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Le pagelle del Benevento – Paleari e Forte decisivi, Insigne egoista

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Perugia – Vittoria dal peso specifico rilevante per il Benevento che batte il Perugia e si avvicina alla zona promozione diretta. Le pagelle dei giallorossi: 

Paleari 7,5: Almeno tre grandi interventi a blindare il successo del Curi. Prima devia sulla traversa il colpo di testa di De Luca, poi respinge in corner la conclusione di Ferrarini e infine rimedia alla grande a una sua stessa indecisione con un formidabile riflesso di piede. 

Letizia 6,5: Deve preoccuparsi delle incursioni di Lisi e lo fa bene, limitando l’esterno umbro e dando supporto all’intero pacchetto arretrato. 

Glik 7: Si piazza al centro della difesa e rigetta tutto al mittente senza soluzione di continuità. Lo anticipano De Luca e Sgarbi causando qualche brivido alla porta giallorossa, ma tira un sospiro di sollievo. 

Vogliacco 7,5: L’anticipo chirurgico nel finale è la fotografia della sua partita. Sempre sul pezzo, non c’è situazione che lo trovi impreparato. 

Foulon 5,5: Primo tempo in difficoltà su Falzerano, nella ripresa inizia meglio ma si fa (18’st Barba 7: Entra da terzino ma la sua è una presenza essenziale per riempire l’area nel finale a tutta difesa). 

Ionita 6,5: Come al solito si nota poco ma dà tanta sostanza facendosi trovare pronto sulle seconde palle e lottando corpo a corpo in ogni circostanza.

Acampora 6,5: Una piccola indecisione in avvio rischia di spalancare la porta a De Luca, ma poi sale in cattedra e prende in mano le redini del centrocampo con tecnica e sostaza. Inossidabile. 

Tello 6: Inizia con una conclusione verso la porta di Chichizola a cui fanno seguito diversi errori in appoggio. Nella ripresa, poco prima del cambio, fornisce a Forte un assist delizioso per il possibile 2-0. (7’st Lapadula 5,5: manca la condizione, come ovvio che sia. Tocca solo sei palloni)

Insigne 5: Fortunatamente la vittoria rende vano quel contropiede sciupato egoisticamente a inizio ripresa. E non è la prima volta. (18’st Brignola s.v.: resta in campo un quarto d’ora, ingiudicabile. (33’st Calò 6: non perde lucidità nonostante la pressione umbra nel finale). 

Forte 7,5: Terzo gol in due partite, il secondo dal dischetto. Sfodera una conclusione imparabile nonostante il clima rovente, poi sfiora la doppietta nella ripresa chiamando Chichizola al grande intervento dopo una bella azione personale. Negli ultimi minuti fa il difensore aggiunto. 

Improta 6: Cambia più ruoli con il solito ottimo atteggiamento. Quando c’è da sacrificarsi non si tira mai indietro, una costante. 

All. Caserta 6,5: Terza vittoria consecutiva, questa di grandissimo sacrificio. Dà un calcio al turnover, conferma la formazione che aveva battuto il Como e torna a Perugia facendo uno scherzetto alla sua ex squadra trovando tre punti che rilanciano la Strega nelle posizioni nobili della classifica. 

Cacciano segretario, Pepe presidente: il Pd sannita riparte così

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Riparte da Giovanni Cacciano il Partito Democratico sannita. L’ufficialità di una notizia ormai certa da qualche settimane – era l’unico candidato in campo – è arrivata questo pomeriggio da Molinara, sede del congresso provinciale dei Dem. Pronostici rispettati, leggi qui, anche per l’altro incarico di vertice della federazione sannita: presidente è Antonella Pepe, prima donna a ricoprire questa carica nel Sannio, eletta all’unanimità. All’assise ha partecipato anche Enrico Borghi, deputato e commissario negli ultimi mesi della federazione.

