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Insigne-Toronto le ultime: offerta da 11,5 milioni

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Passano i giorni e Lorenzo Insigne si avvicina al Toronto, con il presidente del club canadese Bill Manning che sarebbe pronto ad atterrare a Napoli per chiudere la firma del contratto con l’attaccante napoletano, che lascerebbe l’azzurro da giugno, dopo la scadenza del contratto con il Napoli.

Da Toronto e da fonti dello staff di Insigne le trattative con il club canadese sono sempre più vicine a una conclusione positiva, anche se restano aperti momenti di decisione dell’attaccante, che però dal Napoli ottiene sempre una risposta di possibile rinnovo a 3,5 milioni di euro. Il Toronto, invece sarebbe pronto ad arrivare a 11,5 milioni di ingaggio l’anno, con 4 milioni ulteriori di euro fissati su diversi extra. Un contratto che finanziariamente non va neanche discusso ma che ora starebbe convincendo Insigne anche dal punto di vista umano e calcistico, per chiudere a 30 anni la sua carriera a Napoli e trasferirsi in Canada.

Il colpo di Insigne sarebbe visto dal presidente Manning come una mossa per tornare al titolo canadese che manca dal 2017. Intanto il Napoli guarda agli arrivi di gennaio, con il ds Giuntoli che prosegue la trattativa per il centrale del Manchester, in prestito all’Aston Villa, Axel Tuanzebe. Il centrale è atteso da Spalletti che aspetta la fine delle trattative per il prestito da gennaio con porte aperte per la firma di un contratto lungo da giugno. Oggi il tecnico ha diretto l’allenamento, aspettando che a inizio settimana arrivino notizie da Petagna e Malcuit, sottoposti ai tamponi, e anche da Lozano, Osimhen ed Elmas, ammalati nelle loro nazioni.

Marketing digitale: 5 novità social da aspettarsi nel 2022

Pile of 3D Popular Social Media Logos
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di Giovanna Fusco

Abbiamo da poco dato il benvenuto al 2022, per il quale possiamo già prevedere qualche tendenza, anche in ambito digital.

Soprattutto in questi ultimi due anni appena trascorsi sono state tante le sfide che le aziende hanno dovuto affrontare e, in tal senso, il digitale ha rappresentato un’ottima opportunità di miglioramento. Vediamo insieme come sta mutando il panorama e quali sono le novità che dovremo aspettarci.

Adeguamento siti web entro il 10 gennaio 2022: tutti i titolari di siti web dovranno provvedere ad adeguare i propri siti alle nuove linee guida. Tra le principali novità introdotte rientrano le funzioni di scrolling e cookie wall, il consenso dell’utente, la tipologia di cookie che possono essere utilizzati per impostazione predefinita, il contenuto dell’informativa e la modalità in cui essa deve essere fornita all’utente del sito web. L’obiettivo? Rafforzare il potere decisionale degli utenti riguardo all’uso dei dati personali quando navigano sul web.

Gaming online: I giochi hanno ormai un ruolo primario nel mercato dei download, inserendosi tra i 5 digital trends più apprezzati dai brand. Dal potenziale enorme, essi diventano uno strumento per aumentare traffico ed engagement in maniera divertente, tanto che le aziende di moda stanno investendo sempre più in attività simili.

Basti pensare a Nike che ha creato Nikeland: all’interno di questo mondo i giocatori possono indossare le versioni digitali dei prodotti dell’azienda; o ancora, emblematico il caso Gucci e Microsoft, che hanno collaborato creando la celebre Xbox by Gucci, una limited edition celebrativa ideata in occasione dei cent’anni della maison e i venti anni della console di casa Microsoft.

Intelligenza artificiale: l‘intelligenza artificiale ha prodotto una serie di strumenti entrati ormai a far parte del nostro quotidiano, dall’intelligence di mercato alle conversazioni con i chatbot. Questa tendenza, che sicuramente continuerà a persistere nel 2022, consente un coinvolgimento rapido ed efficiente e un miglioramento notevole dell’esperienza dell’utente.

