Home Blog Pagina 8

Il GG Team Wear Benevento 5 butta il cuore oltre l’ostacolo e conquista la terza vittoria consecutiva

Tempo di lettura: 3 minuti

Il GG Team Wear Benevento 5 butta il cuore oltre l’ostacolo e conquista la terza vittoria consecutiva. La squadra di mister Scarpitti supera un mai domo Defender Giovinazzo per 3-1 e sale a quota nove punti in classifica.

VANTAGGIO DI MISURA – Scarpitti deve rinunciare a Luquinhas, fermo ai box per infortunio, mentre Volonnino e Zonta stringono i denti. Il tecnico opta per uno starting five composto da Montefalcone, Rafinha, Abdala e Renoldi a supporto di Caruso. La prima grande occasione capita sui piedi di Renoldi: incursione magistrale del brasiliano, ma Divanei salva sulla linea. Il Giovinazzo risponde con Di Fonzo e Fanfulla, senza però trovare il gol. Abdala semina il panico nella retroguardia pugliese, ma Caruso non riesce nel tap-in sotto misura. Menini si gioca anche la carta Palumbo come portiere di movimento e sfiora il vantaggio prima con Tanke e poi con Divanei. Il match si sblocca al 18’: ancora Abdala protagonista, l’argentino scivola ma riesce a mettere al centro un pallone velenoso che Di Fonzo devia sfortunatamente nella propria porta per l’1-0 giallorosso. Poco prima del duplice fischio, Tanke colpisce la traversa e si va al riposo sull’1-0.

TRE PUNTI PESANTI – In avvio di ripresa Divanei sfiora il pari con un tiro preciso. Al 4’ il Benevento trova il raddoppio con una splendida azione manovrata sull’asse Abdala–Caruso–Renoldi: il numero undici trafigge La Notte e firma il 2-0. Il Giovinazzo non molla e accorcia le distanze dopo neanche due minuti con Di Benedetto, schierato come portiere di movimento. I pugliesi spingono con decisione, ma trovano in Montefalcone un autentico muro: il portiere giallorosso si esalta su Di Fonzo, Di Benedetto e Palumbo. A cinque dal termine Di Fonzo centra la traversa, ma a due minuti dalla fine è Caruso a chiudere i conti con un lampo che indirizza la gara in favore del Benevento. Nel finale Montefalcone è ancora decisivo, e il match termina 3-1 per i giallorossi di Scarpitti, che brindano al terzo successo consecutivo.

POST-GARA – “Sono tre punti pesanti perché abbiamo giocato contro una grande squadra, ben allenata, e noi non eravamo al massimo» – l’analisi di mister Scarpitti. – «Queste partite non le vinci solo perché hai qualità, ma perché hai un gruppo forte. Ora cerchiamo di recuperare qualche elemento in vista della trasferta sul campo del Melilli”.
Montefalcone, autentico MVP del match, commenta così: “Vittoria importante. Non stavamo bene e questi punti possono valere doppio all’interno di un campionato. Felice di essere qui, davvero mi trovo benissimo”.

Il tabellino

GG Team Wear Benevento 5-Defender Giovinazzo 3-1 (1-0 p.t.)

GG Team Wear Benevento 5: Montefalcone, Rafinha, Abdala, Renoldi; Caruso, Mellone, De Crescenzo, Zonta, Volonnino, Follo, Carpentieri, De Figlio. All. Scarpitti.

Defender Giovinazzo: La Notte, Divanei, Palumbo, Di Fonzo, Tanke, Di Capua, Piscitelli, Fanfulla, Amorelli, Di Benedetto, Marolla, Greco. All. Menini.

Arbitri: Alberto Onesti (Pescara), Paolo Lorenzo Galanti (Pescara). Crono: Salvatore Imbemba (Battipaglia).

Marcatori: 17’24’’aut. di Fonzo (B), 23’22’’Renoldi (B), 25’42’’ Di Benedetto (G), 37’42’’ Caruso (B).

Ammoniti: De Crescenzo (B), Palumbo (G).

Incendio in appartamento: anziana messa in salvo dai Carabinieri

Tempo di lettura: < 1 minuto

Un incendio divampa in un appartamento al primo piano di un immobile a Villaricca, cittadina a nord di Napoli.

I carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Marano – allertati dal 112 – arrivano sul posto, a via Filippo Turati 32. Parte la messa in sicurezza dell’area. I carabinieri fanno allontanare tutti i residenti del palazzo in attesa dei vigili del fuoco ma una donna manca all’appello. Una signora di 80 anni abita in quell’appartamento al primo piano avvolto dal fumo. La signora è un’anziana disabile, vive da sola ed è incapace di deambulare.

I carabinieri a quel punto entrano nel palazzo, affrontano la densa coltre di fumo che ha invaso lo stabile, individuano l’abitazione e entrano in casa della donna. L’anziana, rimasta intrappolata nella camera da letto, viene presa in braccio e portata fuori dal palazzo. Arrivano i vigili del fuoco che domano le fiamme e i medici del 118 che prestano le prime cure alla donna. La signora fortunatamente sta bene

Il fascino dei Romanov al Premio Charlot: il 12 ottobre in scena “Romanov, tra mito e leggenda” per la seconda serata della kermesse

Tempo di lettura: 3 minuti

La grande storia incontra la magia del teatro nella seconda serata della 37ª edizione del Premio Charlot. Domenica 12 ottobre, alle ore 19:00, sul palco del Teatro Delle Arti di Salerno andrà in scena “Romanov, tra mito e leggenda”, spettacolo firmato dalla Compagnia dell’Arte e ispirato alla misteriosa vicenda della dinastia Romanov, tra suggestioni storiche e atmosfere fiabesche.
Lo spettacolo – scritto e diretto da Antonello Ronga – rientra nella sezione Charlot Monello, da sempre dedicata agli appuntamenti pensati per tutta la famiglia, ma capaci di affascinare e coinvolgere anche il pubblico adulto. Proprio per il suo equilibrio tra emozione, poesia e racconto, “Romanov, tra mito e leggenda” si inserisce perfettamente nel cartellone del Premio Charlot, la storica rassegna ideata e diretta da Claudio Tortora, che quest’anno celebra con entusiasmo il suo trentasettesimo anniversario.
Sul palco si alterneranno romanticismo, azione e mistero, in un viaggio che porterà la giovane protagonista, orfana senza memoria, a inseguire le tracce della propria identità tra le nevi di Pietroburgo e i segreti di corte. Ad accompagnarla, personaggi sorprendenti come i truffatori Dimitri e Vladimir, e a ostacolarla il sinistro Rasputin. Tra intrighi, colpi di scena e coreografie suggestive, lo spettacolo emoziona e incanta con un cast affiatato guidato da Antonello Ronga, affiancato da Gianni D’Amato, Chiara D’Amato, Caterina D’Elia, Aurora Renata Ronga, Francesca Canale, Francesco Sommaripa, Giovanni D’Auria, Vittoria Noviello e Federico Mauro. Le coreografie sono firmate da Fortuna Capasso per il Professional Ballet, mentre le scenografie sono state realizzate dagli studenti del Liceo Artistico Sabatini Menna nell’ambito del progetto PCTO, classe Scenografica IV E. Le scene virtuali portano la firma di Marcello De Martino, i costumi sono curati da Paolo Vitale e Giada D’Ambro.
A completare lo staff tecnico e organizzativo: Francesco Sommaripa (direzione di scena), Valentina Tortora (direzione organizzativa), Mauro Collina (amministrazione), Monica Lamberti (segreteria), GFM Service (audio e luci), Marù Ronga (assistente alla regia), Teresa Di Florio (comunicazione social) e Mara Gallo, al botteghino.
La serata del 12 ottobre sarà condotta da Cinzia Ugatti, e l’ingresso – come per tutte le serate del Premio Charlot – è gratuito, previa esibizione dell’invito distribuito nel mese di settembre.
Coloro che non sono in possesso dell’invito potranno comunque presentarsi all’ingresso del teatro e, qualora alcuni posti risultassero non occupati entro l’orario d’inizio, l’organizzazione provvederà a far accedere il pubblico fino al completamento della capienza.
Nel frattempo, continua a crescere l’interesse anche per il workshop “Percezioni Comiche” che Alessio Tagliento – noto autore di programmi come Zelig – terrà il 13 e 14 ottobre, sempre al Teatro Delle Arti. Due giornate dedicate a chi vuole esplorare le tecniche della comicità contemporanea attraverso un laboratorio creativo e stimolante. Le iscrizioni sono ancora aperte e per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 327 49 34 684.
Il Premio Charlot si conferma così un crocevia di emozioni, cultura e spettacolo, capace di raccontare storie che uniscono generazioni e linguaggi. La seconda serata del 12 ottobre è un appuntamento da non perdere: tra mito, leggenda e teatro, la magia continua.

