Cronaca, cultura, sport, attualità, politica. I principali argomenti delle ultime ore sulle prime pagine dei quotidiani in edicola oggi, 8 gennaio 2022. Sfoglia la gallery a cura di Anteprima24.
Il meteo in Campania: le previsioni per sabato 8 gennaio
Ecco le previsioni meteo in Campania per oggi, sabato 8 gennaio
Avellino – Nubi di passaggio. Vento da NE con intensità di 12 km/h. Raffiche fino a 25 km/h. Temperatura minima di 2 °C e massima di 7 °C.
Benevento – Nuvolosità sparsa. I venti saranno prevalentemente moderati e soffieranno da Nord-EST con intensità di 12 km/h. Possibili raffiche fino a 25 km/h. Temperature: 4°C la minima e 10°C la massima.
Caserta – Previste nubi sparse. Vento da Nord-Est con intensità di 9 km/h. Raffiche fino a 18 km/h. Temperatura minima di 4 °C e massima di 12 °C.
Napoli – Poco nuvoloso o velato. I venti saranno prevalentemente deboli e soffieranno da NNE con intensità di 9 km/h. Possibili raffiche fino a 22 km/h. Temperature: 6°C la minima e 12°C la massima.
Salerno – Nubi sparse. Vento di Tramontana con intensità di 8 km/h. Raffiche fino a 19 km/h. Temperature: 8°C la minima e 12°C la massima.
Incidente stradale a Monteforte Irpino, tre auto coinvolte e un ferito
Monteforte Irpino (Av) – Alle ore 18’30 di oggi 7 gennaio, i Vigili del Fuoco di Avellino sono intervenuti a Monteforte Irpino, in via Taverna Campanile, per un incidente stradale che ha visto coinvolte tre autovetture.
A bordo delle stesse 5 persone di cui una rimaneva ferita e veniva trasportata dai sanitari del 118 intervenuti presso l’ospedale Moscati di Avellino per le cure del caso. I veicoli incidentati sono stati messi in sicurezza.
Draghi non ferma De Luca, c’è l’ordinanza: infanzia, elementari e medie chiuse fino al 29
Nonostante il no del Governo, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca va avanti sulla non riapertura delle scuole medie ed elementari. Anticipando con una nota l’ordinanza numero 1 del 2022 si legge che “con decorrenza dalla pubblicazione del presente provvedimento e fino al 29 gennaio 2022 è disposta la sospensione delle attività in presenza dei servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, e dell’attività scolastica e didattica in presenza della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado“.
L’ordinanza, inoltre, prevede che: dalle ore 22,00 e fino alle ore 6,00 è fatto divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali; sono comunque vietati affollamenti o assembramenti per il consumo di qualsiasi genere alimentare in luoghi pubblici o aperti al pubblico. E’ fatta raccomandazione ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto del divieto di assembramenti, in particolare nelle zone ed orari della cd. “movida”
Caserta, appalti truccati: ordinanze annullate per due indagati
Arresti domiciliari annullati per l’ex dirigente del Comune di Caserta Marcello Iovino e per l’attuale funzionario Giuseppe D’Auria, entrambi coinvolti nell’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli sugli appalti pubblici truccati nel settore della raccolta dei rifiuti. Lo ha disposto il Tribunale del Riesame di Napoli, che ha annullato per mancanza di esigenze cautelari, come richiesto dai difensori dei due indagati (Gennaro Iannotti per Iovino e Alberto Martucci per D’Auria), le ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari emesse dal Gip di Napoli Ambra Cerabona. I due furono arrestati il 21 dicembre scorso con l’accusa di aver truccato una gara d’appalto del Comune di Caserta insieme all’imprenditore dei rifiuti Carlo Savoia (finito in carcere e poi ai domiciliari), ritenuto l’ideatore di un sistema in grado di aggiustare decine di gare pubbliche e di aggiudicarsele. Nell’indagine sono stati arrestati anche il sindaco di Curti (Caserta) Antonio Raiano, e il comandante della Municipale di Curti, Igino Faiella.