Questa la nuova assemblea provinciale del Pd: Ruggiero Giuseppe Antonio, Fioretti Floriana, Anzalone Angelo, Meccariello Lucia, Capozzo Romeo, Mastrocinque Ilaria, Coduti Carlo, Rosiello Luigia, De Gregorio Fernando, Mercurio Lucia, Orsillo Nicola, Cutillo Maria Giuseppina, Petruccelli Michele, Valentino Italia, Forte Gabriele, Di Santo Ornella, Ciervo Antonio, Guerrera Vittoria, De Longis Raffaele, Iannotta Ramona, Cirillo Pietro, Maturo Vincenzina Angela, Rubano Luigi, Zerillo Francesca, Tuccia Armando, Pancari Elvira, Lombardi Renato, Bottillo Annamaria, Di Paola Antonello, Sanzari Elena, Petriella Carlo, Aceto Maria, Addona Donato Francesco, Di Mezza Filomena, Velleca Luigi, Mennillo Patrizia, De Blasis Giuseppe, Camerlengo Dina, Sarno Antonio, De Vizio Gerarda, Licciardi Prisco, Bocchino Stefania, Cocca Massimo, Genito Paola, Di Lorenzo Massimo, Di Gioia Luigina, Campobasso Giovanni, Pellegrini Carlotta, Varricchio Giovanni, Pepe Antonella, Simone Raffaele, Tozzi Carmela, Ferraro Clemente, Amato Lucia, Orlacchio Carmine, Capuozzo Cristina, Mercurio Andrea, Pedicini Grazia Ermelinda, Mazzeo Renzo, Caporaso Rossella.

 

Vogliacco: “Siamo contenti, ora vogliamo prendere chi c’è davanti”

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Perugia – Alessandro Vogliacco è stato tra i migliori in campo nella vittoria giallorossa al Curi di Perugia. Le sue parole al termine del confronto ai microfoni di Ottochannel: 

Prestazione – “Siamo contenti di come è andata sia per la vittoria che per la prestazione difensiva. Non prendere gol è sempre un segnale importante per tutti noi. Abbiamo passato un momento delicato ma eravamo sicuri di uscirne e di poter tornare a dare fastidio a tutti. Vogliamo continuare così e andare a prendere chi c’è davanti”. 

Ritiro – “Quando le cose non vanno bene è utile stare insieme e riflettere sugli errori, noi lo abbiamo fatto e abbiamo chiesto alla società di stare insieme qualche giorno in più. Non ci pesa farlo, anche se ovviamente dispiace non poter vedere le famiglie. Tutto si è rivelato utile per far sì che superassimo un momento delicato”. 

Posto ‘fisso’ – “Sicuramente non fa piacere non avere la certezza del posto, siamo quattro difensori bravi e il mister valuta di gara in gara. Dobbiamo pensare più alla squadra che al singolo, vanno valutati gli obiettivi a lungo termine. Se i miei compagni stanno meglio di me sono contento che giochino loro e li supporto”. 

Verso il big match – “Ci sentiamo bene, quando vinci l’umore aiuta a recuperare prima. Quella con la Cremonese è una partita importante che va oltre l’aspetto fisico. Conteranno le motivazioni e l’intelligenza, ci teniamo ad avere l’aiuto del nostro pubblico perché con la nostra gente possiamo dare sicuramente qualcosa in più”. 

Vicinanza: “Bolletta da 100mila euro. Azienda salernitana verso chiusura”

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Salerno – “Ad un’azienda che si occupa di meccanica di precisione sono arrivate due bollette dell’energia di circa 100mila euro rispetto a quelle precedenti gli aumenti il cui valore era nell’ordine dei 35.000 euro. Questa è  una delle tante storie di imprenditori in difficoltà. E loro pensano alle poltrone…”.

Gigi Vicinanza, componente nazionale della segreteria della Cisal Metalmeccanici, denuncia così il ‘caro bollette’ che sta attanagliando diverse imprese della provincia di Salerno.