Il soprano Minicozzi: “La musica è un ponte tra le anime. In Messico porterò la mia Giannetta con gioia e dedizione”

Tempo di lettura: 5 minuti

 

Dopo una carriera che l’ha vista protagonista in Italia e all’estero, dalla lunga tournée in Cina al recente recital all’Expo di Osaka e all’Ambasciata italiana di Tokyo, la soprano crossover Maura Minicozzi è pronta per una nuova avventura internazionale.
A breve volerà in Messico, dove interpreterà Giannetta ne L’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti a Monterrey, per poi proseguire con una serie di concerti in diverse città del Paese.
Un’occasione che conferma il percorso artistico sempre più cosmopolita di un’artista capace di unire rigore lirico, versatilità espressiva e una sensibilità profondamente contemporanea.

Alla vigilia della partenza, Maura Minicozzi parla con la serenità e l’entusiasmo di chi vive ogni traguardo come un nuovo inizio. «Le emozioni si rinnovano ogni volta che intraprendo un’avventura musicale», confida. «Ogni esperienza è nuova, e la vivo sempre come se fosse la prima volta». Le sue parole hanno la freschezza di chi non ha mai smesso di emozionarsi: la tournée in Cina con trenta concerti in due mesi, i recital in Giappone, le serate italiane. «Ogni concerto, ogni palco, mi regala vibrazioni diverse», dice, ricordando come ogni luogo sappia risvegliare sensazioni uniche.

Nei giorni immediatamente precedenti al viaggio, Maura sarà protagonista anche in Italia, chiudendo le giornate del FAI con un concerto del Duo Iside, insieme alla pianista Rosa Montano. Il progetto, dal titolo Dal salotto alla radio, unisce musica e parola, con la partecipazione dell’Archeoclub nella persona di Francesco Morante e della voce recitante Maria Rosaria Marotti. «Ogni volta che canto è una festa dell’anima – spiega – e il contatto con il pubblico rinnova il senso stesso di quello che faccio».

In Messico la attende il ruolo di Giannetta, la vivace contadina dell’opera di Donizetti. Un personaggio solare, ironico, pieno di brio, che Maura ha preparato con la stessa serietà con cui affronta ogni sfida. «Mi sono preparata come faccio sempre: studiando. Per me ogni ruolo è una responsabilità. In scena bisogna restituire ciò che il compositore ha voluto, ma anche rendere vivo il personaggio con la propria energia».

Docente al Conservatorio di Trapani, la Minicozzi unisce alla carriera artistica quella didattica, e considera lo studio una dimensione vitale, non un dovere. «Che si tratti di una lezione o di un concerto, preparo ogni cosa con lo stesso impegno. Solo così si ottengono risultati che durano nel tempo».

Il nuovo capitolo in Messico arriva dopo esperienze intense in Asia, che l’hanno segnata profondamente. «In Cina e in Giappone ho scoperto un amore straordinario per la nostra musica. In ogni città c’è la lirica italiana in filodiffusione! Questo ti fa capire quanto siamo importanti nel mondo».
Nonostante ciò, aggiunge con un velo di amarezza, in Italia spesso non si dà il giusto valore a un patrimonio artistico unico. «È per questo che nella mia rubrica su Realtà Sannita cerco di ricordare quanto sia necessario difendere e valorizzare la nostra cultura musicale. La storia insegna, e anche la musica insegna. Se non conosciamo il passato, non possiamo costruire il futuro».

Il suo impegno si estende anche attraverso l’associazione “Un Mondo in Musica APS”, di cui è presidente e che quest’anno celebra 27 anni di attività. «Da sempre ci dedichiamo alla divulgazione della musica come valore umano e culturale. Collaboriamo con scuole e istituti per far comprendere ai giovani – e ai genitori – quanto la musica possa formare e far crescere. Non si tratta solo di note, ma di educazione alla bellezza e al rispetto. Quando la musica è insegnata da persone competenti, diventa un linguaggio che migliora la vita».

Per Maura Minicozzi, la musica resta soprattutto un ponte tra le anime, un linguaggio universale capace di superare qualsiasi barriera. «Ovunque canti o suoni, trasmetti emozioni. È questo che arriva al pubblico, al di là della tecnica. Le emozioni sono un linguaggio universale, e quando si canta con sincerità, si crea un legame invisibile con chi ascolta».
In Oriente, racconta, ha percepito in modo fortissimo questo legame: «L’accoglienza è stata straordinaria. Ti chiedono autografi, selfie, ti trattano come una diva. È un riconoscimento che ti segna, e che ti spinge a dare sempre di più».

