri da Paupisi. Poco prima delle 19, l’elicottero ha segnalato l’auto ferma in un’area rurale tra Ferrazzano e Mirabello anche grazie al sistema lettura targhe con al collaborazione dall’Arma dei Carabinieri e la Polizia Municipale di Campobasso . Sul posto, i carabinieri hanno trovato Ocone in auto: accanto a lui, Cosimo era già morto, mentre la sorella Antonia presentava una frattura della teca cranica e altre ferite da oggetto contundente, probabilmente lo stesso utilizzato contro la madre. La ragazza è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Campobasso e poi trasferita al Neuromed, dove è stata operata per ridurre un’emorragia cerebrale. Al momento dell’arresto, Ocone non era armato e non ha opposto resistenza.
Le salme della donna e del ragazzo sono state trasferite all’ospedale di Benevento per l’autopsia, disposta dal procuratore Gianfranco Scarfò, che coordina le indagini dei carabinieri. L’esame chiarirà le cause del decesso e le modalità dell’aggressione.
Intanto, il figlio maggiore della coppia, che si trovava a Rimini per lavoro, è rientrato appena appresa la tragica notizia. Una famiglia spezzata, una comunità sotto shock e un interrogativo senza risposta: cosa ha spinto un uomo, un papà a trasformarsi in assassino dei suoi cari?
Meteo, le previsioni in Campania per mercoledì 1 ottobre 2025
Ecco le previsioni meteo in Campania per oggi, mercoledì 1 ottobre 2025.
Avellino – Nubi in progressivo aumento con piogge e rovesci anche a carattere temporalesco nel pomeriggio, in attenuazione dalla sera, sono previsti 18mm di pioggia nelle prossime ore. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 22°C, la minima di 12°C, lo zero termico si attesterà a 2810m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nord-Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Est-Nordest. Allerte meteo previste: pioggia.
Benevento – Nubi in progressivo aumento con piogge e rovesci anche a carattere temporalesco nel pomeriggio, in attenuazione dalla sera, sono previsti 11mm di pioggia nelle prossime ore. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 27°C, la minima di 11°C, lo zero termico si attesterà a 2719m. I venti saranno al mattino assenti, al pomeriggio deboli e proverranno da Nord-Nordest. Nessuna allerta meteo presente.
Caserta – Nubi in progressivo aumento con piogge e rovesci anche a carattere temporalesco nel pomeriggio, in attenuazione dalla sera, sono previsti 10mm di pioggia nelle prossime ore. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 25°C, la minima di 16°C, lo zero termico si attesterà a 2749m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Est-Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Est-Nordest. Nessuna allerta meteo presente.
Napoli – Nubi in progressivo aumento con deboli piogge dal pomeriggio, sono previsti 0.7mm di pioggia nelle prossime ore. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 24°C, la minima di 17°C, lo zero termico si attesterà a 2879m. I venti saranno al mattino assenti, al pomeriggio assenti. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.
Salerno – Giornata con tempo variabile, con maggiori schiarite durante il pomeriggio, non sono previste piogge nelle prossime ore. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 23°C, la minima di 19°C, lo zero termico si attesterà a 2912m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Est. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.
Ieri in Campania: orrore nel Sannio, uccide moglie e figlio. Preso in Molise
Le notizie principali in Campania di ieri, martedì 30 settembre 2025.
Avellino – L’Avellino mostra carattere e orgoglio all’Euganeo: sotto di due reti contro il Padova, la squadra di Biancolino non si arrende e con Biasci e Lescano firma la rimonta. Nella ripresa i biancoverdi vanno a un passo dal colpaccio, fermati solo dalla traversa e da un super Fortin. Un 2-2 che vale come un segnale di forza e coraggio in trasferta (LEGGI QUI).
Benevento – Una giornata di ordinaria vita familiare si è trasformata in un incubo a Paupisi, piccolo comune in provincia di Benevento. Elisa Polcino, 49 anni, è stata uccisa questa mattina, probabilmente nel sonno, dal marito, Salvatore Ocone, 58 anni, che in seguito è fuggito con i due figli minorenni. La fuga dell’uomo è terminata nel tardo pomeriggio a Ferrazzano, in provincia di Campobasso, dove le forze dell’ordine lo hanno trovato insieme ai ragazzi (LEGGI QUI).
Caserta – Avrebbe indotto sistematicamente a prostituirsi la propria compagna, appena sedicenne, procurando i clienti, organizzando gli incontri in luoghi appartati od in camere di hotel, e trattenendo i relativi profitti (LEGGI QUI).
Napoli – Dalle prime ore di questa mattina è in corso una vasta operazione ad “alto impatto” interforze a Caivano. Sabato scorso si sono verificate due stese – spari in strada ad altezza d’uomo – al Parco Verde ed il giorno dopo, durate la celebrazione della messa, è stato consegnato un proiettile a don Maurizio Patriciello (LEGGI QUI).