Il suo commento è durissimo: “La politica italiana è morta sono stati capaci di distruggere la nostra Patria solo per pensare a fare speculazioni economiche sulla pelle degli italiani, è vergognoso. Ora siamo arrivati alla fine e come se non bastasse distruggere le poche aziende che cercavano invano di riprendersi, i politici tutti destra e sinistra con la forza del ‘mago’ Draghi stanno dando il colpo mortale attraverso aumenti insostenibile del costo dell’energia. Stanno arrivando tantissime comunicazioni di chiusure attività. Un caso che ho affrontato sotto il profilo sindacale, a Scafati, zona nord della provincia di Salerno, riguarda l’azienda di meccanica di precisione. Mi ha buttato sotto il naso due bollette dell’energia di circa 100mila euro.
Non bastano i guai che hanno fatto sulla gestione del Covid-19. Ora  ci portano alla fine distruggendo lavoro e lavoratori portando gli Italiani alla fame. Andassero a fare altro mestiere e si vergognino tutti dal primo all’ultimo”.

 

Paleari: “Vittoria sofferta, vogliamo un grande pubblico contro la Cremonese”

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Benevento – Con almeno tre parate decisive Alberto Paleari si è rivelato determinante anche nel match del Curi vinto dal Benevento 1-0 contro il Perugia. Le sue dichiarazioni ai microfoni di Ottochannel: 

Analisi – “Sono contento di aver dato il mio contributo, nel primo tempo abbiamo avuto il vento contro ed è stata veramente dura. Ora dobbiamo pensare alla partita di martedì, quella di oggi è stata una bellissima vittoria di grande sofferenza”.

Unione – “Abbiamo fatto quadrato in questo periodo, ci siamo uniti ed è andata bene. Eravamo preparati alla partita che avrebbe fatto il Perugia, fatta di intensità e uno contro uno. Ora però dobbiamo andare avanti e pensare subito alla prossima”.

Uscita – “Nell’intervento con i piedi sono stato bravo perché De Luca era pronto ad intervenire sulla mia uscita sbagliata. Per fortuna sono stato più scaltro di lui e sono riuscito a rinviare il pallone”. 

Modo di giocare – “Tutte le squadre studiano il nostro modo di giocare e quindi se prima potevo dare più contributo con i piedi adesso tanti ci vengono a pressare uomo contro uomo. Bisogna essere bravi a capire quando gestirla con i piedi e quando dedicarsi al lancio lungo”. 

Tifosi – “Ringraziamo i tifosi che sia a Cittadella che qui sono stati numerosi, ma è normale che anche in casa farebbe piacere avere accanto un grande pubblico. Faccio anche io appello ai tifosi affinché vengano allo stadio contro la Cremonese”. 

Il Posillipo si impone sul Lazio. Brancaccio: “Vittoria importante e meritata”

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Roma – Preziosa vittoria del C.N. Posillipo che, nella seconda giornata del Round Retrocessione, vince in trasferta contro la S.S.Lazio per 9-7 al termine di una partita condotta fin dai primi minuti. Tripletta al debutto per Abramson, doppietta per Di Martire che segna il gol decisivo della gara. I rossoverdi trovano cosi 3 punti davvero importanti per la salvezza.

Il primo gol della partita è di Paride Saccoia che va a segno dopo 2 minuti, Spinelli è bravo su Checchini, Abramson trova la sua prima rete partenopea, la difesa rossoverde tiene bene gli attacchi dei padroni di casa. Il primo parziale si chiude sul 2-0 in favore del Posillipo.

Il secondo quarto si apre con una straordinaria rete di Abramson che sigla il 3-0. Spinelli riesce ad opporsi alla grande ad i tentativi della Lazio. Nell’ultima parte del secondo tempo arriva il 4-0 con il rigore realizzato da Massimo Di Martire, Saccoia trova il 5-0 con un tiro dalla media distanza. La Lazio trova il primo gol della partita a 10 secondi dall’intervallo con Leporale. Il secondo quarto si chiude sul 5-1 per il C.N.Posillipo.

Inizia bene il terzo quarto per i rossoverdi che con Radonjic sfruttano la superiorità numerica, Abramson continua nel suo splendido debutto andando ancora a segno per il 7-1 di metà parziale. Torna al gol la Lazio con Checchini a due minuti dall’ultimo intervallo. Vitale, dalla lunga distanza, trova la rete del 7-3, risultato finale del terzo quarto.

