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Salerno trionfa in Youth League U20, la Genea Lanzara Campione d’Italia

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Cinque giorni storici per la pallamano salernitana. In Abruzzo, tra Chieti e Pescara, le formazioni under 20 femminile e maschile della Jomi Salerno e della Genea Lanzara sono state protagoniste delle finals di Youth League. Le squadre allenate da mister Francesco Ancona e da coach Nikola Manojlovic sono entrambe approdate all’ultimo atto delle finali scudetto, in campo il doppio duello tra Campania e Lombardia con le due formazioni salernitane impegnate con il Cassano Magnago. Finali che si sono chiuse con l’importantissimo secondo posto ottenuto dalle giovanissime della Jomi e con l’obiettivo scudetto finalmente raggiunto dai ragazzi salernitani.

Festa per la Genea Lanzara ne “La Casa della Pallamano” di Chieti dove i salernitani raggiungono uno storico traguardo. Lo scudetto della Youth League Under 20 va, infatti, ai giovani allenati da coach Nikola Manojlovic. Energia e carattere in campo consentono alla Genea Lanzara di battere nella finale di questa domenica i campioni d’Italia in carica. Superato con il risultato di 30 – 38 il Cassano Magnago, i salernitani conquistano meritatamente il tricolore dopo aver fatto benissimo nell’importante competizione nazionale giovanile. In campo la grande personalità dei giovani atleti della Genea Lanzara coglie di sorpresa i campioni del Cassano che nell’ultimo scorcio di gara perdono la bussola, mentre ne approfittano i salernitani che chiudono la pratica con ampio scarto sugli avversari. Nessuna partita persa dai ragazzi di coach Manojlovic nelle precedenti fasi della Youth League e questa domenica il coronamento di un sogno. Per la prima volta nella storia, infatti, lo scudetto della Youth League U20 maschile arriva a Salerno.

Tabellino
Cassano Magnago – Genea Lanzara 30 – 38 (11 – 16)
Cassano Magnano: Salmini 2, Lazzari (VK) 5, Casarotto, Drandic, La Bruna
(K) 11, Magnoni, Salvati 3, Kabeer 5, Colombo, Grassi, Battaglia, De
Mani, Poletti, Drandic, Visentin, Albanini
All. Davide Kolec

Genea Lanzara: Merola, Senatore 3, Florio (VK) 5, Coppola, Rella,
Manojlovic (K) 14, Milano 2, Vitiello 3, Avallone 4, Mendo 1, Bellini 6,
Cappellari
All. Nikola Manojlovic

Arbitri: Passeri, Rinaldi

Secondo posto per la Jomi Salerno nella gara valida per il titolo tricolore che, esattamente come un anno fa, ha visto le salernitane in campo contro il Cassano Magnago. Sono le amaranto a conquistare lo scudetto nell’importante manifestazione nazionale giovanile, difendendo quindi il titolo raggiunto nella passata stagione. 20 – 28 il risultato finale tra Jomi Salerno e Cassano Magnago al termine di un match sì equilibrato fino al terzo quarto, ma che ha visto poi il Cassano venir fuori spinto dalla volontà di fare nuovamente proprio il tricolore. La Jomi, che nella competizione giovanile ha fatto percorso netto, concludendo da prima in classifica la prima e la seconda fase, e arrivando fino all’ultimo capitolo di questa domenica, ha dovuto però cedere nell’ultimo quarto all’avversaria anche complice uno stato di forma del gruppo non certamente buono. Qualche assenza di troppo e la condizione fisica non ottimale di qualche singolo hanno penalizzato sul finale le salernitane. Salernitane, comunque, consapevoli di aver ben figurato anche in una vetrina importante come la Youth League, festeggiando, infatti, un ottimo secondo posto.

