Una donna denunciata per evasione, un giovane bloccato in stato di ebbrezza, cinque auto sequestrate e due carte di circolazione ritirate. È il bilancio di un servizio a largo raggio condotto a Torre del Greco (Napoli) dai carabinieri della locale compagnia e da quello del reggimento Campania. Numerosi i controlli effettuati, che hanno portato tra l’altro a denunciare un uomo e una donna, entrambi di Torre del Greco. La signora, 61 anni, è accusata di evasione: sottoposta agli arresti domiciliari, è stata infatti trovata fuori dalla propria abitazione. Denunciato, invece, per guida in stato d’ebbrezza un ragazzo di 25 anni: il giovane è stato fermato ad Ercolano alla guida della sua auto e al controllo dei carabinieri è risultato che avesse un tasso alcolemico superiore al limite consentito. Durante le verifiche, i militari dell’Arma hanno eseguite anche diverse perquisizioni, segnalando alla Prefettura due persone trovate in possesso di marijuana. Infine, durante i controlli alla circolazione, sono stati elevati verbali di infrazione al codice della strada per migliaia di euro. Sottoposte a sequestro cinque auto e ritirate due carte di circolazioni.
Napoli-Juventus, miglior attacco contro miglior difesa. E Osimhen si scalda
Napoli-Juventus, la partita più sentita dal pubblico di fede azzurra, penultimo appuntamento prima della chiusura del girone d’andata. Un girone in cui la formazione di Luciano Spalletti ha dominato in lungo e in largo, inciampando soltanto a San Siro contro l’Inter alla ripresa del campionato dopo la lunga sosta di novembre e dicembre.
Napoli campione d’inverno con due giornate d’anticipo ma per i tifosi partenopei conta, soprattutto, la madre di tutte le partite. Battere la Juventus per piegare la rivale di sempre, per provare ad arrivare a quota 50 punti al giro di boa (vincendo anche il derby con la Salernitana) e per allontanare la Vecchia Signora, portandosi a +10. Un triplice obiettivo non semplice da raggiungere, perché l’attacco straripante di Spalletti sfiderà la difesa più solida della Serie A.
Napoli-Juventus rappresenta, quindi, la sfida tra il miglior attacco contro la miglior difesa del campionato. Le bocche di fuoco del fronte offensivo partenopeo all’ennesimo esame di laurea, stavolta di fronte al reparto difensivo più efficace di tutto il torneo. La squadra di Allegri è reduce da otto vittorie consecutive senza subire gol. Difatti, le sette reti incassate finora, fanno riferimento soltanto alle prime otto giornate di campionato. Sono poco più della metà di quelle che ha subito il Napoli (13), il quale però vanta un numero molto più elevato di gol segnati, tredici in più rispetto a quelli messi a segno dai bianconeri (39 contro 26).
C’è poi un dato interessante sul fronte offensivo dei partenopei è riguarda Victor Osimhen: il capocannoniere della Serie A con 10 reti, non ha ancora segnato alla Juve. I tifosi azzurri non aspettano altro. L’anno scorso ha disputato per intero la sfida vinta al Maradona per poi saltare per l’infortunio allo zigomo la partita di ritorno. Due anni fa, invece, entrambe le gare di campionato all’asciutto anche se con minutaggio limitato (75’ e 36’). Il big-match di venerdì sera, per i motivi di cui sopra, può essere l’occasione giusta per Osimhen, aggiungendo anche la Juve tra le sue vittime e dimostrando, ancora una volta, di saper essere decisivo nei momenti che contano. E questo lo è eccome.
Palomonte, raccoglie un petardo inesploso: 37enne sottoposto ad amputazione di un arto
Avrebbe raccolto un petardo rimasto inesploso, il giovane di 37 anni, residente nel comune di Palomonte, sottoposto nelle scorse ore ad un intervento chirurgico di amputazione di due dita di una mano.