La partenza per il Messico è ormai imminente. «Sarò via circa dieci giorni, tra viaggio e spettacoli. La prima rappresentazione de L’elisir d’amore sarà a Monterrey il 17 ottobre», racconta con entusiasmo. Condividerà questa esperienza con altri colleghi italiani, mentre il coro e l’altro soprano, Adina, li troveranno sul posto. Si tratta di una produzione di Musica Insieme del maestro Quadrini, nata da uno scambio culturale Italia–Messico, avviato a luglio con il progetto Youth and Liric a Filignano. «Lì abbiamo formato giovani talenti messicani all’opera italiana: adesso saremo noi a portare la nostra arte da loro. È una continuità bellissima».

Con la sua voce e la sua eleganza, Maura Minicozzi è pronta a raccontare ancora una volta l’Italia attraverso la musica, attraversando oceani e culture.
«Invito tutti a seguirmi sui miei canali social e su Musica Insieme», conclude. «Racconterò giorno per giorno questa nuova esperienza. La musica unisce, sempre: e se riesce ad attraversare oceani, vuol dire che ha davvero il potere di parlare al cuore del mondo».

Confesercenti: spesa delle famiglie irpine in calo del 15%

Tempo di lettura: 3 minuti

“Nell’ultimo anno la spesa media delle famiglie irpine e campane è diminuita. Una tendenza in atto già dal 2019, a causa dell’inflazione e del carovita, che in cinque anni ha eroso almeno il 15% del budget disponibile”. A riferirlo è Giuseppe Marinelli, presidente provinciale di Confesercenti Avellino, sulla base di una indagine dell’organizzazione nazionale, elaborata su dati Istat.

“Se la media nazionale – prosegue il dirigente – nel 2024 riporta una spesa sostanzialmente ferma in termini di valore nominale, che si traduce in termini reali in un arretramento a causa della riduzione del potere di acquisto, pari a circa 4 miliardi di euro in tutto il Paese, nel Mezzogiorno si segna una flessione anche nominale.

Tra le aree del Paese infatti si registrano significative disparità, con il Sud fanalino di coda. Tra i budget medi di spesa della Campania e quelli della regione italiana al vertice della classifica, il Trentino Alto Adige, c’è una differenza che arriva a circa il 60% in più delle disponibilità di spesa delle famiglie nella nostra regione.

Rispetto al Centro-Nord, la spesa delle famiglie residenti nel Sud e nelle Isole si concentra maggiormente su beni e servizi destinati al soddisfacimento dei bisogni primari, quali, ad esempio, i beni alimentari. La quota di spesa totale destinata a prodotti alimentari e bevande analcoliche, che in media nazionale si attesta al 19,3%, nel Sud raggiunge infatti il 25,4% (23,5% nelle Isole), mentre nel Nord-est si ferma al 17,4%.

Tra zone interne e costiere della Campania a mutare è soprattutto la voce degli affitti o dei mutui per la casa che nel capoluogo regionale, nelle zone costiere o a maggior vocazione turistica è nettamente più alta, impegnando una quota consistente dei redditi.

Al di là delle statistiche, comunque, quasi un terzo dei nuclei familiari dichiara di aver ridotto la quantità o la qualità dei propri acquisti, soprattutto alimentari, per contenere i costi. Le voci di spesa più rigide – abitazione, utenze, trasporti – continuano a comprimere la parte discrezionale dei consumi, in particolare per le famiglie del Mezzogiorno e per quelle con redditi medio-bassi. Anche la componente dei servizi, in passato motore della spesa interna, mostra segnali di rallentamento”.

“Il quadro complessivo – conclude Marinelli – conferma la fragilità della domanda interna, principale leva della crescita per un’economia come quella italiana, in cui il consumo delle famiglie rappresenta oltre il 60% del Pil. L’erosione del potere d’acquisto è ormai un problema sistemico.

Senza un intervento strutturale si rischia una perdurante stagnazione o una ripresa non duratura nelle aree economicamente più sviluppate, che per le zone più svantaggiate, come l’Irpinia, significa invece un costante declino e un avanzamento del processo di desertificazione”.