Social Commerce: è chiaro che sono continue le innovazioni e le evoluzioni dei social network, non più visti come sole vetrine promozionali, ma come veri e propri strumenti di vendita. Sono costanti i passi in avanti in questo senso, come l’annuncio dell’introduzione di Facebook Pay e della creazione di una piattaforma di affiliazione su Instagram. Dal prossimo anno non ci dovremo meravigliare se saremo in grado di effettuare acquisti senza nemmeno accedere all’e-commerce di un brand. Anche gli Influencer, in tal contesto, avranno un ruolo decisivo, se scelti con coerenza e all’interno di una strategia più ampia.

Marketing inclusivo: l’inclusività sarà senza dubbio una parola fondamentale nel prossimo anno. Alcuni brand hanno già colto questa tendenza modificando le loro strategie comunicative, ma sono tanti ancora i passi in avanti da dover compiere. Sarà importante prestare attenzione e valutare con cautela i messaggi sociali celati dietro ai contenuti espressi sul web per non incappare in situazioni spiacevoli da cui sarà difficile uscire. Gli utenti e i navigatori sono sempre più attenti e consapevoli e diviene indispensabile trasmettere esperienze autentiche e inclusive in cui possano riconoscerci.

Queste sono solo alcune delle novità social del 2022, per il resto staremo a vedere.

 

Motociclista cade a causa della nebbia: salvato da Soccorso Alpino e 118

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Un motociclista rimasto ferito in un incidente stradale avvenuto stamattina tra i Comuni di Roccarainola e Arpaia è stato portato in salvo dal Soccorso Alpino e Speleologico della Campania. L’uomo faceva parte di un gruppo di motociclisti partiti da Baiano per una escursione ed ha perso, insieme agli altri, l’orientamento a causa della nebbia, sbagliando strada e restando poi vittima di un incidente.

Le squadre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico sono intervenute insieme al 118 ed hanno raggiunto l’infortunato, stabilizzandolo per consentirgli di essere trasportato in barella, poi lo hanno portato a spalla fino all’ambulanza.

CNN Travel: “Napoli tra le migliori destinazioni turistiche 2022”

vicoli napoli
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Napoli – C’è tempo fino al 16 gennaio per visitare la mostra “Paolo La Motta. Capodimonte incontra la Sanità“, artista citato nella newsletter settimanale della CNN Travel in cui la città di Napoli è inserita tra le destinazioni turistiche assolutamente da non perdere del nuovo anno. Nella speciale classifica di Capodanno della CNN Travel, Napoli con “il suo centro storico che pulsa di energia e la proverbiale cordialità italiana” è l’unica città italiana che compare accanto ad altre destinazioni internazionali: le isole Antigua e Barbuda, l’arcipelago Palau, la Giordania, l’Australia, il Perù, il Sudafrica, la Malesia, alcune città europee come Valencia, Digione, Oslo e poi i grandi parchi e le riserve naturali. Tra i posti da visitare a Napoli, la CNN cita anche il Museo e Real Bosco di Capodimonte e l’esposizione dell’artista Paolo La Motta, nella sezione di arte contemporanea del museo.

Ecco quando Napoli sarà ripulita. Parola di assessore

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NAPOLI – Qualcuno, in zona Foria, ha anche ritrovato un bel divanetto sul marciapiede. Segno che, qualche napoletano, oltre a quella dei botti, anche un’altra tradizione assai poco edificante stenta a perdere con l’anno vecchio: quella di approfittare della notte di San Silvestro per abbandonare mobilia ed elettrodomestici in disuso. Salvo, magari, poi lamentarsi di una città sporca nel corso dell’anno nuovo.
 
Ma tant’è: l’assessore all’igiene urbana Paolo Mancuso promette che entro domani sera, 3 gennaio, la situazione dovrebbe tornare alla normalità. E, nel frattempo, è lui a chiedere scusa per una città sporca.
 