L’episodio è accaduto nella cittadina del cratere salernitano. L’uomo, secondo quanto dichiarato agli inquirenti, avrebbe pulito la strada dinanzi casa dai residui dei fuochi pirotecnici esplosi a Capodanno quando, uno dei petardi gli è esploso tra le mani. Il 37enne, rimasto così gravemente ferito, si è recato presso il pronto soccorso dell’Ospedale San Francesco d’Assisi di Oliveto Citra dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico di amputazione di due dita di una mano. L’uomo è ora fuori pericolo.
Napoli, turista scippato. La rabbia: “Città piena di ambulanti e nessun agente”
“Napoli è bellissima e ci tornerò, però vi chiedo di manifestare e pretendere le dimissioni del sindaco”, così ha scritto Piero Triggiani dentista romano in visita a Napoli durante le festività natalizie. Lo specialista, da turista, è stato vittima di un furto mentre si trovava in strada. Dopo l’episodio, Triggiani ha pubblicato un post-denuncia su Facebook dove ha raccontato l’accaduto, facendo trapelare tutta la sua rabbia e delusione.
“Attenzione quando si gira per Napoli. Ero diretto al museo archeologico nazionale e sarei passato per la strada dei presepi che si trova nella stessa zona facendo tutto il percorso a piedi. All’inizio di corso Umberto I decido di non aprire più il marsupio e di spostare il cellulare in tasca nel giaccone per le prossime foto.
Sono consapevole dei pericoli di scippo e furto e tengo il piccolo marsupio leggermente avanti all’altezza dell’addome. Dopo 50 metri, neanche avevo finito di ripetermi queste raccomandazioni la parte dx del giaccone sembra impigliarsi ai rami della siepe che limita il marciapiede. Tiro in avanti il giaccone e non sento più il peso del cellulare appena inserito in tasca.
Disorientato perdo alcuni secondi, il cellulare non c’è, mi giro erano le 13,30 il marciapiede era pieno di gente, nessuno correva, nessun movimento sospetto, non ho potuto notare nessuno.
Ammutolito, incredulo chiedo ad una signora con la figlia se mi fa squillare il mio numero che mi hanno appena rubato il cellulare.
Risulta spento. Altro tentativo a un chiosco, spento. Volevo tornare in albergo, ma sarebbe stato peggio, mi sarei depresso ancora di più. Decido di evitare la folla, cambio marciapiede, terrorizzato, non mi avvicinò neanche alla via dei presepi super affollata a senso unico anche per i pedoni. Al museo ho chiesto gentilmente di far squillare il mio numero sperando finché ero a Napoli di riscattare il cellulare che conteneva 4 anni di filmini, foto, e un numero imprecisato di n telefonici, avrei pagato più del suo valore commerciale, ma non è stato possibile.
Il cellulare è una proiezione della nostra vita, diventa qualcosa di molto importante.
Questo miserabile o questa miserabile o questo groppo di miserabili mi hanno rovinato la breve vacanza, ma non è tutto. Ho camminato per km circa 6 tra andata e ritorno in stazione centrale cercavo un vigile un carabiniere per tutto il percorso non ho incontrato nessuno, nessuno che facesse con la propria presenza prevenzione e dissuasione, tanta gente, strade affollate senza la presenza delle forze dell’ordine.
Ancora una volta ti senti solo, il cittadino è solo. Ho passato quella giornata a chiedermi perché non incontrassi le forze dell’ordine. All’improvviso la risposta è venuta da sola. Come posso tenere le forze dell’ordine a tutela della legalità se ogni 20-30 metri c’è un venditore abusivo? Questa è la risposta che mi sono dato, non so se è giusta. Un appello al tutto il popolo di Napoli.
Manifestate davanti il Comune per chiedere le DIMISSIONI IMMEDIATE del sindaco e del comandante dei vigili urbani, io sono con voi in mezzo a voi. Napoli mi rimane sempre una città bellissima, spero di ritornarci presto. PS: la denuncia l’ho fatta alla polizia ferroviaria in piazza Garibaldi all’intero della stazione, binario 14”.