Ieri in Campania: il dolore di Paupisi per l’ultimo saluto a Elisa e Cosimo

Tempo di lettura: 3 minuti

Le notizie principali in Campania di ieri, venerdi 10 ottobre 2025. 

Avellino – “Maxi sequestro di droga della Guardia di Finanza a Santa Lucia di Serino (AV). I militari, durante un controllo, hanno sorpreso un uomo mentre trasportava a bordo della sua auto una valigia con all’interno dello stupefacente. Le perquisizioni poi estese all’abitazione hanno permesso di sequestrare un totale di 300 kg tra hashish, cocaina e metanfetamina. L’uomo è stato arrestato”. – Così il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nell’elogiare il lavoro dei militari della Finanza che hanno scoperto il fatto e arrestato il responsabile. (LEGGI QUI)

Benevento – Un silenzio carico di dolore ha avvolto Paupisi oggi pomeriggio, mentre centinaia di persone hanno partecipato ai funerali di Elisa Polcino, 49 anni, e di suo figlio Cosimo Ocone, 15 anni, entrambe vittime di una tragedia familiare che ha scosso l’intera comunità. La figlia sedicenne Antonia, unica superstite della strage, resta ricoverata in prognosi riservata. Le salme sono arrivate dall’obitorio dell’ospedale di Benevento nella chiesa di Santa Maria del Bosco, dove ad accoglierle c’erano cittadini, parenti, amici e rappresentanti delle istituzioni locali. Visibilmente commossi i parenti delle vittime, a cominciare da Mario, figlio e fratello delle due vittime. (LEGGI QUI)

Caserta – “Chiunque svolga un’attività produttiva può finalmente avere nella Casa del Made in Italy, cioè in un luogo più prossimo alla propria attività e alla propria residenza, tutte le informazioni per utilizzare al meglio gli strumenti e gli incentivi che il governo nazionale mette a disposizione di chiunque svolga un’attività produttiva”. Lo ha detto a Caserta il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che ha inaugurato a piazza Duomo la Casa del Made in Italy, la seconda in Campania dopo quella di Napoli. (LEGGI QUI).

Napoli – Nella giornata di ieri, nel corso di un’attività di controllo e perquisizione ordinaria effettuata dal personale di Polizia Penitenziaria presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale, sono stati rinvenuti 18 telefoni smartphone, accuratamente occultati all’interno di uno dei reparti detentivi. Secondo quanto riferito dal Vicesegretario Regionale SAPPE della Campania, Raffaele Serra, si tratta di un rinvenimento importante che conferma, ancora una volta, la professionalità e l’impegno quotidiano delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria, costretti però ad operare in condizioni sempre più difficili, con carenze di personale, strumenti inadeguati e un sovraffollamento cronico che rende ingestibile la sicurezza. Il SAPPE chiede ancora una volta immediati interventi per impedire e prevenire l’ingresso di telefoni, droga e altri oggetti proibiti. (LEGGI QUI). 

Salerno – Ammonta circa 500 € il bottino del furto aggravato messo assegno da due persone nella tarda serata di ieri i danni della Pizzeria Negri di Pontecagnano Faiano. Il noto esercizio ristorativo è stato colpito quando ormai non c’erano clienti all’interno della pizzeria e anche la cassa era stata lasciata scoperta. I due con il volto travisato si sono introdotti all’interno della Pizzeria e si sono  avventati su una cassetta in legno dove erano presenti contanti. Secondo una prima ricostruzione dei titolari, una cifra che si aggirerebbe intorno ai 500 €. (LEGGI QUI)

Halloween: maxi sequestro della Guardia di Finanza ad Avellino

Tempo di lettura: 2 minuti

La Guardia di Finanza di Avellino ha sequestrato circa 4.100 articoli e gadget messi in vendita per le prossima festività di Halloween, tutti privi delle indicazioni minime in lingua italiana, non conformi agli standard di sicurezza e dei requisiti essenziali previsti dalla normativa nazionale e comunitaria, in violazione del D. Lgs. 206/2005 (c.d. “Codice del Consumo”).

Le attività di servizio condotte dai finanzieri del Nucleo Mobile del Gruppo di Avellino nei confronti di un esercente del capoluogo irpino hanno consentito di rilevare che presso l’attività commerciale erano posti in libera vendita, sugli scaffali, prodotti sprovvisti delle indicazioni obbligatorie, come materiali impiegati, l’eventuale presenza di sostanze nocive per la salute umana e la sicurezza dei consumatori in genere.

