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La notizia della morte di Stefano Farina ha scosso l’intero mondo sportivo italiano. L’ex arbitro di calcio, negli ultimi anni Responsabile della CAN B, è scomparso all’età di 54 anni a causa di un brutto male. A darne l’annuncio p stato il sito internet dell’Associazione italiana arbitri che ha espresso con commozione tutto il proprio cordoglio per la perdita di una delle colonne portanti del proprio sistema ripercorrendone le gesta sportive.

Farina aveva debuttato in Serie A nel gennaio del 1995 dirigendo complessivamente 236 gare della massima serie e 117 in Serie B. E’ stato arbitro di due finali di Supercoppa Italiana e della finale di Supercoppa Europea del 2006. Osservatore Uefa, è stato rappresentante degli arbitri in attività e Responsabile della CAN D e della CAN PRO.
“Il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, e il vice Narciso Pisacreta, insieme ai componenti del Comitato Nazionale, al responsabile del Settore Tecnico Arbitrale Alfredo Trentalange, ai Responsabili degli Organi Tecnici Nazionali, ai Componenti della CAN B, Cristiano Copelli e Gabriele Gava, anche a nome dei 35.000 arbitri italiani, esprimono alla famiglia di Stefano profondo cordoglio e vicinanza” – si legge nel comunicato diramato dall’Aia -. “Si uniscono il segretario dell’Aia Francesco Meloni, il vice segretario Massimo Solfanelli, il responsabile della segreteria della CAN B Davide Garbini, il direttore responsabile della rivista “l’Arbitro” Carmelo Lentino, i Coordinatori della redazione e tutto il personale Figc in forza all’Associazione Italiana Arbitri”