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La tecnologia ha rivoluzionato le nostre vite: dallo svago alla routine quotidiana, fino al mondo del lavoro. Le nuove tecnologie, infatti, sono riuscite ad affermarsi in una moltitudine di settori diversi e, mentre hanno sicuramente facilitato tanti processi, hanno anche richiesto la formazione e l’inserimento di figure professionali nuove, con le skill adatte.

I settori più influenzati dalla tecnologia

Il mondo dell’intrattenimento

Lo svago si è spostato online. Si parla sempre tanto di cosa questo voglia dire per i giocatori, mentre meno spesso si analizzano le conseguenze per chi è al di là dello schermo, per chi crea cosa appare sullo schermo.

Spostandosi online (o meglio, aprendosi anche alle frontiere di internet), il gioco d’azzardo e il gaming in generale hanno portato il divertimento sul divano di casa. Questo significa che giochi che per funzionare avevano bisogno di attrezzi fisici e concreti, sono diventati digitali. Pensiamo, per esempio, alla roulette online: chi avrebbe mai pensato potesse girare senza una ruota e senza un croupier che le desse la prima spinta? È qui che entrano in gioco gli esperti di software, algoritmi, UX e design digitale. I programmatori hanno saputo ricreare sullo schermo di un telefonino o di un computer il giro di ruota della roulette, mantenendo l’imparzialità degli esiti, la suspense e l’adrenalina.

La tecnologia nel settore del gioco d’azzardo, insomma, non ha portato solo nuove esperienze di divertimento ma anche nuovi posti di lavoro: basti pensare anche alle figure specializzate proprio nell’assistenza IT.

La pubblicità e il marketing

Quante persone acquistano ancora i quotidiani cartacei o le riviste in edicola? La battaglia fra carta e online è un topic evergreen: mentre internet sembra essere destinato a vincere a mani basse, la stampa non sembra volersi assolutamente arrendere. Per tornare alla domanda iniziale, comunque, il numero di italiani che sfoglia ancora magazine cartacei è molto basso. Qual è, allora, il senso di spendere migliaia di euro per pubblicizzare un prodotto sulla carta stampata? A ben guardare, infatti, sono rimasti praticamente solo i brand di alta moda a farlo.

Con la tecnologia, la pubblicità si è spostata in rete. I copywriter oggi rispettano le regole e i limiti di carattere imposti da Google, non più dagli spazi fisici. Le strategie studiano gli intenti di ricerca e sono targettizzate al massimo: ci sono figure professionali specializzate proprio in questo.

E lo stesso discorso vale per lo shopping. È vero, online non possiamo provare quel paio di jeans che non siamo sicuri ci stia bene, ma procediamo comunque con l’acquisto perché i resi possono essere effettuati in tutta comodità e in maniera gratuita.

In molti settori, insomma, la tecnologia ha portato servizi personalizzati, processi lineari e semplici e un’esperienza veloce e sicura. Ma non solo: come anticipato, ha portato anche un aumento della domanda di figure professionali altamente specializzate, come:

  • I data analyst, che elaborano dati e creano report qualitativi e quantitativi;
  • I progettisti software, che progettano, sviluppano e ottimizzano applicativi software;
  • I responsabili della sicurezza digitale, che si occupano dei sistemi IT e proteggono le reti aziendali.

L’avvento della tecnologia nel mondo del business, poi, ha fatto crescere l’attenzione verso la sicurezza: dei dati, della privacy. Sono tante le regole in questo ambito, e crescono anche i provvedimenti dei Governi per incentivare la trasformazione digitale nelle aziende – per esempio il Piano Industria 4.0.

La logistica e la distribuzione

La tecnologia ha rivoluzionato anche quei settori che sembravano essere i più statici, come la logistica. Qui sono numerose le soluzioni di Intelligenza Artificiale adottate per gestire la domanda, ottimizzare l’offerta, sistemare l’inventario, velocizzare la movimentazione delle merci, coordinare le reti di spedizione, pianificare la manutenzione e non solo.

In linea generale, la tecnologia semplifica il business: aiuta a tenere traccia di qualsiasi tipo di informazione, dalle entrate agli inventari, dai prezzi alle tasse. Si potrebbe dire che la tecnologia sia stata sviluppata proprio per rendere più facili operazioni legate al commercio e all’amministrazione, per ottimizzare l’efficienza degli affari e per aumentare il potenziale economico delle aziende.

Il progresso tecnologico comporta delle sfide per le imprese, ma quando la posta in gioco è un maggior successo del business e la creazione di nuovi posti di lavoro, gli ostacoli si trasformano in stimoli per crescere.