mercoledì, Luglio 16, 2025
Home Blog Pagina 8805

Covid, ancora un decesso al San Pio: non ce l’ha fatta un 86enne di Airola

Tempo di lettura: < 1 minuto

Benevento – Non ce l’ha fatta un 86enne di Airola ricoverato nei reparti covid dell’ospedale San Pio di Benevento. E’ quanto emerge nel bollettino giornaliero dell’azienda di via Pacevecchia che comunica anche cinque nuovi ricoveri e quattro dimissioni. 

In totale sono 67 i pazienti ricoverati nel nosocomio sannita: 44 sanniti e 23 residenti fuori provincia. Nello specifico, un paziente è ricoverato in terapia intensiva, due in terapia intensiva neonatale covid, dodici in pneumologia/sub intensiva, diciotto sono degenti in malattie infettive, trentatré in medicina interna e uno nell’area covid del pronto soccorso. 

Da febbraio 2020, i pazienti positivi al covid-19 deceduti sono 402 su complessivi 737 trattati (sospetti 224 e accertati 1513), mentre i guariti risultano 977. Dei 1513 pazienti accertati positivi, trattati da febbraio presso l’Area Covid dedicata, 1096 sono residenti nella provincia di Benevento. 

Napoli, palestra per Tuanzebe e personalizzato in campo per Ounas: il report dell’allenamento

Tempo di lettura: < 1 minuto

Dopo il successo a Venezia, il Napoli ha ripreso questa mattina gli allenamenti all’SSC Napoli Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro l’Inter in programma sabato alle ore 18 allo Stadio Maradona per la 25esima giornata di Serie A.

La squadra si è divisa in due gruppi. Coloro che hanno giocato dall’inizio al Penzo hanno svolto lavoro di scarico in palestra. Gli altri uomini della rosa, dopo una prima fase di attivazione e lavoro di forza in palestra, sono stati impegnati sul campo 1 con esercitazione tecnica e tiri in porta. Tuanzebe ha svolto lavoro in palestra. Ounas ha fatto personalizzato in campo.

Il Senegal di Koulibaly vince la Coppa d’Africa

Tempo di lettura: 2 minuti

E’ festa Senegal a Yaoundè, dove la finale della Coppa d’Africa metteva di fronte i Leoni della Taranga, mai finora saliti in cima al continente, e l’Egitto detentore del record di successi, sette. La finale, giocata nello stadio teatro della drammatica morte di otto persone nella calca prima del match Camerun-Isole Comore, non è stata spettacolare e per assegnare il trofeo dopo 120′ senza gol sono stati necessari i rigori.

Ha avuto la meglio la nazionale guidata da Aliou Cissé, impostasi 4-2 grazie anche ai centri del ‘napoletano’ Koilibaly e al leader Sadio Manè, che nonostante abbia sbagliato un rigore in apertura di partita ha potuto alzare la coppa in faccia al compagno di squadra del Liverpool Momo Salah, che sognava di trovare il primo trionfo in nazionale dopo le tante gioie con i Reds. Mané nel corso del torneo aveva segnato tre gol Salah due reti, più il tiro decisivo nei rigori con la Costa d’Avorio, ma nella lotteria della finale non ha potuto dare il suo apporto, perchè gli errori precedenti dei suoi compagni hanno consentito al collega-rivale di riparare al grave errore precedente e mettere la parola fine alla sfida.

Il Senegal non ha mai vinto il trofeo ma era tra le squadre più accreditate alla vigilia per la sua rosa completa, con campioni in ogni reparto: dal portiere del Chelsea Mendy al difensore Koulibaly, dal centrocampista del Psg Gueye, fino agli attaccanti Mané e Dieng. Nel rispetto delle sue caratteristiche, il Senegal ha cercato più il possesso palla mentre l’Egitto, arrivato all’atto decisivo più affaticato, ha puntato sulle ripartenze per sfruttare le doti di Salah, riuscendo a tenere a bada le folate offensive dei rivali. Col passare dei minuti e il calare delle forze, la soluzione dal dischetto è diventata quasi obbligatoria, premiando alla fine la squadra che aveva più voglia di vincere, dopo una rincorsa cominciata nel 1965 e le finali perse nel 2002 e nel 2019. Per Manè e Koolibaly, missione compiuta

Iovino (M5S): “Nola Capitale del libro, candidatura è motivo di grande orgoglio”

LUIGI-IOVINO-M5S
Tempo di lettura: < 1 minuto

“La Nola e il suo comprensorio rappresentano un territorio da sempre caratterizzato da un importante fermento culturale. La sua candidatura a Capitale del libro è motivo di orgoglio per l’intera Campania ed è per questo che va sostenuta con misure e investimenti ad hoc”. È quanto dichiara Luigi Iovino, deputato del Movimento 5 Stelle.