Torna a segnare il C.N. Posillipo con Picca che sfrutta al meglio la superiorità numerica, Paskovic risponde segnando con l’uomo in più, 4-8. Spinelli si supera su Vitale ma Paskovic colpisce ancora dalla distanza.Non si ferma la rimonta della Lazio che va ancora a segno con Paskovic per il -2 a 2.50 dalla fine. I rossoverdi non riescono più a segnare mentre Checchini ad un minuto dalla fine, segna il gol del -1 sul 7-8. Nel momento più difficile Massimo Di Martire trova uno straordinario gol che chiude di fatto la partita.

I rossoverdi torneranno in vasca sabato prossimo 5 marzo alle ore 16,00 alla Scandone contro l’Iren Genova Quinto per la terza giornata del Round Retrocessione.

Dichiarazione Brancaccio – “È stata una vittoria importantissima e devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Non era per nulla facile e, dopo aver gestito molto bene la gara per tre quarti, nel finale abbiamo pagato fisicamente la settimana turbolenta di preparazione alla partita, con l’assenza di un elemento importante della nostra squadra, e con Abramson che è sceso in acqua praticamente senza essersi mai potuto allenare. La Lazio è stata brava a crederci fino alla fine, ma la nostra vittoria è stata meritata.”

Anche Paupisi si tinge dei colori della bandiera ucraina

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Paupisi (Bn) – “Mentre in Ucraina arriva il buio della guerra, e delle morti causate da un conflitto ingiustificato, numerosi Paesi decidono di testimoniare la propria solidarietà nei confronti di Kiev anche con azioni simboliche”. “Solidarietà” sembra essere  la parola che ogni Paese esprime nei confronti di una nazione che affronta una prova durissima. Ed è per testimoniare la loro vicinanza al popolo ucraino che molte città del mondo hanno deciso di illuminare i principali monumenti con i colori dell’Ucraina, il giallo e il blu. Anche Paupisi, un piccolo borgo della provincia di Benevento, non è sordo ad un evento così drammatico. La Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, in questo momento così particolare della storia internazionale, hanno voluto dare un segno di vicinanza al popolo ucraino e alla piccola comunità presente nel comune sannita con un gesto simbolico. Da questa sera, infatti, la facciata del Casa Comunale in piazza Don Tommaso Boscaino si illuminerà con i colori della bandiera Ucraina. Un gesto simbolico ma ricco di significato.

Ora sta alla comunità internazionale fare in modo che le luci sull’Ucraina restino accese fino a quando la Russia porrà fine all’invasione.”

Caserta: “Vinto su un campo difficile, dimostrata voglia di lottare”

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Perugia – Le parole di Fabio Caserta al termine della gara di Serie B che ha visto il Benevento giocare sul campo del Perugia. L’allenatore calabrese ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Renato Curi” per affrontare la formazione di Massimiliano Alvini. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega dopo la sfida con gli umbri.

Prestazione – Sapevamo di trovare una squadra forte e che non ti fa giocare. Sapevamo delle difficoltà, merito degli avversari ma faccio i complimenti ai miei ragazzi per la voglia di lottare. Queste partite si portano a casa in questa maniera.

Formazione – Nel calcio i se e i ma contano poco, i ragazzi stavano bene e avevano recuperato. Non mi andava di cambiare, volevo dare continuità, cambiando nel secondo tempo. Ho inserito Lapadula per dare un po’ di pericolosità. Non sempre si può giocare come vorresti, a volte bisogna adattarsi all’avversario e questo lo abbiamo fatto molto bene.

Occasioni – A inizio secondo tempo abbiamo avuto due buone occasioni con Forte e Insigne, dovevamo essere più precisi. Quando crei devi chiudere le partite perché poi l’avversario ti mette in difficoltà. In questo dobbiamo crescere.

Petriccione – Sta bene, come stanno bene gli altri. Gli unici infortunati sono Elia, Viviani e Moncini, oltre Masciangelo. Ho fatto delle scelte, i ragazzi stavano bene e volevo dare continuità. Oggi era importante tornare a casa con i tre punti da un campo difficile.

Elia – Dovrebbe aggregarsi al gruppo lunedì, bisogna valutare se è pronto o meno.

