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Domani a Roma, nella sala Spadolini del ministero della Cultura, verrà annunciata la proclamazione della Capitale italiana del Libro 2023. In lizza ci sono Firenze, Genova, Lugo (Ra), Nola (Na), San Quirico d’Orcia (Si) e San Salvo (Ch). La prima Capitale italiana del Libro è stata Chiari (Bs), nel 2020, alla quale il riconoscimento è stato attribuito per legge dal Consiglio dei Ministri per le attività di promozione della lettura quale strumento per sostenere la comunità attraverso i canali social dell’amministrazione comunale durante il lockdown.

Nel 2021 è stata Vibo Valentia, nel 2022 Ivrea. In occasione della conferenza stampa di proclamazione della località prescelta interverranno il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il Direttore generale Biblioteche e Diritto d’Autore, Paola Passarelli, il presidente della Giuria, Francesco Perfetti e il presidente del Centro per il Libro e la Lettura, Marino Sinibaldi. Saranno collegati da remoto i rappresentanti delle città finaliste. Il conferimento del titolo, istituito con una legge del 2020, ha durata annuale.