“Siamo consapevoli – si legge in una nota rilasciata dal rappresentante della giunta Manfrediche in questi giorni festivi la città non ha potuto godere della pulizia e del decoro che merita. I motivi purtroppo sono legati principalmente agli effetti che il Covid ha avuto sul personale Asia. Sono infatti circa 80 gli operatori in quarantena, più altri in malattia ordinaria”, informa l’assessore.
 
“Questo dato – continua Mancuso – in termini reali, comporta una evidente impossibilità di raccolta, pulizia e spazzamento. Peraltro, in un momento dell’anno dove i rifiuti prodotti aumentano in maniera esponenziale”.
 
“In questo momento, l’azienda è riuscita ad effettuare nelle zone centrali uno spazzamento straordinario relativo ai fuochi d’artificio – si legge ancora nella nota – Ma in alcune aree periferiche, dove vi è stata più intensa esplosione di fuochi, occorre aspettare altre 12 ore per evitare il rischio di pericolosi infortuni del personale. Contiamo di rientrare ad un regime efficiente entro domani sera”, è l’annuncio finale.
 
Fatto sta che, come accennato, Mancuso si sente anche di porgere delle scuse alla generalità dei napoletani: “Ci scusiamo per il disagio. Ma siamo dinanzi ad una problematica nota da molti anni che, aggravata dal Covid, ha determinato l’attuale situazione. Ora, però, siamo al lavoro affinché vi sia una risoluzione definitiva attraverso innanzitutto l’assunzione di nuovo personale che garantisca subito un servizio migliore”.
 
Il riferimento è al concorso per 400 nuovi addetti su cui punta Palazzo San Giacomo per il 2022. Di sicuro, arriveranno prima loro delle scuse di chi, senza rispettare alcuna regola, al di là di ogni emergenza o disservizio, continua a sporcare Napoli, degradando col proprio comportamento incivile un’intera città. 
 

Pomigliano d’Arco, 5 milioni di euro dal Governo per la rigenerazione urbana

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Il Comune di Pomigliano d’Arco, ha vinto il bando ministeriale di Rigenerazione Urbana aggiudicandosi 5 milioni di euro. Lo rende noto il sindaco Gianluca Del Mastro, sottolineando che i fondi saranno utilizzati per finanziare, tra l’altro, anche la ristrutturazione di un edificio in località Paciano, che ospiterà il comando di polizia municipale e la sala di controllo della video sorveglianza, attualmente localizzati in una struttura nei pressi del municipio. Per il nuovo comando dei vigili urbani, saranno utilizzati circa 787mila euro, mentre oltre due milioni di euro serviranno per il consolidamento strutturale, adeguamento sismico e ristrutturazione di un’ala dell’edificio ex Omni in cattivo stato di conservazione e mai ristrutturato. Nel rispetto della originale destinazione di edificio a servizio della mamma e del fanciullo, spiegano dal Comune, l’immobile che conserverà l’aspetto esteriore e le decorazioni originarie, sarà destinato in parte all’ampliamento della scuola materna esistente, in parte ad ampliare i locali per il centro diurno disabili e in gran parte ad asilo nido. All’interno della sala circolare, nel previsto piano ammezzato, saranno realizzati ambulatori e consultori di supporto alle famiglie con entrata indipendente dalla struttura scolastica per renderli fruibili al pubblico anche oltre l’orario scolastico. Altri due milioni di euro, serviranno, invece, per la iqualificazione delle aree esterne agli edifici di residenza pubblica del quartiere Sulmona. “Pomigliano continua a guardare al futuro con forza e determinazione – afferma Del Mastro – ringrazio gli uffici comunali competenti per l’enorme lavoro svolto fin qui e per quello che verrà, la mia Giunta e in particolare l’assessore Mena Iovine, il Consiglio comunale e a chi ha creduto in noi per il raggiungimento di questo importante obiettivo”.

Montesarchio, finanziamento di quasi due milioni: l’annuncio del sindaco Damiano

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Montesarchio (Bn) – «Sono lieto di annunciare che il Comune di Montesarchio ha ricevuto l’ok dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per un finanziamento di quasi 2 milioni di euro (1milione e 935mila euro) per il progetto M.I.T.A: Montesarchio Itinerari Turistici Accessibili dall’Antica Appia “Regina Viarum”, al cratere di Asteass.
Un progetto molto importante, che punta a collegare e valorizzare i principali attrattori del nostro territorio, renderli accessibili e incentivare un turismo e una mobilità sostenibile.
Per questo saranno acquistati due bus elettrici da 30 post ognuno e due auto dedicate al car sharing che collegheranno l’Appia, ma anche la stazione ferroviaria di Montesarchio – San Martino Valle Caudina con l’area del Museo Archeologico Nazionale e con la Torre, e poi con la Reggia di Caserta, i Parchi nazionali del Taburno e del Partenio, il sito Unesco di Santa Sofia.
Non solo: saranno creati anche percorsi pedonali nel centro storico, passeggiate in sicurezza e in piena fruibilità che permetteranno di raggiungere agevolmente la Torre e il Castello godendo degli scorci meravigliosi dei nostri borghi.
Il finanziamento permetterà anche, tramite l’installazione di montascale, l’accesso al centro storico, ai borghi e l’arrivo fino all’area del Museo Archeologico Nazionale alle persone diversamente abili e con ridotta abilità motoria.
E’ un progetto importantissimo, per un importo importantissimo, che si inquadra nel lavoro cominciato nel 2013 di valorizzazione del nostro centro storico e dei nostri attrattori e che dopo otto anni mostra i suoi frutti. Con M.I.T.A. Inoltre andiamo non solo a valorizzare il patrimonio artistico e culturale del nostro paese, ma a metterlo in rete con gli altri attrattori delle aree interne: l’Appia, le Forche Caudine, Santa Sofia, la Reggia di Caserta, i Parchi Naturali, essendo fermamente convinti che mai come in questo momento vada compiuto ogni sforzo per migliorare l’attrattività di tutto il territorio, per coglierne i benefici.
Va ringraziata l’amministrazione comunale e la struttura tecnica: abbiamo avuto la capacità in questi anni di intercettare una mole importantissima di finanziamenti senza intaccare il bilancio comunale e pensando al futuro del nostro paese, programmando lo sviluppo e non fermandosi a progetti fine a se stessi. C’è un progetto da un milione per l’area del Pennino, ci candideremo al progetto dedicato ai borghi, con ottime probabilità di vederci finanziato un programma da 4 milioni di euro, è in via di completamento il progetto da tre milioni di euro per rinnovare la piazza e le infrastrutture sotterranee. Non solo: partiranno a breve i lavori nella zona di via Napoli, nell’ambito di un progetto da tre milioni per piste ciclabili e migliorie dell’area. In definitiva questa è l’amministrazione che ha riaperto la Torre dopo trent’anni, che ha portato un attrattore d’eccellenza come il vaso di Asteass per rendere il Museo del Sannio Caudino un fiore all’occhiello del territorio a livello nazionale ( e ringrazio in tal senso il nuovo direttore Zuccaro per la preziosa collaborazione) , che ha portato decine di milioni di euro per dare al centro storico il lustro che merita, che ha rinnovato infrastrutture vecchie di cento anni: fatti, tanti e incontrovertibili per dare un’orizzonte vero al paese».
E’ quanto annunciato dal primo cittadino di Montesarchio, Franco Damiano.

Rifiuti, ottanta operatori in quarantena: le rassicurazioni dell’assessore Mancuso

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Napoli – “Siamo consapevoli che in questi giorni festivi la città non ha potuto godere della pulizia e del decoro che merita. I motivi purtroppo sono legati principalmente agli effetti che il covid ha avuto sul personale ASIA. Sono infatti circa 80 gli operatori in quarantena, più altri in malattia ordinaria. Questo dato in termini reali comporta una evidente impossibilità di raccolta, pulizia e spazzamento; peraltro in un momento dell’anno dove i rifiuti prodotti aumentano in maniera esponenziale. In questo momento l’azienda è riuscita ad effettuare nelle zone centrali uno spazzamento straordinario relativo ai fuochi d’artificio. In alcune aree periferiche, dove vi è stata più intensa esplosione di fuochi, occorre aspettare ulteriori 12 ore per evitare il rischio di pericolosi infortuni del personale. Contiamo di rientrare ad un regime efficiente entro domani sera, scusandoci per il disagio. Siamo dinanzi ad una problematica nota da molti anni, che, aggravata dal Covid, ha determinato l’attuale situazione. Siamo però al lavoro affinché vi sia una risoluzione definitiva attraverso innanzitutto l’assunzione di nuovo personale che garantisca un efficientamento immediato del servizio“. Così in una nota l’assessore comunale all’Ambiente di Napoli, Paolo Mancuso.

