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Napoli – Restano gravi le condizioni del ventottenne ferito a seguito dello scontro tra una Fiat Punto e una Bmw avvenuto la notte scorsa, poco dopo le 3, a Pomigliano d’Arco (Napoli). Il ragazzo, ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, era a bordo della Fiat Punto con altri due amici quando una Bmw guidata da un muratore ucraino, legalmente residente in Italia con domicilio a Napoli, ha speronato l’auto dei tre ragazzi.
Sottoposto ai test, il muratore, che aveva assicurazione e patente in regola, ha fatto registrare un livello di alcool di poco superiore ai limiti massimi consentiti ed è risultato positivo alla cocaina. Stava percorrendo – secondo quanto ricostruito dai carabinieri – via Terracciano, incrocio con viale Alfa, quando non avrebbe dato la precedenza alla Fiat sulla quale viaggiavano i tre coetanei causando la morte di uno di loro e il ferimento degli altri due. Accusato di omicidio stradale, il conducente della Bmw è stato arrestato e condotto nel carcere di Poggioreale. Non preoccupano, invece, le condizioni degli altri feriti.