Tra i prodotti sequestrati vi erano confezioni contenenti zucche, lanterne, anellini, ciondoli e lumini destinati all’infanzia. Il responsabile del punto vendita è stato segnalato alla Camera di Commercio Irpinia-Sannio per le violazioni alla normativa che disciplina la sicurezza sui prodotti, che prevede una sanzione amministrativa fino a 25.823,00 €.

Il sequestro odierno testimonia la particolare attenzione che le Fiamme Gialle irpine rivolgono alla sicurezza dei prodotti per proteggere il mercato dalla diffusione di merce non conforme ai rigorosi standard di sicurezza imposti dalle norme in vigore, nell’ottica di garantire agli imprenditori onesti una condizione di leale concorrenza nonché tutelare i consumatori finali che spesso fanno acquisti ignorando i potenziali rischi per la salute.

Mercatello, tentata rapina e sequestro di persona: due arresti

Tempo di lettura: < 1 minuto

Hanno tentato una rapina nel centro scommesse Goldbet in via Mauri ma la segnalazione di un cittadino li ha fermati. I due rapinatori con una pistola erano entrati nel locale e dopo aver abbassato la saracinesca alle spalle hanno minacciato il dipendente che era alla cassa per farsi consegnare i soldi.

La prontezza di un cittadino che ha segnalato alle forze dell’ordine dei movimenti sospetti proprio nei pressi della caserma dei carabinieri a Mercatello ha portato all’arresto dei due, salernitani.

Meteo, le previsioni in Campania per sabato 11 ottobre 2025

Tempo di lettura: 2 minuti

Ecco le previsioni meteo in Campania per oggi, sabato 11 ottobre 2025.

Avellino – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 26°C, la minima di 9°C, lo zero termico si attesterà a 3252m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Nord-Nordest. Nessuna allerta meteo presente.

Benevento – Celi in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 27°C, la minima di 9°C, lo zero termico si attesterà a 3270m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Sud-Sudest, al pomeriggio moderati e proverranno da Nordest. Nessuna allerta meteo presente.

Caserta – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento pomeridiano, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 27°C, la minima di 14°C, lo zero termico si attesterà a 3274m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Est-Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Est-Nordest. Nessuna allerta meteo presente.

Napoli – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento pomeridiano, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 25°C, la minima di 17°C, lo zero termico si attesterà a 3244m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio deboli e proverranno da Est-Nordest. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.

Salerno – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento pomeridiano, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 22°C, la minima di 17°C, lo zero termico si attesterà a 3271m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Sudovest. Mare quasi calmo. Nessuna allerta meteo presente.

Tentato omicidio del nipote del boss Bardellino, archiviazione per tutti gli indagati

Tempo di lettura: 2 minuti

Erano sospettati del tentato omicidio di Gustavo Bardellino, nipote di Antonio Bardellino, fondatore del clan dei Casalesi. Il gip del Tribunale di Roma, Ilaria Tarantini, ha però archiviato la posizione di tutti gli indagati. A partire dal presunto mandante: l’imprenditore edile Luigi Diana (49 anni), originario del casertano ma trapiantato a Formia (difeso dall’avvocato Italo Montini). Stessa sorte per i campani Giovanni Lubello (49 anni), ex marito di Katia Bidognetti, figlia del boss Francesco Bidognetti detto Cicciott ‘e Mezzanotte, Luigi Di Tella e Domenico Scotto, e per i due fratelli laziali Gianluca e Domenico Buonerba.

Il 45enne Bardellino fu ferito in un agguato del febbraio di tre anni fa, davanti ad un autosalone di Formia. I sicari lo centrarono con due colpi d’arma da fuoco calibro. Nel corso delle indagini, è però caduto il movente passionale. Né altre piste hanno trovato riscontro.

A chiedere l’archiviazione degli indagati è stata la stessa Dda di Roma. Il mese scorso, il Tar Lazio ha concesso la sospensiva ad un’interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Latina, che aveva colpito la Gld Costruzioni srl (assistita dal legale Mario Caliendo). Della ditta edile, Luigi Diana era rappresentante legale in passato, ma non al momento del provvedimento prefettizio.

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

Studente aggredito all’uscita da scuola, nessuno è intervenuto

0
Un ragazzo di 14 anni è stato aggredito da un gruppo di coetanei all'uscita da scuola, a Vallo della Lucania, in provincia di Salerno....

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI