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Salerno – Provincia nord (Cava de’ Tirreni) e sud (Polla, Contursi): la riorganizzazione del servizio postale fa infuriare la Failp Cisal che, attraverso il segretario provinciale Francesco Grillo, denuncia: “La settimana scorsa siamo stati costretti ad accendere i riflettori sul recapito di Polla distrutto (organizzativamente parlando) dalla riduzione di otto zone di recapito e di quattro autovetture dirottate verso altri centri anche fuori provincia. L’episodio non è isolato: stessa pessima sorte è toccato anche al recapito di Contursi Terme. In tale centro la Funzione aziendale postale competente della Campania ha addirittura ridotto l’importante centro di nove zone di recapito e sottratto tre macchine e a brevissimo saranno tolte altre tre autovetture da inviare altrove. Per essere chiari, come è avvenuto a Polla, anche a Contursi nove postini sono stati sottratti dall’attività esterna piena e per effetto del famigerato ‘recapito a giorni alterni’ sono diventati ‘scorte’; teoricamente dovrebbero rimanere per lo più all’interno dell’ufficio in attesa di fare le scorte. Inoltre, l’assurdo è che nel Comune di Campagna precisamente sulle zona 4 e zona 2, i portalettere sono costretti a lavorare ancora con i motorini. Allora alcune domande nascono spontanee: perché la direzione recapito di Napoli non decide subito di assegnare due auto già in dotazione a Contursi Terme sulle due zone di Campagna dotate di motorino? Perché non si è provveduto a sostituire la direttrice del centro recapito di Contursi  (assente giustificata) con altro responsabile con pari livello professionale? Perché altri centri salernitani non ci sono stati tagli di zone così importanti come a Polla e a Contursi Terme? Al di là delle doverose segnalazioni, la Failp Cisal pensa fortemente che quel centro sia stato abbandonato a se stesso, al forte senso del dovere di tutti i suoi componenti, alla pazienza dei Cittadini di Contursi Terme e dei tanti altri Comuni serviti, poiché il disastro organizzativo si traduce in superlavoro per i postini, accumulo di posta e disagi enormi per l’intera cittadinanza del comprensorio. La Failp Salerno dice no e informa che nel più breve termine possibile attiverà la richiesta di un ulteriore tavolo di lavoro presso la Prefettura di Salerno come già è avvenuto per il centro recapito di Polla”. Di seguito il video della Failp Cisal. 

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