“Leggere – dice ancora il parlamentare – è fondamentale per la crescita culturale e formativa di un cittadino, così come la conoscenza è un pilastro delle nostre democrazie. Investire nella cultura è investire nel futuro. Ed è la ragione per cui dobbiamo non dobbiamo mai smettere di mettere in campo iniziative perché si sensibilizzi sempre di più alla lettura. La candidatura di Nola ci deve spingere a lavorare in rete con tutte le istituzioni coinvolte, ma anche con le tante realtà e associazioni culturali, soprattutto giovani, che da anni lavorano per riscoprire i valori storici, culturali e tradizionali della città di Giordano Bruno. Dobbiamo far tesoro di questa opportunità – è la conclusione di Iovino – che darebbe alla città e all’hinterland una straordinaria occasione di rilancio anche sotto il profilo sociale ed economico”. 

Barre Aperte, la nuova serie ambientata nel carcere minorile di Airola 

Tempo di lettura: 2 minuti

Airola (Bn) – Barre Aperte è una nuova web serie che vede protagonista il rapper Francesco “Kento” Carlo, tra le storie dei minori condannati a detenzione nell’Istituto Penale per Minorenni Beccaria di Milano e in quello di Airola, in provincia di Benevento.

Scritta dallo stesso Kento, con le riprese ed il montaggio di Hélio Gomes, la serie, realizzata da “CCO – Crisi Come Opportunità” e “Associazione Puntozero”, grazie al supporto di Fondazione Alta Mane Italia, è visibile in esclusiva sul sito di Repubblica e sui canali del gruppo Gedi a partire dal 24 gennaio. Barre Aperte è un finestra aperta su una realtà troppe volte dimenticata, quella della detenzione minorile, che si fa racconto nelle parole di Kento, riuscendo a distogliere l’attenzione dal set in cui si svolge, e conducendo lo spettatore tra le attività artistiche che le due Associazioni portano avanti da anni e tra le vite di questi giovani che desiderano una seconda possibilità.

“Questo è un grande riconoscimento per i nostri ragazzi – commenta Kentoche meritano spazio. Dal momento in cui l’ho ideata e scritta, ho trovato un supporto straordinario in CCO e in Puntozero, che da anni mettono in pratica in modo coinvolgente ciò che la musica ed il teatro possono realizzare all’interno di un contesto difficile per definizione come quello carcerario. Tengo a sottolineare che Barre Aperte è la prima serie che ha in mente i detenuti come protagonisti e come spettatori, poiché verrà distribuita anche su supporti Usb per i reclusi negli istituti penitenziari”.

“Entrare in connessione e collaborare con le realtà che si occupano delle nostre stesse tematiche per noi è fondamentale – spiegano Giulia Agostini e Lisa Mazoni presidenti di CCO e di Puntozero – ed è proprio dalla collaborazione delle nostre realtà che ha preso vita questa web serie. Durante il viaggio Kento incontra amici e colleghi, Luca Caiazzo, in arte Lucariello, che lo accompagna nella città e nell’Istituto di Airola, e Beppe Scutellà, uno dei precursori del lavoro con il teatro e i minori ristretti, che da più di 25 anni lavora all’interno dell’istituto penale Beccaria di Milano”.

Mascherine all’aperto, via in zona bianca da venerdì. L’obbligo cadrà presto in tutte le regioni

Tempo di lettura: < 1 minuto

“L’ordinanza sulle mascherine da tenere all’aperto in zona bianca sicuramente non verrà prorogata, quindi dall’11 di febbraio (l’ordinanza scade il 10) toglieremo le mascherine all’aperto in zona bianca”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Costa. “Subito dopo sarà l’occasione per decidere se toglierle anche in zona gialla e arancione con un provvedimento del Ministero condiviso con il Cts. Ma direi che già oggi non vedo grandi differenze tra zone gialle e arancioni perchè i contagi sono in calo e la campagna vaccinale va molto bene. Bisogna dare un segnale positivo ai cittadini”.

Maltempo a Napoli: forte vento, disagi per i collegamenti con le isole

Tempo di lettura: < 1 minuto

Napoli – Giornata difficile per i collegamenti marittimi nel golfo di Napoli dove i forti venti di libeccio e scirocco stanno causando lo stop di numerose corse per le isole di Ischia e Procida. Sospesi infatti quasi tutti i collegamenti dei mezzi veloci in partenza da e per i porti di Ischia, Forio, Casamicciola e Procida mentre proseguono a singhiozzo quelli operati con navi traghetto dagli approdi di Napoli Porta di Massa e Pozzuoli per le due isole rendendo quindi difficile arrivare o partire dalle due località insulari. Secondo le previsioni il mare resterà molto mosso anche per il resto della giornata così che la regolarità del servizio delle compagnie potrebbe risentirne.