Tabellino

Cassano Magnago – Jomi Salerno 20 – 28 (12 – 16)

Salerno: Schipani, Stellato 6, Micali, Rossomando (VK) 5, Avallone,
Avagliano (K) 2, Ronga, Cirino, Di Giugno, Scarlato, Manojlovic 7,
Nappa, Ciociano
All. Francesco Ancona

Cassano Magnago: Priolo, Chianese, Gozzi 4, Piatti, Panarotto 1, Laita
(K) 3, Bianchi, Zanellini 4, Brogi 5, Macchi 2, Ponti (VK) 4, Zizzo 4,
Milan 1, Milan, Pedrazzi,
All. Salvatore Onelli

Arbitri: Prandi, Pipitone

Napoli, Manfredi: “Lo scudetto è un catalizzatore di crescita”

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È un momento di grande rinascita sia economica che turistica e culturale della città. E questo scudetto è stato un po’ un catalizzatore”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, parlando allo stadio Maradona – dove sta per cominciare l’ultima partita di campionato contro la Sampdoria – della massiccia presenza di turisti a Napoli.
La città è cambiata tanto e dopo il covid è ripartita con una grande forza e con una grande capacità attrattiva a livello internazionale”, ha proseguito.
Il sindaco ha quindi sottolineato che “i turisti stranieri sono felici di venire a Napoli” e, con riferimento al futuro e alla necessità di rendere strutturale questo cambio di passo, afferma che serve “un’organizzazione che renda competitiva la città a livello internazionale”. Un’rganizzazione “degna di una capitale europea nei trasporti e nei servizi” anche se, ha ribadito Manfredi, “Napoli non deve snaturarsi”.
In merito alla festa che si terrà in serata, ha aggiunto “che deve essere una grande festa di popolo”.

 

Campionati di società, ottimi risultati per la Libertas Benevento

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Allo stadio “Vestuti” di Salerno si sono svolti i CAMPIONATI DI SOCIETA’ per le categorie allievi e master. Questi i migliori 12 risultati che hanno permesso agli allievi della Libertas Benevento di totalizzare 6.431 punti e conquistare il secondo posto:
 
TENGA Fabio 100 m. 11”94 – MANCINI Michelangelo 110 m. ostacoli 16”80 – RUSSO Tommaso lancio del disco 42,57 m. – CALABRESE Alessandro 400 m. 57”18 – MANCINI Luigi salto in alto 1,60 m. – CIERO Filippo lancio del martello 40,34 m. – TENGA Fabio 200 m. 23”90 – PEDERCINI Alessandro 800 m. 2’15”77 – MANCINI Michelangelo 400 m. ostacoli 1’02” – RUSSO Tommaso getto del peso 12,26 m. – IANNICIELLO Osvald salto in lungo 5,01 m. – staffetta 4×400 4’00”10 (CORNACCHIONE Davide, CIERO Filippo, LIMONCIELLO Luca, CALABRESE Alessandro).
 
Buone anche le prestazioni dei Master che, nonostante non abbiano coperto le 13 gare previste a causa di infortuni di alcuni atleti, hanno totalizzato 5990 punti. Questi i risultati: DE BELLIS Giovanni 100 m. 15”69 – 200 m. ostacoli 40”12; SENECA Giovanni 1500 m. 4’47”42 – 800 m. 2’19”53; LAMPARELLI Giovanni salto in alto 1,30 m. – salto in lungo 3,47 m.; MOSTACCIUOLO Sergio giavellotto 13,41 m. – martello 11,75 m.; AMOROSO Saverio lancio del disco 29,08 m.- getto del peso 10,26 m.; GIANNUZZI Luigi marcia 3km 18’44”06; staffetta 4×100 59”90 (DE BELLIS Giovanni, SENECA Giovanni, LAMPARELLI Giovanni, AMOROSO Saverio).
 
Da segnalare anche le buone prestazioni di Vincenzo Vicerè che ha corso i 400 ostacoli in 55”43 e Chiara Saccomanno che ha lanciato il disco a 35,01 metri.
 
 
 
 

Maggioranza e opposizione, volano gli stracci ad Atripalda

Paolo Spagnuolo Atripalda
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In riferimento a quanto dichiarato sulla stampa dai capigruppo “in condominio” di Atripalda Futura Giuseppe Spagnuolo e Nancy Palladino che, per mostrare un po’ di attivismo, si lanciano nel solito ritornello di dichiarazioni sterili e menzognere nel tentativo disperato di soddisfare le proprie ambizioni, va chiarito quanto segue.

In particolare, al consigliere Giuseppe Spagnuolo a segnalato che se è vero che ha fatto di tutto per non aumentare le aliquote IMU (molto probabilmente per leciti interessi di natura personale) è anche vero che tale condotta ha determinato un disavanzo di amministrazione sul rendiconto 2022 di oltre 1.300.000 euro, così come fu esposto dalla precedente opposizione in Consiglio Comunale che annunciò un disavanzo di 1.600.000 euro per effetto delle stime sballate fatte con conti alla mano dalla vecchia amministrazione, che per coprire la spesa complessiva del suo bilancio 2022 applicava le seguenti stime:

  • Presunta vendita di beni comunali per oltre 1.100.000 euro, senza nemmeno crederci al punto da non predisporre il relativo bando di alienazione;
  • Gonfiava le entrate per IMU appostando l’importo complessivo di 2 milioni di euro a fronte di incassi realmente accertati per un importo inferiore a 1,7 milioni di euro;
  • Entrate da accertamenti tributari per circa 485.000 euro realizzate solo parzialmente;
  • Stima per le utenze considerando un aumento di appena il 20% rispetto alla reale percentuale degli aumenti medi di energia elettrica e gas pari al 130%. Basti pensare che solo per la copertura degli aumenti sulla spesa per le utenze nel secondo semestre
  • 2022, l’Ente ha dovuto impiegare le risorse provenienti dalla entrate per violazione del codice della strada per oltre 450.000 euro (e pensare che tale aumento era già conosciuto dal 2021 e pertanto facilmente prevedibile…).
  • Entrata da parcometri, appostata in bilancio per oltre 200.000€ e incassati
  • appena 100.000€.

Se è vero che ci fossero soluzioni diverse al ritocco dell’aliquota IMU, perché in consiglio comunale non abbiamo ricevuto alcuna proposta alternativa? Eppure dicono di avere a cuore il bene dei cittadini. Dunque, se il disavanzo si è attestato ad 1.300.000 rispetto al prospettato importo di 1.600.000 è stato proprio grazie alla nostra sana gestione economica dei conti pubblici nel secondo semestre 2022.

Per quanto riguarda gli ormai famosi 400.000 euro di attivo provenienti dal rendiconto 2021, i consiglieri di opposizione sanno molto bene che si tratta di avanzo vincolato il cui utilizzo è previsto dall’articolo 187 (commi 3, 3-quater e 3-quinquies) del TUEL

Quindi quando l’opposizione blatera sull’aumento generalizzato della spesa senza controllo lo fa sapendo di mentire proprio perché è incapace di precisare a quale voce di spesa fa riferimento e quali siano gli importi relativi. L’unica variazione significativa apportata al bilancio di previsione 2022 è stata quella di trasferire i fondi per la locazione del nuovo plesso della scuola Masi (partita a gennaio 2023) sulla manutenzione delle abitazioni di edilizia residenziale di Alvanite che necessitavano di interventi indifferibili.

La storiella della indennità è una compassionevole litania visto che l’aumento delle stesse, al netto di quanto coperto dai trasferimenti statali, ha inciso sul rendiconto 2022 per un importo complessivo di 10.252,00 euro, rispetto al disavanzo di 1.300.000 euro. Quindi ciò dimostra con quanta approssimazione si parla ai cittadini col banale tentativo di raccontare una falsa rappresentazione della realtà.

Va, inoltre, chiarito che sul tema delle indennità Giuseppe Spagnuolo percepiva un importo inferiore di appena 300 euro circa mensili rispetto al valore massimo consentito dalla normativa mentre la consigliera Palladino solo 150 euro mensili in meno. E’ questa la verità nascosta dall’opposizione.

Va sottolineato, infine, che l’attuale sindaco è un libero professionista mentre l’allora sindaco Giuseppe è un lavoratore dipendente e di norma riceve un’indennità ridotta del 50% rispetto a quella stabilita a meno che non decida di collocarsi in aspettativa e rinunciare quindi allo stipendio da lavoro dipendente. Già solo per questo motivo avremmo avuto automaticamente una differente applicazione del regime delle indennità. Tra l’altro, la stessa condizione vale per l’allora assessore Palladino.

Per quanto riguarda gli eventi estivi del 2022 si evidenzia che una parte molto consistente della spesa è stata coperta dai contributi erogati al Comune da parte di numerosi imprenditori atripaldesi.