Dramma a Napoli, bimba di 3 anni muore al Santobono: la piccola colpita da più arresti cardiaci
La famiglia della piccola Elena ha sporto denuncia. La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta, disposto il sequestro della cartella clinica e l’autopsia sulla salma. La bambina ha perso la vita all’ospedale Santobono, dopo essere stata colpita da tre arresti cardiaci. Il ricovero è scattato nella notte tra domenica e lunedì scorsi. La piccola, alla quale sono state diagnosticate delle gravi scompensazioni diabetiche, è stata prima trasportata al vecchio Policlinico, struttura dotata di un reparto dedicato.
Ma un infarto sopraggiunto verso e nove del mattino ha costretto i sanitari, dopo aver rianimato Elena, di disporre il trasferimento al nosocomio vomerese. Il motivo? La necessità di garantire alla bimba il ricovero nel reparto di terapia intensiva. Qui la bambina è stata colpita da altri due arresti cardiaci, di cui l’ultimo sopraggiunto alle 18. L’allarme è scattato quando la piccola aveva iniziato a soffrire di alcuni dolori molto forti alla pancia. Poi il tragico.
Guida sotto l’influenza di alcool, denunciata una 20enne
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano hanno denunciato una ventenne di Torella dei Lombardi per “Guida sotto l’influenza di alcool”: fermata a Montemiletto in evidente stato di alterazione psicofisica, all’esito di specifici accertamenti è risultata avere un tasso alcolemico superiore al limite consentito per la guida.
Oltre al deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, alla giovane automobilista è stata ritirata la patente. Alla medesima Autorità Giudiziaria è stato denunciato anche un ventenne di Frigento per “Rifiuto di sottoporsi agli accertamenti per rilevare un eventuale stato di alterazione psicofisica”: controllato a Sturno, nonostante l’evidente sintomatologia ha rifiutato l’invito di sottoporsi ad esami sanitari finalizzati a stabilire l’assunzione di sostanze stupefacenti. Anche in questo caso è scattato inoltre il ritiro della patente di guida.
Lotto, festa a Capaccio per la vincita di 475mila euro
Festa grande a Capaccio Paestum, in provincia di Salerno, dove un fortunato giocatore ha centrato un terno da 475mila euro sulla ruota Nazionale. La vincita si piazza al primo posto tra quelle realizzate nel 2023, spodestando i 187mila euro vinti ad Imperia lo scorso 5 gennaio. E’ quanto ha reso noto l’agenzia di stampa specializzata ‘Agimeg’.
Il terno era formato dai numeri 8-12-85 ed il fortunato vincitore aveva puntato 100 euro sulla sorte dell’ambo e 100 euro sul terno. La vincita è stata quindi di 475.000 euro. La ruota Nazionale ed i numeri 8-12 (più gli estratti 13-22-47) sono stati protagonisti anche ad Acerra, in provincia di Napoli. In questo caso un giocatore della località partenopea aveva fatto una puntata totale di 3 euro (1,50 sul terno, 1 sulla quaterna e 0,50 sulla cinquina) e si è portato a casa una vincita da 26.700 euro.
Falsi diplomi sanitari, arrestato ex deputato: usava sigilli della Regione Campania

L’ex deputato Nicandro Marinacci (ex Fi, Udc e poi Udeur) è stato arrestato e portato in carcere nell’ambito delle indagini su una presunta fabbrica di diplomi falsi in ambito sanitario. Agli arresti domiciliari sono finiti il figlio dell’ex deputato, Vincenzo, attuale consigliere comunale di San Nicandro Garganico, e Roberto Melchionda. Sono indagate a piede libero altre 33 persone con le accuse, a vario titolo, di truffa, falso in atti pubblici e contraffazione ed uso di sigilli dell’Ue, della Repubblica Italiana, della Regione Campania. Ad alcuni degli indagati viene anche contestata l’associazione per delinquere.