Lsu Parco Nazionale Cilento, nessuna proroga. Cirielli: “Orlando offende dignità lavoratori”

Tempo di lettura: < 1 minuto

Salerno – “Altro che politiche attive del lavoro! I lavoratori socialmente utili del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni sono stati beffati dal Pd e dal ministro Orlando, che non ha disposto la proroga. Evidentemente Orlando ha scelto per loro la soluzione peggiore, il sostegno al reddito, offendendo la dignità dei lavoratori e negando loro il diritto al lavoro. Un chiaro atto contro la Costituzione, articoli 1 e 4, una risposta scellerata che trasformerà gli Lsu in futuri percettori di reddito di cittadinanza, una follia grillina che, per mantenere le poltrone, sia il Pd che la Lega e Forza Italia hanno avallato, che andrebbe radicalmente cambiata con l’implementazione delle politiche di sostegno attivo e passivo al lavoro per promuovere, appunto, l’occupazione e l’inserimento lavorativo. Se anche il Ministero del Lavoro, anziché continuare a far lavorare le persone, preferisce farle percepire il reddito di cittadinanza, siamo veramente alla frutta. Un assurdo comportamento assistenziale che il centrosinistra, dopo aver votato in parlamento contro, ora sostiene, nonostante favorisca il lavoro nero che, a chiacchiere, Orlando dice di voler contrastare”. Lo dichiara il Questore della Camera e deputato campano di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli.

Trianon Viviani, settimana ricca di appuntamenti

Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Quattro gli appuntamenti programmati dal Trianon Vivianida mercoledì 9 a domenica 13 febbraio, tra concerti e la nuova puntata del talent show.

Dopo la nuova tappa del “Terræmotus Neapolitan Talent” (Tnt), contest alla ricerca delle nuove voci “esplosive” (mercoledì 9, alle 21), il cartellone del teatro della Canzone napoletana, firmato da Marisa Laurito, propone di fila tre attesi concerti: Lorenzo Hengeller e Raiz in “Compagni di scuola e di note” per la prima volta insieme dopo le esperienze musicali condivise al liceo (venerdì 11, alle 21); Enzo Gragnaniello in “Rint’ ‘o posto sbagliato”, un recital nel quale interpreta i brani dell’ultimo album omonimo e i successi della carriera artistica (sabato 12, alle 21); e Fiorenza Calogero in “Vico Viviani”, lo spettacolo, in prima assoluta, dedicato al grande commediografo concittadino (domenica 13, alle 19).

Intanto il teatro della Canzone napoletana propone ancòra la sottoscrizione di una card, con la quale lo spettatore potrà assistere a sei spettacoli, al prezzo speciale di 90 € in poltrona e di 60 € in palco, scegliendoli liberamente dal cartellone. Inoltre, per il pubblico giovanile, ovvero “under 30”, il teatro rende disponibile, per ogni spettacolo, cento ingressi a 10 €. Un particolare miniabbonamento è dedicato agli abitanti di Forcella: un lotto di cinquanta biglietti per ogni spettacolo, disponibili allo speciale prezzo ridotto di 7 €, sottoscrivibile esclusivamente al botteghino del teatro.

I miniabbonamenti e i biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 13:30.

Per accedere in teatro è obbligatorio il possesso del green pass valido e l’uso della mascherina ffp2.

Movida, vigili in azione tra bar e locali: l’esito dei controlli

Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – Quattordici tra locali e attività imprenditoriali controllate come bar, locali e pizzerie con un verbale per occupazione abusiva di suolo pubblico. E inoltre 95 controlli sul fronte delle verifiche al codice della strada con 82 verbali effettuati oltre alla rimozione di 17 veicoli con carri gru. Sono i dati dei controlli sulla movida effettuati dalla Polizia Municipale di Napoli sul lungomare, nelle aree di Chiaia e nel centro storico. Gli agenti hanno effettuato, inoltre, 133 controlli per la normativa anti-Covid su titolari e clienti delle attività imprenditoriali, elevando due verbali per il mancato controllo e il possesso del green pass. Particolare attenzione è stata posta al contrasto dell’abusivismo nel trasporto pubblico, in seguito ai servizi di controllo disposti, e anche grazie alle segnalazioni delle organizzazioni sindacali dei tassisti, è stato sorpreso un abusivo che trasportava ragazzi da comuni della Provincia di Napoli nei luoghi della movida cittadina. Al trasgressore oltre alla sanzione economica è stata ritirata la carta di circolazione del veicolo. Ulteriori controlli hanno interessato l’area dell’aeroporto di Capodichino, Piazza Trieste e Trento e la zona di Mergellina dove sono stati elevati quattro verbali oltre al ritiro di una licenza ed alla segnalazione agli uffici competenti per le sanzioni accessorie previste dal regolamento comunale per la disciplina dei servizi di trasporto pubblico.

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

Camorra: arrestato l’unico figlio ancora libero di Sandokan

0
C'è anche Ivanhoe Schiavone, figlio di Francesco Schiavone, detto "Sandokan" storico capo del clan dei casalesi, detenuto al 41bis, tra le due persone arrestate...

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI