mercoledì, Settembre 17, 2025
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Nove indagati per omicidio del ‘sindaco pescatore’, perquisizioni

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Salerno – Militari appartenenti al Reparto Crimini Violenti del Raggruppamento Operativo Speciale di Roma e della Sezione Anticrimine di Salerno stanno dando esecuzione ad un decreto di perquisizione e sequestro emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno nei confronti di nove soggetti, indagati a vario titolo, nell’ambito del procedimento concernente l’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo VASSALLO, avvenuto il 5 settembre del 2010.

I reati oggetto di investigazione sono quelli di omicidio e di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

L’ipotesi investigativa oggetto di verifica muove dalla premessa che l’omicidio del sindaco di Acciaroli sia stato determinato dalla necessità di impedire che egli denunziasse un traffico di sostanze stupefacenti, di cui era giunto a conoscenza, coinvolgente il porto della località turistica di Acciaroli.

Le indagini hanno ad oggetto, altresì, lo svolgimento e le reali finalità di una serie di attività investigative poste in essere nella fase immediatamente successiva alla commissione del delitto, in assenza di delega da parte di questa Procura della Repubblica, competente all’accertamento dei fatti – che ebbero quale effetto quello di indirizzare le investigazioni nei confronti di soggetti risultati poi del tutto estranei all’episodio criminoso.

Si tratta, evidentemente, di ipotesi investigative suscettibili di ulteriore verifica nel corso del procedimento, anche alla luce delle complessive acquisizioni probatorie, tutt’ora coperte da segreto investigativo.

Angelo Vassallo venne ucciso a colpi di arma da fuoco la notte del 5 settembre 2010, ad Acciaroli, una frazione di Pollica, mentre rincasava a bordo della sua auto.
Le nuove indagini, spiega il procuratore della Repubblica di Salerno Giuseppe Borrelli, riguardano anche “lo svolgimento e le reali finalità” di una serie di attività investigative messe in atto subito dopo il delitto, e senza delega da parte della competente Procura salernitana, “che ebbero quale effetto quello di indirizzare le investigazioni nei confronti di soggetti risultati poi del tutto estranei all’omicidio”.
D’altro canto, aggiunge Borrelli, il decreto di perquisizione si basa su “una parte degli elementi raccolti in più di un decennio di attività investigative svolte dalla procura di Salerno fin dall’indomani del delitto. Indagini che hanno beneficiato, peraltro, di un proficuo collegamento investigativo con la Direzione distrettuale antimafia di Napoli”. Un collegamento che ha consentito di utilizzare i risultati di attività tecniche svolte dalla Dda napoletana nell’ambito di altre inchieste.
Il procuratore della Repubblica di Salerno precisa che le ultime ipotesi investigative sono “suscettibili di ulteriore verifica nel corso del procedimento, anche alla luce delle complessive acquisizioni probatorie, tuttora coperte da segreto investigativo”.

Operazione ‘Stazioni sicure’ della Polfer in scali ferroviari campani

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Napoli – Un denunciato in stato di libertà, 1.760 persone controllate e 4 contravvenzioni elevate: questi i risultati dell’operazione “Stazioni sicure” che si è svolta con controlli straordinari a viaggiatori e bagagli nelle principali stazioni campane, a bordo dei treni regionali e a lunga percorrenza.

L’operazione, che ha visto impegnati 100 operatori della Polizia Ferroviaria del Compartimento Polfer per la Campania, è stata disposta dal Servizio Polizia Ferroviaria, su scala nazionale, allo scopo di contrastare attività illecite e prevenire possibili azioni improntate ad illegalità. Le attività di controllo nello scalo ferroviario di Napoli Centrale sono state effettuate congiuntamente ad una unità cinofila della locale Questura. I controlli inoltre sono stati svolti in collaborazione con il personale del locale presidio di Protezione aziendale delle Ferrovie dello Stato Italiane che, attraverso l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza all’avanguardia, hanno monitorato i flussi dei viaggiatori.