Su disposizione della magistratura foggiana sono state eseguite anche 36 perquisizioni nei confronti degli indagati e presso gli istituti di formazione coinvolti nel rilascio dei presunti falsi diplomi ed attestati che si trovano nelle province di Napoli, Salerno, Avellino, Pescara e Barletta-Andria-Trani. Le indagini, durare un anno, sono scaturite da denunce presentate da diversi frequentatori dell’Istituto privato di formazione ‘Manzoni’ di San Nicandro Garganico dove negli anni sarebbero stati organizzati falsi corsi per il conseguimento di diplomi di Operatore Socio Sanitario (Oss) ed Operatore Socio Sanitario Specializzato (Osss). Secondo l’accusa, sarebbe stato garantito il conseguimento dei titoli a soggetti che non avevano completato il percorso formativo o, comunque, privi dei requisiti richiesti dalla legge. Le prime denunce sono state presentate dai vincitori esclusi dalle graduatorie del concorso pubblico indetto per gli Ospedali Riuniti di Foggia durante il periodo Covid che non si sono visti riconoscere i titoli presentati all’esito delle successive verifiche. Dalle indagini svolte è emerso come alcuni degli indagati avrebbero versato fino a 25mila euro per ottenere diplomi ed attestazioni ritenute false. Per chi indaga i diplomi e gli altri attestati falsi “sono stati rilasciati a favore di soggetti consapevoli (e quindi indagati) e non consapevoli, questi ultimi convinti della genuinità dei titoli, a seguito di corsi o tirocini proposti dal sodalizio criminale, e presentati per partecipare a concorsi e selezioni o per l’inserimento nelle graduatorie pubbliche degli istituti scolastici per l’assunzione del personale Ata.
Parco del Cilento, assegnato ‘bonus cultura’ ai 18enni
L’ultimo atto del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni a guida Tommaso Pellegrino è stata la pubblicazione del bando che assegna il Bonus Cultura ai 18enni residenti nel territorio del Parco.
Il Bonus cultura prevede un’agevolazione rivolta ai nati negli anni 2003 – 2004, quindi neomaggiorenni, a cui verrà erogato un contributo sotto forma di buono del valore di 200 euro, al fine di sostenere la diffusione della cultura tra i giovani, da utilizzare per l’acquisto di prodotti e attività culturali di vario tipo, come biglietti per rappresentazioni teatrali, cinematografiche e spettacoli dal vivo; acquisto di libri; biglietti per l’accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi; corsi di musica, teatro o corsi di lingua straniera; abbonamenti a quotidiani. L’Ente Parco intende sostenere la diffusione della cultura tra i giovani residenti nel Territorio incentivandoli, nello stesso tempo, ad approfondire le tematiche dell’area protetta. A fronte dell’erogazione del “Bonus Cultura”, i beneficiari dovranno produrre un elaborato video, fotografico o artistico, che tratti ed approfondisca una tematica di interesse del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
“Sono molto contento che il mio ultimo atto da Commissario del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni è dedicato ai giovani del nostro Territorio”- ha dichiarato Tommaso Pellegrino, che dopo sei anni lascia la guida dell’Ente Parco. “Abbiamo ritenuto giusto, opportuno e doveroso – ha continuato Pellegrino – investire sullo sviluppo della conoscenza; é un invito a comprendere il Territorio e a sentirsi parte integrante di esso anche attraverso lo strumento della cultura e delle sue tante forme espressive. Si tratta di una misura che ha già prodotto risultati importanti e concreti a livello nazionale. Il Bonus Cultura rappresenta una misura di contrasto alla povertà educativa, che ha determinato soprattutto nella nostra regione delle criticità nel mondo giovanile, basta guardare i numeri, drammatici, dell’evasione scolastica e dei giovanissimi presi in carico dalla Giustizia minorile. I Territori sono più forti quanto è più alto il livello di cultura; contrastando il degrado sociale possiamo certamente contribuire a far crescere le nostre Comunità”, ha concluso Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in consiglio regionale della Campania.
Scontro tra due auto sulla Telesina, ferita una donna
Incidente stradale questa mattina sulla statale Telesina subito dopo lo svincolo di Solopaca. Una donna è rimasta ferita dopo un tamponamento. Sul posto per effettuare i rilievi gli agenti del Commissariato di Telese Terme oltre al personale del 118. Le condizioni della donna non desterebbero preoccupazione.