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“Fico non so che stia facendo, sarà un piacere averlo come antagonista se si vuole candidare. I 5 Stelle si sono già candidati contro di me e hanno avuto il 10%, nessun problema, lo aspettiamo”. Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca sull’ipotesi che l’ex presidente della Camera Roberto Fico si candidi a succedergli nel 2025. “So che gode – ha aggiunto – di un appartamento e uffici pagati dai contribuenti italiani”. “Noi diamo la parola – ha aggiunto De Luca a margine della presentazione della mostra Bizantini al Mann, commentando anche il no di Fico alla legge per il terzo mandato in Regione – ai cittadini, non ai burocrati romani. Non so lui che problema abbia. Noi però lo aspettiamo con gioia e curiosità, venga a confrontarsi con il popolo”.

Sul pos nella finanziaria credo che il Governo abbia fatto una mezza figuraccia. C’è stata invece cosa che mi ha colpito favorevolmente, quella sullo spid, perché anche il Governo si è accorto che è una bestialità”, ha detto il governatore della Campania. “Sullo spid però – ha aggiunto – il Governo ha un problema, ce lo hanno già 34 milioni di italiani, quindi questa roba di tornare indietro diventa un caos generale. Ma è l’Italia di prima e di oggi, una palude burocratica che resta una costante che non si riesce a prosciugare. Noi in Campania facciamo un lavoro sulla sburocratizzazione, ho proposto a Calderoli quando venne a Napoli nei giorni scorsi di fare subito una sburocratizzazione, perché ci sono pareri inutili di soprintendenze, dei piani paesaggistici, pareri inutili per le opere di competenza regionale, per la portualità. Cominciamo a semplificare la vita a imprese e cittadini, queste cose le possono fare velocemente quelli che conoscono la realtà italiana sui territori, i politicanti che stanno a Roma non se ne preoccupano e pensano al terzo mandato”.

“All’Asl Napoli1 5,5 milioni non sono stati smarriti, se li sono rubati, li hanno messi in tasca persone creative, esperta di sistemi informatici. Ma stiamo facendo una pulitura generale nella nostra pubblica amministrazione e di efficientamento straordinario”, ha detto De Luca.

“In Campania abbiamo fatto in 8 mesi – ha spiegato – quello che le altre Regioni hanno fatto in vent’anni. Penso al fascicolo sanitario elettronico, siamo partiti a gennaio che eravamo a zero e oggi siamo al 95% di copertura, cose che non arrivano all’opinione pubblica ma che sono un gran lavoro. Poi ci saranno nella sanità campana nuovi ospedali, ricordo che è già partita la gara per il nuovo Santobono, poi toccherà al Ruggi, al nuovo ospedale della penisola sorrentina”.

“La ruota panoramica di Napoli? Avevo altri pensieri in questo momento, se volete la mia opinione sono contro le ruote panoramiche, non mi piacciono soprattutto collocate sul lungomare”, ha detto il governatore della Regione Campania. “Se la ruota la facciamo nell’area interna – ha detto De Luca – senza pregiudicare il panorama va bene, è un’attrazione. Ma metterla sempre sul lungomare o dove c’è già tanta gente, non va bene. Dobbiamo educare chi la costruisce ad andare in zone semiperiferiche che si vivacizzano e non si disturbano scenari e panorami belli già affollati”.