Caivano, raid contro la sede di un’associazione di volontariato

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Napoli – Vandalizzata la sede dell’associazione ‘Un’infanzia da vivere‘ che si occupa di iniziative di solidarietà per i minori del Parco Verde di Caivano, zona della provincia di Napoli dove si trova quella che viene ritenuta una delle più grandi piazza di spaccio di droga d’Europa. Scassinata la porta, rotta l’antenna tv, ignoti hanno anche rovesciato a terra e disperso il contenuto di alcuni cassonetti. Sulla pagina Fb dell’associazione si denuncia che “i figli di Gomorra, i giovani delle piazze di spaccio, ci hanno vandalizzato e distrutto la sede dell’associazione“. Alla fine di ottobre scorso altro raid: i due pulmini con i quali i volontari dell’associazione accompagnavano i bambini del Parco di per attività ludiche sono andati a fuoco. Secondo i rappresentanti dell’associazione si è trattato di un incendio doloso, una ritorsione della camorra infastidita da iniziative che tendono a sottrarre minori alle grinfie dei clan.

Si sono introdotti nella sede dell’Associazione in Viale Margherita a Caivano e dopo aver scassinato la porta d’ingresso hanno dato fuoco a un cassonetto e sparso rifiuti ovunque. Così si è presentata la sede di ‘Un’Infanzia da Vivere’ del Parco Verde di Caivano al suo fondatore, Bruno Mazza, il 1° gennaio 2022. E’ impossibile pensare a una semplice ‘bravata’ dopo l’episodio accaduto lo scorso mese di ottobre in cui sono stati dati alle fiamme i pulmini donati all’Associazione per accompagnare i bambini del Parco alle strutture ricreative. Triste vicenda che evidenzia il disprezzo dominante contro i presidi di legalità e normalità nelle zone a forte radicamento delinquenziale. Ma ciò non deve indebolire l’impegno di chi combatte per offrire opportunità ai più giovani contro le regole della barbarie criminale, anzi, questi episodi devono rendere ancora più determinante l’opera di contrasto. Pertanto vogliamo esprimere solidarietà e sostegno ai volontari ‘Un’Infanzia da Vivere’ affinché non si lascino intimidire da logiche perverse e retrograde come quelle malavitose. Per quanto ci riguarda, continueremo a combattere le piazze di spaccio e di morte fino a quando la presenza dei clan e dei loro complici non sarà debellata in modo radicale“. Lo hanno detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde, e il conduttore radiofonico Gianni Simioli.

Covid in Campania: tasso schizza al 17,4%, aumentano i ricoverati

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Napoli – Meno tamponi e in Campania il tasso di positività schizza in alto. A fronte di 29.677 test, infatti, i positivi sono 5.192 per un 17,4% rispetto al 10,5 di ieri. Tre i morti. Il tasso di occupazione delle terapie intensive resta stabile con 55 posti mentre aumentano i ricoverati nei reparti ordinari: si passa dai 686 di ieri ai 718 di oggi.

Questo il bollettino di oggi:
(dati aggiornati alle 23.59 di ieri)Positivi del giorno: 5.192
Test: 29.677
Deceduti: 3 
 
Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
Posti letto di terapia intensiva occupati: 55
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (*)
Posti letto di degenza occupati: 718
(*) Posti letto Covid e Offerta privata.
I dati sulle vaccinazioni sono disponibili al link: http://vaccinicovid19.regione.campania.it/e_vaccini-anti-covid.html
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