Lazio-Napoli, Sarri sfida il suo passato

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Roma – Una sfida che vale la Champions, contro il ‘suo’ Napoli. Per Maurizio Sarri domani all’Olimpico sarà una gara da amarcord, tra vecchi ricordi indelebili e un presente che però gli impone di pensare in biancoceleste e provare a sognare un quarto posto che fino a un mese fa sembrava inarrivabile. L’incrocio del destino, quello che mette tra il tecnico toscano e l’unico obiettivo rimasto a una Lazio uscita da tutte le coppe, proprio quel Napoli che lo vide salire alla ribalta dopo il primo exploit in Serie A con l’Empoli. Alla corte di De Laurentiis, l’ex banchiere raccolse la pesante eredità di Benitez e già alla sua prima stagione (2015/16) si laureò campione d’inverno dopo 25 anni dal scudetto dei partenopei, e da lì iniziò un triennio in cui stabilì tutti i più importanti record del Napoli raccogliendo in tre anni due secondi e un terzo posto. Domani di nuovo contro, esperienza già vissuta sulla panchina della Juventus quando due anni fa perse 2-1 tra i fischi dell’allora San Paolo che visse come un tradimento l’aver accettato la panchina dei bianconeri. “Contro il Napoli non sarà una sfida come le altre”, ha sempre sostenuto Sarri, che al Napoli andò vicino a un clamoroso ritorno lo scorso anno prima di accettare in estate le avances di Claudio Lotito. “Qui mi diverto come al primo anno di Napoli, anche se quella era una squadra diversa”, ha ammesso Sarri poco tempo fa. Alla Lazio ha ritrovato la dimensione di “allenatore di campo” dopo le “multinazionali” Juventus e Chelsea, e dopo i primi mesi di rodaggio ora è tornato anche a divertirsi in partita. Con Spalletti sono 6 i precedenti con 3 vittorie per l’ex romanista, 2 pareggi e un successo per Sarri, che domani troverà la sua ex squadra doppiamente motivata per via dei due pareggi delle milanesi che consentono al Napoli di tornare prima con il Milan in caso di successo. Il 28 novembre scorso finì 4-0 per i partenopei, ma era una Lazio ancora in costruzione nonostante Sarri rese onore al merito di Spalletti sottolineando che “è la squadra più forte, mi ha lasciato una grande impressione dal campo”. A distanza di tre mesi i rapporti di forza sono cambiati, in meglio per la sua Lazio. Che adesso viaggia a ritmi da Champions e che la Champions ora sogna di agguantarla davvero. Una gara spartiacque, che Sarri potrà disputare con ritorni importanti come Ciro Immobile (oggi out dalla rifinitura, si spera solo per precauzione) già in gol contro il Porto dopo una settimana di stop, e un Mattia Zaccagni che a molti inizia a ricordare il suo primo Insigne. Tenterà di recuperare anche Francesco Acerbi, tornato in panchina giovedì scorso dopo un mese e mezzo di infortunio. A centrocampo, le chiavi della regia resteranno a Leiva (Cataldi out) con Milinkovic-Savic e Luis Alberto ai suoi lati.

Telese Terme, attiva DomosApp per segnalare disservizi

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Telese Terme (Bn) – L’Amministrazione di Telese Terme ha accolto la proposta di collaborazione avanzata dalla minoranza qualche giorno fa e a seguito di un incontro con il consigliere Nicola Di Santo è stata condivisa la necessità di dotare la cittadinanza di uno strumento per segnalare disservizi nel territorio comunale.

Dunque si è deciso di riattivare una App già sperimentata negli anni passati nel comune telesino.

L’App, “DomosApp.PA”, è gratuita ed è attiva. Può essere scaricata su tutti i dispositivi per avere accesso a una serie di servizi utili. Tra questi la possibilità di comunicare eventuali disguidi o inefficienze all’amministrazione.  

Dalla collaborazione possono nascere idee e soluzioni a beneficio della collettività – è il commento del sindaco Caporaso e del capogruppo della minoranza Nicola Di Santo –. Invitiamo pertanto la cittadinanza a segnalare eventuali inefficienze e disguidi su detta App, consentendo così all’Amministrazione di intervenire. L’intento è quello di contribuire, tutti, a rendere un’immagine positiva ed accogliente della nostra Città piuttosto che pubblicizzarne una poco decorosa attraverso i social”.

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