I consiglieri di opposizione Spagnuolo e Palladino immaginano di dare lezione di buona amministrazione dopo che i cinque anni gestiti da loro sono stati palesemente bocciati dai cittadini atripaldesi attraverso una solenne bastonatura elettorale. Avendo valutato in quali condizioni generali hanno lasciato il territorio amministrato, preferiamo andare avanti per la nostra strada, non accettando lezioni di buon amministratore da chi non si è dimostrato tale.

 

Tennis B1: Mattia Paolo Pagano del Ct San Giorgio del Sannio ancora in evidenza

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Nel turno infrasettimanale del torneo di serie B1 maschile, andato in scena venerdì 2 giugno, è arrivata un’altra sconfitta per il CT San Giorgio del San Sannio.
 
Sui campi in terra rossa, il circolo di casa, ct San Giorgio del Sannio, è stato superato per 5-1 dal San Mauro Country Club di Torino.
 
L’unico sussulto di giornata è arrivato dal giovane Mattia Paolo Pagano (2.8, classe 2008) che, ad appena 14 anni, ha sconfitto con un doppio 6-4 Sosso (quotato maestro di tennis piemontese) ottenendo la sua prima vittoria in Serie B1. Continua, quindi, la serie positiva di risultati del sannita, dopo che alle regionali di categoria ha raggiunto due finali: di singolo e di doppio. Finali a cui ha dovuto purtroppo rinunciare, ma si è comunque assicurato l’ammissione diretta, riservata a pochi ragazzi italiani, alle nazionali che si terranno a Bari a fine agosto.
 
Un grosso in bocca al lupo al “guerriero Sannita” 2008 per ancora tante soddisfazioni in quella che lui stesso definisce la sua vita: il tennis
 

Scudetto Napoli, Ferlaino a Buenos Aires per un omaggio a Maradona

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L’ingegner Corrado Ferlaino, 92 anni, il presidente che portò Diego Maradona al Napoli e vinse due scudetti, una Supercoppa italiana, due Coppe Italia e una Uefa, è a Buenos Aires per assistere all’ultima partita del campionato Napoli-Sampdoria, e celebrare il terzo scudetto spiritualmente vicino al Pibe de oro. Prima del calcio di inizio, Ferlaino è entrato nel cimitero di Jardin Bellavista, dove il campione argentino riposa accanto ai genitori. “Il mio viaggio a Buenos Aires è dovuto per ringraziare chi ha dato molto al mio Napoli e ha fatto felice per anni la mia città con i suoi meravigliosi tifosi”, ha detto Ferlaino all’ANSA.

Secondo quanto apprende l’ANSA, Ferlaino è arrivato ieri nella capitale Argentina per partecipare alla celebrazione della festa della Repubblica italiana al Teatro Coliseo e al Circolo italiano, su invito del console generale Marco Petacco.
Stamani l’ingegnere è stato accompagnato al cimitero di Jardin Bellavista intorno alle 11,00, dove ha deposto un mazzo di fiori sulla tomba di Maradona.

Incidente lungo l’A16, grande lavoro del 118 con le forze intervenute

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È stato un grande lavoro di squadra quello che ha permesso al personale del 118 dell’ASL di Avellino, guidata da Mario Nicola Vittorio Ferrante, insieme a Vigili del Fuoco e alle altre forze intervenute, di soccorrere i passeggeri coinvolti nello spaventoso incidente avvenuto questa notte sulla A16 nel territorio di Vallesaccarda.

Sul posto sono intervenuti numerosi mezzi di soccorso dell’UOC Emergenza territoriale 118 COT, diretta da Rosaria Bruno: la Centrale Mobile di Rianimazione di Avellino, i SAUT di Grottaminarda, Montemiletto, Vallata e gli STIE di Frigento e Fontanarosa, oltre alla CMR di Benevento e ad una unità mobile proveniente da Candela, mentre un altro mezzo di soccorso proveniente da Anzano di Puglia era già stato preallertato.

La CMR di Avellino, intervenuta tempestivamente, è rimasta sul posto a coordinare le attività di triage con alcune ambulanze rimaste a disposizione, mentre gli altri mezzi di soccorso, coordinati dalla Centrale Operativa Territoriale di Avellino, hanno trasportato i primi 14 feriti, che versavano in condizioni di minore stabilità, dal luogo dell’incidente ai presidi ospedalieri del territorio.

