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Cava de’ Tirreni (Sa) – Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni, hanno proceduto al sequestro di un fucile detenuto illegalmente da N.G. di 45 anni, pregiudicato di Cava de’ Tirreni, e utilizzato per minacciare ed intimorire gli abitanti del rione dove risiede, nella frazione di Passano di Cava de’ Tirreni.

L’operazione è scaturita a seguito di varie segnalazioni giunte al Commissariato, a seguito delle quali gli investigatori hanno appurato che il citato N.G. non risultava titolare di alcuna autorizzazione alla detenzione di armi o munizionamento. Nel pomeriggio di ieri, è stata così effettuata una specifica attività di polizia giudiziaria e, durante la perquisizione eseguita presso l’abitazione è stato appurato che l’uomo deteneva un fucile doppietta calibro 24 e numerose cartucce dello stesso calibro.

Il fucile è risultato detenuto illegalmente dall’uomo che, peraltro, annovera a suo carico vari precedenti e quindi risulta privo dei requisiti soggettivi per conseguire tale titolo. Il fucile, infatti, era di proprietà del padre di N.G., deceduto da qualche anno, e il figlio se ne era impossessato, usandolo in maniera indebita per intimorire i vicini di casa. A seguito dell’operazione predetta, il pregiudicato è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione illegale di arma comune da sparo, con il relativo munizionamento.