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Napoli – Consueta conferenza del venerdì pomeriggio per il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Oltre al punto sulla situazione epidemiologica, De Luca ha fatto anche il punto su questioni di carattere politico, economico, sociale e ambientale.

“E’ innegabile che ci sia stata un ripresa del contagio – ha esordito il presidente campano – nel mondo, in Italia e nella nostra regione. Dopo l’apertura totale c’era da attenderselo, ma ciò non mi impedisce di sottolineare che c’è stato un errore: non controllare a sufficienza gli arrivi dall’estero”.

“In Campania – ha continuato De Luca – la stragrande maggioranza dei focolai si è avuta per contagi di importazione. Ad oggi comunque, dopo il picco dei 29 contagi, dell’altro ieri la situazione da noi è assolutamente sotto controllo. Rinnovo comunque l’appello a mantenere comportamenti responsabili”. In relazione a ciò De Luca ha anche fatto riferimento alla possibilità di adottare nuove ordinanze: “Stiamo valutando la possibilità, con gli operatori del settore, di praticare test seriologici ai passeggeri dei tanti pulmann in arrivo dall’Est. Inoltre, dopo i fatti scellerati delle identità false fornite da alcuni clienti in un ristorante, probabile che emetteremo un’ordinanza con la quale almeno uno dei commensali sarà obbligato a fornire la propria carta d’identità”.

Dopo un passaggio sulla sanità, nel quale De Luca ha sottolineato quelle che sono le eccellenze degli ospedali campani – arrivando a dire che “la Sanità campana sta diventando un’eccellenza internazionale” – e la nuova legge regionale sugli psicologi di base, il presidente ha preso un impegno forte sul tema ambientale.

“La Campania non sarà più la Terra dei Fuochi”, questa la promessa di De Luca. “Mentre in Campania il dibattito politico si nutre di stupidaggini come le ‘liste’ e le ‘listarelle’, noi stiamo facendo la più grande opera di bonifica mai fatta in Regione”. “Stiamo risanando dal punto di vista ambientale il nostro territorio come mai fatto prima, dal Garigliano al Sele”.

“Il mio impegno per le prossime settimane – ha concluso De Luca – sarà quello di continuare a pensare alle cose serie. Non mi interessa la ‘politica politicante’ e soprattutto i finti scoop che arrivano puntualmente in campagna elettorale”