Dopo un accurato triage sul luogo dell’evento altre 27 persone, rimaste coinvolte nell’incidente stradale, sono state trasportate presso il Centro di accoglienza predisposto a Grottaminarda per un’ulteriore valutazione clinica. Di queste, 10 persone sono state trasportate presso gli ospedali del territorio per le cure del caso.

La macchina dell’emergenza ha dato grande prova di professionalità e competenza grazie al lavoro di squadra di tutte le forze in campo – la Prefettura di Avellino, i Vigili del fuoco, l’Arma dei Carabinieri, le Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, i volontari e gli amministratori locali. La sinergia tra territorio e ospedale ha permesso di collocare tutti i 24 pazienti presso il presidio più idoneo alle esigenze di cura del singolo.

Bus finisce in scarpata. Il comandante Bellizzi: “Abbiamo immaginato una nuova Acqualonga” (VIDEO)

 

A Napoli tutti d’azzurro, la città pronta per la festa scudetto

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È cominciata da ore e andrà avanti fino all’alba l’ultima grande giornata di festa a Napoli per la conquista dello scudetto. Sin dalla mattinata di questa domenica di Napoli-Sampdoria, ultima giornata di campionato, migliaia di napoletani sono usciti di casa con la maglia del club azzurro, popolando le strade del centro, del lungomare, ma anche del Vomero, di Fuorigrotta, di San Giovanni a Teduccio e Scampia, per una passeggiata domenicale classica ma con la maglia di Kvaratskhelia, Osimhen, Di Lorenzo e delle altre stelle del Napoli.
Fuochi d’artificio vengono sparati in diverse zone della città in avvicinamento al match delle 18.30 e un gruppo di ultras, “Sud 1996”, ha organizzato una marcia di esultanza nella zona est della città, lungo corso San Giovanni a Teduccio fino al grande murales di Jorit con il ritratto di Maradona che copre l’intera facciata laterale di un palazzo di edilizia popolare a via Taverna del Ferro con sotto la scritta “Dios umano”.
Con l’avvicinarsi dell’inizio della partita si stanno intanto affollando Fuorigrotta, cioè la zona all’esterno del Maradona, e i luoghi dei maxischermi, da Piazza Mercato a Forcella, da Piazza Giovanni Paolo II a Scampia a Piazza del Plebiscito. Dal secondo tempo partirà la trasmissione della partita e poi la lunga premiazione con la coppa dello scudetto.

 

Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”: si parte con Napoli-Lugano

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Fischio d’inizio martedì 6 giugno 2023 per la 32ª edizione del Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”, in programma fino a sabato 10 giugno sui campi prevalentemente di Cava de’ Tirreni (SA), ma anche di altre quattro città del Salernitano: Nocera InferioreNocera SuperioreRoccapiemonte e Mercato San Severino.

Tutto pronto per l’attesa Cerimonia di Apertura della kermesse, prevista alle ore 20.30 allo stadio “Simonetta Lamberti” di Cava de’ Tirreni, che vivrà il suo momento clou con la lettura del Giuramento da parte dell’ennesimo testimonial prestigioso: Gennaro Borrelli (classe 2000), attaccante del Frosinone, che nella stagione appena conclusa ha contribuito con 23 presenze e 6 reti alla promozione in Serie A della formazione allenata da Fabio Grosso.

Ancora una presenza eccellente per la manifestazione del Presidente Giovanni Bisogno, già nobilitata in passato dall’intervento di altri campioni accorsi in veste di testimonial (Cicerelli, Del SoleBrignolaMiranteDonnarummaCoda, ScuffetRispoliPalladinoSchiavi Quagliarella per citare solo le ultime edizioni).

La Cerimonia di Apertura, che sarà presentata dal Coordinatore del Torneo, Nunzio Siani, ed alla quale assisteranno come di consueto numerose personalità sportive, non si esaurirà di certo con l’intervento di Borrelli. Sono in programma, infatti, anche le esibizioni dei “Pistonieri Santa Maria del Rovo”, splendidi rappresentanti del folklore cavese, e del Centro Ginnastica Ritmica Sportiva “A.S.D. Juvenilia”, che offrirà momenti di grande spettacolo al foltissimo pubblico sugli spalti.