Prenotazione accesso spiagge libere: discussione in Commissione Ambiente

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Napoli – La Commissione Ambiente, presieduta da Carlo Migliaccio, su richiesta di Toti Lange si è riunita per discutere del sistema di prenotazione per l’accesso alle spiagge libere cittadine. Necessario chiarire i motivi che impediscono l’aggiornamento dei posti disponibili nel corso della giornata, impedendo di fatto a molti utenti l’accesso al mare nonostante la disponibilità di posti liberi. Nonostante l’app di prenotazione sia fornita gratuitamente inoltre, suscita perplessità la scelta di affidare la gestione delle prenotazioni a una società privata, così come la scelta di delegare ai lidi privati la gestione e il controllo degli accessi alle spiaggie libere. Lange ha infine sottolineato il bisogno di garantire l’accesso al mare a tutti, affrontando il tema del “digital divide”, specie per le fasce di popolazione più anziane e con meno possibilità economiche.
Il presidente Migliaccio ha chiesto quali azioni sono state messe in campo dal Comune per la messa a bando delle concessioni balneari come previsto dalla direttiva europea e aggiornamenti sulla possibilità di prolungare il periodo di attività degli stabilimenti balneari fino al 30 ottobre.
Sulle concessioni, l’assessorato già ha avviato l’interlocuzione con il Demanio marittimo e l’Autorità Portuale per fare in modo che il passaggio delle competenze da questi al Comune avvenga senza problemi, ha precisato la dirigente del servizio, Roberta Sivo. Sul prolungamento dell’attività degli stabilimenti, entro la prossima settimana sarà inviata invece la richiesta alla Regione Campania. Rispondendo poi al consigliere Lange, Sivo ha evidenziato che la scelta di affidare il servizio di prenotazione a una società privata è stata determinata dalla necessità di trovare una soluzione rapida in seguito ai disordini avvenuti a inizio estate e tenuto conto delle scarsissime risorse umane e finanziarie a disposizione del servizio. L’evidenza pubblica, pur sempre auspicabile, non era in questo caso necessaria, essendo il servizio ampiamente sotto soglia. L’esperienza fatta nel corso di questa estate, ha concluso, servirà l’anno prossimo per migliorare ulteriormente il servizio offerto.
Il consigliere Lange ha chiesto alla Commissione di condividere la sua proposta, che sarà portata in Consiglio comunale, di utilizzare una parte della tassa di soggiorno per migliorare i servizi delle spiagge.

Il Bct Music Festival si presenta al presidente De Luca: “Evento di grande legame col territorio”

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Napoli – “Irama è un pò squinternato, ma è bravo”. Vincenzo De Luca parla del popolare cantante carrarese durante la conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso la sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania. Due eventi che arrichiranno la qualità dell’offerta dell’estate campana: il Bct, da domani fino a lunedì presso presso l’Area Musa di Benevento, e Un’estate da re, dal 3 al 18 settembre alla Reggia di Caserta.

Alla conferenza, moderata dal giornalista Peppe Iannicelli, hanno preso parte i direttori artistici dei due eventi Antonio Frascadore (Bct) e Antonio Marzullo (Un’estate da re), il sindaco di Caserta Marino, la direttrice della Reggia di Caserta Maffei ed il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. 

“Con il festival di cinema e televisione, il Bct ha avviato un discorso di grande respiro che dall’anno scorso è confluito in un progetto musicale che punta di pari passo sulla valorizzazione del nostro territorio – ha dichiarato il direttore artistico Frascadore. E abbiamo trovato nella regione Campania, nella persona del consigliere regionale Erasmo Mortaruolo, un rappresentante che ha creduto da subito nel progetto. La nostra proposta è variegata e si rivolge ad un target diverso, con Irama, Planet Funk, Venditti e De Gregori e Piovani, l’offerta è davvero ampia”.

“Ravello e Giffoni sono in corso, ed è solo l’antipasto – ha dichiarato il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca ma l’estate è ancora caldissima in Campania. Siamo soddisfatti ed orgogliosi per la qualità che propone la Regione, nessun paragone con il resto dell’Italia.

Il direttore  Frascadore è giovane e valido, propone un evento di grande interesse e parla tra le altre cose di cinema, ambito che la Regione Campania ha sempre messo al centro del discorso culturale. Il Bct Music Festival a Benevento ha un grande legame col territorio, rapporto con la cultura agricola per scoprire territori bellissimi della aree interne”.

Il monito finale di De Luca, tanto per restare in tema tra covid ed eventi: “Tenetevi ‘a mascherina, la musica si ascolta anche con la mascherina”. 

 

Juve Stabia in ritiro, la carica di capitan Tonucci: “Pronti a dare fastidio a tutti”

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Pescocostanzo (Aq) – Secondo appuntamento per le telecamere di Anteprima24 in giro nei ritiri delle formazioni campane in Abruzzo. Dopo la voce dei tifosi del Napoli, accorsi in massa a Castel di Sangro, stavolta ci si sposta di pochi chilometri per arrivare a Pescocostanzo, sede del ritiro della Juve Stabia. La formazione di Colucci, dopo una prima fase in sede, è arrivata in montagna per prepararsi al meglio in vista della stagione 2022/2023.

La carica la suona capitan Tonucci: “Siamo una squadra giovane e siamo pronti. Sarà una stagione impegnativa e in questo girone non c’è mai nulla di scontato. Vogliamo dare fastidio a tutti. Affronteremo questa sfida a spalle belle larghe”.

Agricoltura, Flai-Cgil: “Nel Casertano bracciante vittima del caldo”

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“Dopo il decesso di due settimane fa a Falciano del Massico, in provincia di Caserta, ieri a Parete l’ennesimo decesso di un bracciante agricolo colpito da arresto cardiaco dovuto anche alle elevate temperature. E intanto la Regione Campania, cui abbiamo chiesto di adottare un’ordinanza, come già fatto in Puglia e Calabria, che vieti lo svolgimento di lavori all’aperto tra le 12.30 e le 16.30, non ha ancora ricevuto riscontri, tranne che la convocazione in commissione Agricoltura al Consiglio regionale dalla quale, però, non è arrivata nessuna risposta positiva alla nostra richiesta. Cosa dobbiamo ancora attendere? Un altro bracciante morto?”. Così in una nota la segretaria generale Flai-Cgil Napoli e Campania, Giovanna Basile e il segretario generale Flai-Cgil Caserta, Igor Prata, commentano la notizia del Flai-Cgil Napoli  ieri a Parete mentre lavorare in un campo agricolo. Flai-Cgil Napoli e Campania e Flai-Cgil Caserta lanciano un appello non solo alle istituzioni ma anche alle aziende.

“Due giorni fa Inps e Inail – ricordano Basile e Prata – hanno pubblicato le istruzioni per la cassa integrazione ordinaria in caso di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa a causa delle temperature elevate, alla quale le aziende possono accedere quando il termometro supera i 35 gradi centigradi. Ai fini dell’integrazione salariale possono essere considerate idonee anche le temperature percepite. Per il settore agricolo – spiegano – si applicherebbe la Cisoa”.

“Ci auguriamo – concludono – che si intervenga quanto prima: agosto è alle porte e le previsioni non danno cenno di una tregua da parte del caldo e se non si prenderanno i necessari provvedimenti ci ritroveremo a contare ancora vittime del lavoro in agricoltura”.

Telese Terme, sopralluogo di presidente e direttore di ACER Campania

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Telese Terme (Bn) – Su istanza del sindaco Giovanni Caporaso, il presidente di ACER Campania (Agenzia Campana Edilizia Residenziale) dott. David Lebro e il direttore generale avv. Giuliano Palagi, hanno visitato le strutture di Telese Terme per verificare le condizioni generali degli immobili e delle relative aree. 

Nel corso della visita sono state evidenziate diverse criticità e i conseguenti interventi da effettuare. Ci si è soffermati sui problemi fognari in via Vomero e nei vari rioni; sull’adeguamento degli impianti di illuminazione delle aree comuni, l’eliminazione delle infiltrazioni e opere di miglioramento generale.

Gli interventi verranno realizzati nei prossimi mesi, già ieri i primi sopralluoghi per quanto riguarda la rete fognaria. Inoltre, il sindaco Caporaso ha chiesto l’attivazione di un numero verde per la segnalazione in tempo reale di guasti da parte degli utenti di Telese Terme. Il numero è 366 350 9319 ed è già attivo, pertanto è possibile segnalare eventuali guasti o inviare richieste di interventi.