Bimbo annegato, la madre interrogata: “Mi è sfuggito ed è caduto in acqua”
Parla del bambino che gli sfugge dalle mani e si dirige verso il mare, inciampando e finendo in acqua, Adalgisa Gamba, la donna accusata dell’omicidio del figlio di due anni e mezzo avvenuto domenica sera a Torre del Greco (Napoli). Lo fa nel corso dell’interrogatorio alla presenza del pubblico ministero tra la serata del 2 e la mattina del 3 gennaio: ”Siamo arrivati qua (dice parlando della zona La Scala, ndr) e lui mi ha lasciato la mano ed ha iniziato un po’ a correre a mare. Si è ricordato che forse d’estate correva sulla spiaggia”. Poi aggiunge: ”Poi si è bagnato, giocando è entrato e non sono riuscita a prenderlo in tempo. Poi ha inciampato perché forse c’era qualcosa a terra, è inciampato e si è steso”. La donna dice di essere arrivata ad un vicino scoglio, passando anche dal mare: ”Mi guardava, respirava. Ha preso dell’acqua ma comunque respirava. Io poi ho chiesto aiuto a qualcuno ma non mi hanno sentito. Mi sono bagnata il giubbino ed era pesante e non riuscivo a nuotare per tornarmene. Io toccavo sempre, perché non sono molto pratica a nuotare”.
Porto d’arma abusivo e resistenza: arrestato ex attore di Gomorra
Ha interpretato il personaggio di ‘Danielino‘ in Gomorra: Vincenzo Sacchettino, di 23 anni, è stato arrestato dalla Polizia di Stato nel Rione Scampia a Napoli. Il giovane, con precedenti di polizia, è stato trovato dagli agenti del locale Commissariato e dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura in possesso di una pistola e per questo motivo arrestato per porto abusivo di arma comune da sparo, ricettazione, porto di armi od oggetti atti ad offendere, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale. In precedenza Sacchettino era stato bloccato nel 2019 e finì in carcere per spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti hanno individuato il giovane a bordo di un’auto; alla loro vista, ha tentato la fuga ma è stato fermato. Durante le fasi dell’identificazione, ha spintonato gli operatori tentando nuovamente di darsi alla fuga fino a quando è stato raggiunto e definitivamente bloccato. Gli agenti hanno rinvenuto nella vettura uno sfollagente telescopico in ferro mentre, indosso all’uomo, due cellulari e la chiave d’accensione di un’altra autovettura nella quale hanno ritrovato una pistola calibro 45, rubata ad aprile 2012, con 7 cartucce.
Covid: alla ‘Federico II’ esami a distanza per gli studenti positivi
Gli studenti iscritti all’Università Federico II che sono in isolamento fiduciario o positivi al covid o sono soggetti fragili potranno svolgere gli esami della sessione gennaio-marzo 2022, come previsto dal calendario di relativi corsi di studio, a distanza. Lo comunica il Rettore dell’Ateneo, Matteo Lorito, al termine di una riunione. La decisione – si spiega in una nota – è stata presa ”considerata la diffusione della pandemia da covid, il notevole aumento dei contagi registrato nel mese di dicembre e nella prima settimana di gennaio e la richiesta del Consiglio degli Studenti”. Dall’Università si evidenzia inoltre che la decisione ”tiene conto naturalmente delle disposizioni previste dalle misure di contenimento dell’epidemia varate dal Consiglio dei Ministri lo scorso 5 gennaio, il relativo decreto legge e la nota del Ministro dell’Università e della Ricerca che mantiene per gli studenti il precedente obbligo di Green pass base ed evidenzia la necessità di garantire il fondamentale diritto allo studio e, contestualmente, un ritorno nelle aule, nei laboratori, nelle biblioteche il più sicuro possibile, con la raccomandazione di svolgere tutte le attività prevalentemente in presenza, utilizzando gli strumenti di didattica a distanza per garantire misure di salvaguardia per gli studenti che non dovessero riuscire a partecipare in presenza o in casi specifici in relazione al rischio epidemiologico”. Pertanto le sedute d’esame nella sessione gennaio – marzo si svolgeranno ”prioritariamente in presenza, salvo oggettive difficoltà connesse al rischio epidemiologico quali: condizione di fragilità o esenzione dalla vaccinazione, positività al virus, stato di quarantena obbligatorio”. Per poter effettuare gli esami a distanza, gli studenti dovranno rivolgere la richiesta motivata secondo le modalità già definite dalle singole Scuole dell’Ateneo. Solo per la Scuola delle Scienze Umane e Sociali la richiesta deve essere inoltrata direttamente al docente con cui si dovrà fare l’esame. Le