Salerno – Prima una lite sfociata nel sangue – due feriti il bilancio, nessuno dei quali in pericolo di vita – quindi l’incendio di un appartamento. E’ quanto accaduto in mattinata a Pagani (Salerno), in piazza Sant’Alfonso. I carabinieri sono al lavoro per capire se tra i due episodi possa esserci una correlazione (LEGGI QUI).
Napoli-Sporting, Conte alla vigilia: “Spero nel recupero di Spinazzola e Olivera, Elmas può fare il terzino”
“Ieri Spinazzola e Olivera hanno fatto differenziato, cercheremo di recuperarli in tutti i modi perché siamo in una emergenza importante visto che Mazzocchi e Marianucci sono fuori dalla lista Champions e restano solo Beukema e Juan Jesus centrali. Lo ha detto il tecnico del Napoli, Antonio Conte, alla viglia del match di Champions contro lo Sporting Lisbona che gli azzurri affrontano senza gli infortunati Rrahmani e Buongiorno e lo squalificato Di Lorenzo. “Abbiamo reintegrato Gutierrez che ci dà una chance a sinistra ma con Di Lorenzo squalificato se mancano loro due possiamo arrivare anche a Elmas terzino”. Poi su De Bruyne: “Si vince o si perde da squadra – spiega Conte – ma con De Bruyne tutto è stato compreso, patti chiari e amicizia lunga, situazione chiusa”. Il fuoriclasse vuole dimostrare che fa la differenza in un Napoli che Conte ama e vuole perfetto: “Il Napoli che a San Siro – ricorda – domina il gioco non accade sempre, ma ora cerchiamo di trovare i giusti equilibri, sapendo che il secondo anno è molto complesso, si gioca ogni tre giorni inserendo nuovi giocatori. Io non cerco scuse, dobbiamo migliorare coinvolgendo tutti nel secondo anno e preparandoci al terzo anno in cui la situazione sarà ben più strutturata”. Conte conferma l’idea di un ciclo azzurro triennale, ma ora vuole vedere i risultati con le grandi: “Giochiamo per vincerle tutte – spiega – e dobbiamo superarci anche nella difficoltà che abbiamo sull’infermeria. Con i calciatori che abbiamo cerchiamo di ottenere il massimo, senza appigliarci alle scuse. Lo Sporting è una squadra top portoghese, insieme al Porto e al Benfica. E’ di primo livello, li ho affrontati con il Tottenham nel girone e sono rimasti tanti da allora, hanno esperienza, sono un’ottima squadra, bisogna giocarsela sapendo che affrontiamo una squadra forte, ma anche noi lo siamo”. Sulla stessa linea d’onda Juan Jesus per il quale “giocare ogni tre giorni non è un problema. Domani – dice il centrale brasiliano – andiamo in campo sapendo che è importante vincere perché abbiamo già perso a Manchester e da ora dobbiamo fare 13-14 punti per andare avanti. I tre punti ti danno anche fiducia, lo sappiamo che è un cammino lungo e all’ultima abbiamo il Chelsea in un match difficile al quale vogliamo arrivare sereni”.
Slitta l’arrivo dello Sporting a Napoli, Borges: “Noi motivati”
Un guasto all’aereo che doveva portare lo Sporting Lisbona a Napoli, dove domani è in programma la sfida con la formazione di Antonio Conte per la seconda giornata della Champions League, ha fatto ritardare l’arrivo nella città partenopea della squadra portoghese tanto che, d’accordo con l’Uefa, è stata annullata la conferenza stampa della vigilia del club portoghese.
Il tecnico dello Sporting, Rui Borges, ha parlato ai microfoni di Sport TV della sfida che opporrà la sua squadra al Napoli. “La squadra sta bene, ha voglia di giocare e fare una prestazione migliore rispetto a quella di sabato contro l’Estoril – le parole del tecnico – dove abbiamo vinto ma siamo consapevoli di non aver fatto una grande partita, un po’ siamo frustrati per non essere riusciti ad avere un livello elevato come le gare precedenti. Saremo super motivati perché è la Champions e poi perché affronteremo i campioni d’Italia. “Chi è il favorito? Si sfideranno due squadre di grande livello, non saprei – ha proseguito – Da parte nostra siamo pronti per affrontare il Napoli, abbiamo grandi motivazioni”.
“Chi è la favorita? Si sfideranno due squadre di grande livello, non saprei – ha aggiunto Rui Borges – Da parte nostra siamo pronti per affrontare il Napoli, abbiamo grandi motivazioni”. Guardando alla formazione che scenderò in campo al Maradona contro il Napoli saranno solo due gli assenti per i portoghesi (Daniel Braganca e Nuno Santos), mentre alla domanda sull’impiego di Diomande, Borges ha aggiunto: “si sta allenando, verrà convocato ma non partirà titolare“.