Ma non finisce qui. La serata sarà completata dalla presenza degli alunni dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Cava de’ Tirreni, che regaleranno un’emozionante sorpresa ai presenti, dalla benedizione degli atleti, tecnici e dirigenti partecipanti da parte dell’Arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni, Mons. Orazio Soricelli, e dalla festosa passerella delle 76 squadre in gara, tra cui gli svizzeri del Lugano (Allievi) ed i lituani del Kauno Zalgiris (Esordienti 2010).

La Cerimonia di Apertura sarà preceduta alle ore 18.45, sempre allo stadio “Simonetta Lamberti”, dalla gara inaugurale del Torneo, Napoli-Luganoche concluderà la prima giornata della categoria Allievi – Trofeo “D’Amico”, caratterizzata anche dalle partite Cavese-Juve Stabia (ore 14.30), Avellino-Paganese (ore 15.50) e Salernitana-Potenza (ore 17.10). L’intera serata (con il match Napoli-Lugano e la Cerimonia di Apertura) sarà trasmessa in diretta tv da RTC Quarta Rete, visibile sul canale 181 del digitale terrestre.

Grande attesa anche per l’esordio nella categoria Giovanissimi delle Rappresentative Nazionali di Lega Pro e LND, impegnate rispettivamente contro il Lecce (ore 10.30 – Stadio “Simonetta Lamberti”) e contro la Turris (ore 16.30 – Stadio “Ravaschieri” di Roccapiemonte).

Martedì 6 giugno scenderanno in campo tutte le 76 squadre partecipanti al XXXII “Città di Cava de’ Tirreni” per la prima giornata della fase eliminatoria, che si completerà mercoledì 7 e giovedì 8 giugno, mentre venerdì 9 giugno sono in programma le semifinali di tutte e 9 le categorie (Allievi, Giovanissimi, Mini Giovanissimi, Esordienti 2010, Esordienti 2011, Pulcini 2012, Pulcini 2013, Primi Calci e Piccoli Amici). Sabato 10 giugno l’apoteosi conclusiva con le finali delle varie categorie, le premiazioni e la Cerimonia di Chiusura al “Simonetta Lamberti”.

Ai nastri di partenza, dunque, un’entusiasmante 32ª edizione del “Città di Cava de’ Tirreni”, che si potrà seguire pure on line sul sito www.torneointernazionaledicava.it, sul quale è possibile consultare tutti i risultati, le news, i regolamenti ed il calendario. Anche quest’anno inoltre, grazie all’accordo con il partner tecnologico “LFScouting”, si potrà leggere il tabellino delle partite Allievi. Basterà al termine di ogni gara collegarsi alla sezione “Calendario gare” dedicata agli Allievi e scaricare il relativo pdf, completo di formazioni, dati statistici, schieramenti tattici e giudizi sui calciatori.

Napoli, Saviano: “Avrei voluto godermi la festa scudetto”

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Mi sembra d’esser stato napoletano ancora prima di nascervi, come dice il portegno Borges della sua Buenos Aires. Napoli, oggi avrei voluto esser lì e godermi questa festa che sembra eterna. Sentire ancora per una volta, una volta sola, che tutto è pretesto per celebrare, una scusa per gioire e cacciare la malinconia, cercar motivi per ricordare che si è gettati in questa vita per respirare e cercare luce”.
Lo scrive su Twitter Roberto Saviano, grande tifoso del Napoli nel giorno della festa scudetto.
Oggi avrei voluto essere allegro, lo scudetto a questo serve: ad avere all’ordine del giorno il compito d’esser allegri, come un dovere di tutti – sottolinea ancora -. Felici ancora per un giorno. Andare alla Pignasecca e Pasquale Scura, strisciare tra i Tribunali e Mezzocannone. Sbucare d’improvviso a Mergellina, rinnovare lo stupore del mare, identico, che conosci da quando hai imparato a star dritto sulle gambe, eppure quando ce l’hai all’orizzonte lo scopri nuovo”.
“Avrei voluto esser allegro – continua – ma non lo sono, la lontananza oggi ha il sapore dell’esilio irrimediabile, del bando, eppure basterebbe solo viversi ed essere lí facilmente, se avesse la mia vita ancora qualcosa di facile. Ma in fin dei conti sono persuaso – come il poeta – che si possiede solo ciò che si è perduto”.

 

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