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Roma – Vaccini e riaperture al centro della conferenza stampa tenuta nel pomeriggio dal presidente del Consiglio Mario Draghi e del Ministro della Salute Roberto Speranza, che hanno parlato dalla sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio. 

Le parole di Mario Draghi

 
Spostamenti – “Saranno consentiti tra regioni gialle e anche, attraverso un pass, tra regioni con colore diverso”
 
Comportamenti – “Si è scelto per il momento di privilegiare tutte le attività all’aperto. Non ho dubbi che la campagna vaccinale andrà sempre meglio, quindi le perplessità sono solo sui comportamenti delle persone. Se saranno congrui, non vedo perché dovremmo fare passi indietro sulle riaperture”. 
 
Critiche a Speranza – “Credo che le critiche nei suoi confronti non sono né fondate né giustificate. Stimo molto Speranza e l’ho voluto io nel Governo, queste decisioni rispondono al disagio di tante categorie di lavoratori e anche dei giovani”.
 
Economia – “L’economia avrà un rimbalzo molto forte nei prossimi mesi, poi però dovremo assestarci su un livello che ci consentirà di uscire gradualmente da questo momento. Il rimbalzo è certo, la sfida più importante sarà però rassicurare che dopo la ripresa dei prossimi mesi continueremo a crescere nella misura necessaria per tornare a essere un Paese che cresce, dopo tanti anni in cui la situazione come noto è stata ben diversa”.  
 
Scuole – “Lo Stato ha stanziato 390 milioni per un programma di trasporti pubblici locale da attuarsi con le Regioni. Di questi soldi c’è una parte che deve essere ancora spesa. Sentiremo nella conferenza Stato-Regioni le iniziative che ciascuna di loro vorrà prendere in merito”.
 
Sostegno – “La logica di questi interventi è di due tipi. Il primo è un sostegno umanitario alle persone che hanno perso tutto, non per colpa loro. L’altro serve a evitare che le imprese chiudano per mancanza di liquidità o di sostegni. O che vengano cedute a qualcuno che si presenta all’improvviso. Ci saranno sicuramente dei settori industriali che con i cambi nei comportamenti e della tecnologia avvenuti nel periodo pandemico non avranno più mercato. Sarà nostro compito assisterli nella transizione. Nel nostro piano si dà ampio spazio al sostegno agli ultimi”. 
 
Cabina di Regia – “Non tutti avevano punti di vista uguali, ma è normale perché le dimensioni di una decisione come questa sono tante. Alcuni membri avevano in comune una strada da perseguire, ma poi differenze di vedute su altri aspetti. Sono contento che abbiamo trovato una via d’uscita che contemperi tutti i punti di vista”. 
 
Alta velocità – “Nel nostro Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza c’è una posta destinata alla Salerno-Reggio Calabria”. 
 
Rapporti – “L’atmosfera nel Governo, tra i vari ministri, è eccellente. Le consultazioni sono un’occasione straordinaria di scambio, di spunti e di contatto con il Parlamento. Abbiamo ereditato tanti provvedimenti da prendere dal precedente esecutivo. E’ ovvio che la comunicazione con il parlamento ne soffre, vista la grande mole di lavoro. Oggi con le consultazioni che ho fatto e che proseguirò si vuole dare un’ulteriore spinta alle consultazioni col parlamento. Non c’è stato nessun appello all’unità così come non ci sono state frazioni che si sono calmate con questi provvedimenti sulle riaperture, anche perché sono provvedimenti presi poco fa”.