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I sindaci dell’Agro nocerino invocano l’aiuto del Prefetto di Salerno. I numeri parlano chiaro e la zona sta attraversando una fase delicata e non facile dell’emergenza. Se si pensa che Salerno con il 134mila abitanti  ha 400 positivi, si capisce l’allarme relativo alla città di PAGANI che, a fronte di 35mila abitanti, oggi ha un totale di 362 casi.
 
La cittadina dell’Agro continua a registrare una crescita di casi positivi. Ed il sindaco domani incontra il Prefetto. Ma non è la sola ad avere problemi. A SCAFATI il sindaco registra 46 positivi che fanno raggiungere un totale di 378 cbasi,  il dato più alto dall’inizio della seconda fase pandemica e legato anche ad un focolaio in una residenza per anziani. Con un’ordinanza il sindaco Cristoforo Salvati ha imposto il divieto di stazionamento in Via Niglio e ha raccomandato ai titolari dei bar a rischio di assembramento di attivare, nei giorni prefestivi e festivi, uno specifico controllo interno anche attraverso società di Security per il rispetto del distanziamento e del corretto uso della mascherina.
 
Anche il sindaco di NOCERA INFERIORE ha scelto di fermare gli assembramenti davanti ai bar e chiesto, come gli altri, al Prefetto di avere aiuti per controllare il rispetto delle ordinanze. Anche CASTEL SAN GIORGIO ha 22 nuovi casi e porta il totale dei positivi a cento. Ma a preoccupare è anche il dato di SARNO. Cinquanta casi resi noti dall’Unità di crisi, nel comune che ne ha 225 e da tempo registra grandi sofferenze anche all’ospedale Villa Malta.