Sono grato sia al presidente che al direttore generale, non era mai accaduto prima che i due massimi vertici dell’agenzia regionale venissero a Telese onorandoci della loro visita – ha commentato il sindaco di Telese Terme. Si è instaurato subito un rapporto di reciproca collaborazione e il dott. Lebro e l’avv. Palagi hanno dimostrato piena disponibilità a recepire le istanze provenienti dagli utenti, anche recandosi personalmente in ogni stabile di loro competenza nel nostro comune, visitando anche i singoli appartamenti per ben comprendere lo stato dei fatti. Ho molto apprezzato la loro sensibilità e la concretezza. Ci siamo lasciati con l’assicurazione che ci rivedremo presto e che periodicamente sia il presidente che il direttore generale di ACER torneranno a Telese per verificare che tutti i problemi segnalati siano stati risolti”.

Pedicini (Greens-Efa): “La mattanza delle bufale, riporteremo la vertenza sotto i riflettori d’Europa”

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Caserta – “Quello che intendiamo portare sotto i riflettori di tutta Europa è una mattanza inutile quanto silenziosa che si sta consumando oramai da troppo tempo e che sta mettendo in ginocchio un’intera filiera. Un comparto che rappresenta da sempre un fiore all’occhiello del made in Campania e del made in Italy, che rischia ora il tracollo. La strage delle bufale, concentrata negli allevamenti della provincia di Caserta, è nelle cifre e nei dati drammatici che andiamo denunciando da anni. Ad oggi contiamo più di 140mila capi abbattuti in dieci anni, il 98% dei quali risultati sani. Le conseguenze sono state drammatiche: 300 aziende hanno chiuso i battenti e oltre 5mila lavoratori sono finiti in mezzo a una strada. Un dramma consumato con la connivenza di una giunta regionale sorda alle richieste degli allevatori e decisa a perpetuare un piano che rischia di devastare definitivamente un settore trainante dell’economia della Campania”.

Così l’europarlamentare del gruppo Greens-Efa Piernicola Pedicini, nell’aprire i lavori della quinta edizione degli Stati Generali in Difesa del Patrimonio Bufalino, organizzata nella Sala del Parlamento Europeo a Roma e sollecitata dal Coordinamento Unitario del Patrimonio Bufalino. Presenti sindaci e amministratori del Casertano, oltre che parlamentari e consiglieri regionali che da anni seguono la vicenda.

Pretendiamo – sottolinea Pedicini – che la Campania recepisca le norme regolamentari europee sulla distinzione tra caso sospetto e caso confermato. Che sia prevista una controperizia su richiesta degli allevatori, da tenersi prima degli abbattimenti di casi sospetti, e che siano adeguati i kit diagnostici, atteso che quelli utilizzati ad oggi hanno portato all’uccisione oltre 100mila capi sani. Ma ora vanno accertate le responsabilità di chi, in questi anni, si è arrogato il diritto di vita e di morte di interi allevamenti e che, in nome di non meglio precisati interessi, ha messo in ginocchio un comparto. Il commissariamento della sanità veterinaria regionale e le dimissioni dell’assessore regionale Caputo e quelle del direttore dello zooprofilattico Caputo sarebbero oggi un atto più che dovuto. Assieme alle scuse del governatore De Luca a un’intera categoria”.

Assemblea dei sindaci: all’ordine del giorno…le politiche

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Salerno – Convocata ufficialmente come passaggio formale previsto nell’approvazione del bilancio, l’assemblea dei sindaci, che si è riunita questa mattina a palazzo Sant’Agostino dopo le 11, si concentra sulla scelta dei nomi da candidare alle prossime politiche, soprattutto in casa della maggioranza e di quel PD che secondo il segretario nazionale Enrico Letta deve scegliere i candidati riconoscibili facilmente sul territorio a causa del poco tempo a disposizione della campagna elettorale. A conferma, il segretario provinciale del partito democratico, Enzo Luciano ha incontrato i sindaci di centro sinistra in una riunione che ha preceduto l’assemblea ufficiale nella sala del consiglio provinciale a Palazzo Sant’Agostino. Lunedì, alle 17,30 ci sarà una direzione provinciale del partito democratico dalla quale dovranno uscire i nomi: le indiscrezioni della vigilia puntano su Gianfranco Valiante, sindaco di Baronissi al suo secondo mandato e di recente eletto al coordinamento provinciale dell’associazione nazionale comuni italiani. A chi chiede indiscrezioni, Mimmo Volpe, sindaco di Bellizzi ricorda di essere parlamentare uscente, mentre il segretario provinciale Enzo Luciano non nega un possibile interessamento anche dei consiglieri regionali. Nel collegio che unisce costiera amalfitana e agro nocerino sarnese, nega di essere interessato ad una possibile candidatura il sindaco di Minori Andrea Reale, ed anche il segretario del Pd ragiona concentrando l’attenzione più sull’agro nocerino sarnese, per quantità di popolazione,  dove un nome forte potrebbe essere quello dell’attuale presidente della commissione trasporti Luca Cascone. Ma le ipotesi più fantasiose non escludono anche Michele Strianese, sindaco di San Valentino Torio e al suo secondo mandato già da presidente della provincia. Per candidarsi dovrebbe dimettersi entra la giornata di oggi, al netto del fatto che potrebbe ritirare la disponibilità e le dimissioni entro 20 giorni. 