sedute d’esame a distanza dovranno essere svolte ”in corrispondenza” delle programmate sedute in presenza o comunque dovranno essere svolte a pochi giorni di distanza dalle date programmate in presenza ”così da non limitare la partecipazione degli studenti a sedute di diverse discipline nella stessa sessione”. Per quanto riguarda invece docenti impossibilitati a svolgere gli esami dovranno comunicare ”tempestivamente” ai responsabili delle strutture didattiche la loro indisponibilità così da consentire un’efficace gestione delle sessioni di esame. Sul fronte delle sedute di laurea saranno svolte prioritariamente in presenza, con partecipazione limitata degli accompagnatori dei laureandi ma sarà comunque possibile attivare una contemporanea connessione a distanza. Per lo svolgimento delle altre attività didattiche o curriculari e delle attività di ricerca restano valide le disposizioni già in vigore
Via Galanti, Noi Sanniti: “Altro capolavoro dell’amministrazione Pepe”
“La Corte di Cassazione, con ordinanza numero 36328/2021, ha scritto la parola fine al contenzioso tra Con.ca e Comune di Benevento sulla vicenda concernente gli alloggi di via Galanti. Il risultato è che diventa certo, liquido ed esigibile un debito a carico del Comune di €. 2.799.567,62, oltre rivalutazione monetaria ed interessi che appesantirà, in maniera considerevole, la massa passiva che l’Organismo di liquidazione è chiamato a certificare. E’ proprio il caso di dire che, a Palazzo Mosti, le brutte sorprese “da un passato che non passa” non finiscono mai. Un tale appesantimento della massa debitoria, secondo la relazione dell’Avvocatura comunale, è da ascrivere “a vicende amministrative originate da atti e comportamenti posti in essere dall’amministrazione Pepe, tutti ritenuti illegittimi dai giudici nei diversi gradi di giudizio e del tutto avulsi dall’operato dell’amministrazione Mastella”. Un capolavoro al contrario: è saltato il risanamento urbanistico, gli alloggi di via Galanti non sono mai stati completati e, come se non bastasse, il Comune deve pagare a Con.ca quasi tre milioni di euro, rendendo ancora più ponderoso il macigno del dissesto. I fatti, quelli veri e, mai come in questo caso, parlano da soli!”.
Lo dichiarano i membri del gruppo consiliare “Noi Sanniti”.
Gran ballo del Quirinale: le decisioni sul voto dei Grandi Elettori campani
NAPOLI – Oggi, l’ufficio di presidenza del consiglio regionale ha ratificato le regole del voto che dovrà delineare i 3 rappresentanti della Campania al prossimo conclave per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica.
Le speranze del centrodestra sono andate deluse: il voto dei consiglieri sarà tutto in presenza presso l’aula del Centro Direzionale nonostante vari casi di Covid (tra positivi e chi è in quarantena) e, soprattutto, rimarrà segreto.
Ogni consigliere regionale potrà indicare 2 nomi.
Da Statuto, dei tre rappresentanti che, secondo la Costituzione, spettano anche alla Campania, 2 saranno in quota maggioranza e 1 in rappresentanza dell’opposizione.
Il fatto è che quest’ultima si compone di due minoranze: quella di centrodestra e quella del Movimento 5 Stelle.
Tenendo il voto in presenza, segreto e, soprattutto, non avendo la maggioranza alcuna indicazione di astenersi – come pure aveva richiesto il centrodestra – al momento del voto del rappresentante della minoranza, l’ufficio di presidenza di oggi ha dimostrato che politicamente tiene l’accordo Pd-Movimento 5 Stelle per far andare a Roma 3 rappresentanti su 3 che dovrebbero attenersi alle indicazioni di Enrico Letta e Giuseppe Conte.
A discapito, evidentemente, del centrodestra di Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
Ad oggi, quindi, la triade campana più accreditata per il voto presidenziale del 24 gennaio è quella composta dal Governatore Vincenzo De Luca (Pd), dal presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero (Pd) e da Valeria Ciarambino (M5S).
Il voto che li dovrebbe consacrare Grandi Elettori per la Campania ci sarà martedì 11 gennaio. Se ci saranno sorprese sarà perchè l’area centrista della maggioranza (come ha già riferito il mastelliano Luigi Bosco) vorrebbe almeno uno dei suoi a Roma (e non 2 Pd) più che per il fatto che nelle altre Regioni dove la maggioranza è nelle mani del centrodestra ci sarebbero vendette uguali e contrarie. In fondo, nonostante 13 su 20 siano governate da loro, c’è solo il Movimento 5 Stelle che a Roma sta col Pd e in giro per l’Italia è battitore libero.