 

Mendes offre Ronaldo al Napoli, trovata la formula: ostacolo ingaggio

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Cristiano Ronaldo potrebbe arrivare a Napoli. Lo riferisce la stampa spagnola a proposito del fuoriclasse portoghese pronto a lasciare il Manchester United, che però vorrebbe costringerlo a rispettare il contratto che lo lega ai Red Devils ancora per un anno. Visto che CR7 sarebbe disposto, pur di giocare in un club che fa la Champions League, ad abbassarsi l’ingaggio del 25%, e così il Napoli è sceso in campo, secondo ‘As’, con l’intenzione di portarlo in azzurro e costruire una nuova icona per il club dopo Maradona. Idea che stuzzica De Laurentiis e fa sognare i tifosi azzurri.

Il club partenopeo ha avanzato la sua offerta contando anche sul rapporto di amicizia che c’è tra il presidente De Laurentiis e il manager di Ronaldo Jorge Mendes e potrebbe provare a fare una forte offerta per convincere la stella portoghese, per i diritti d’immagine del quale ci sarebbe comunque da discutere molto con De Laurentiis. Secondo ‘AS’ il club azzurro risponderebbe alle esigenze di Cr7 ma l’ostacolo è rappresentato dall’ingaggio. La formula del trasferimento prevederebbe un prestito dallo United e resterebbe da definire la questione stipendio. Almeno 8 milioni, una cifra che sembra fuori dal budget del Napoli.
 
Non solo il Napoli su Cr7. Infatti dalla Spagna il quotidiano AS stringe il campo ad altre tre squadre che potrebbero accogliere il fuoriclasse portoghese per questa nuova avventura: l’Atletico Madrid, il Chelsea e il Bayern Monaco. I tifosi dell’Atletico Madrid, intanto, non vogliono il portoghese. La ‘Unión Internacional de Peñas dell’Atletico’, che gestisce oltre 300 gruppi organizzati di tifosi biancorossi in giro per il mondo, ha diramato un comunicato per mostrare il proprio dissenso circa il possibile arrivo di CR7: “Manifestiamo il nostro assoluto dissenso dinanzi al possibile approdo all’Atletico Madrid di Cristiano Ronaldo, un giocatore che rappresenta l’antitesi dei valori che stanno alla base del nostro club: spirito di sacrificio, generosità, semplicità e umiltà. Cristiano non potrebbe mai conquistare né il nostro affetto né la nostra gratitudine, per questo chiediamo alla società di non acquistarlo in alcun modo”.
 
Non solo l’Atletico ma anche il Bayern Monaco sbatte la porta in faccia a Cristiano Ronaldo. Lo fa per bocca del direttore generale Oliver Kahn, che ha dichiarato a Sport Bild: “Abbiamo discusso internamente della situazione di Cristiano. Lo considero uno dei migliori calciatori della storia ma siamo giunti alla conclusione che, nonostante la nostra ammirazione nei suoi confronti, non si adatta alla nostra filosofia”.
 
Insomma le prossime settimane saranno decisive per capirne di più sul futuro di Ronaldo: la sensazione è che come lo scorso anno la situazione possa sbloccarsi solo nella seconda metà di agosto, ma la certezza è che tra il classe ’85 e il Manchester United i tempi del secondo addio sembrano sempre più vicini. E intanto Napoli sogna.
 
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