Qual è l’età giusta per portare il bambino dal dentista per la prima volta? Questa è una domanda che si pongono moltissimi genitori e la risposta non è scontata come si pensa. In tanti infatti sono convinti che i denti da latte non abbiano bisogno di essere curati, perché sono destinati a cadere e lasciare spazio a quelli definitivi. Per questo motivo, molti genitori commettono un grande errore: aspettano troppo per fissare la prima visita del bambino dal dentista. Così facendo però si rischiano conseguenze importanti, nel breve e nel lungo periodo.
Il bimbo deve essere portato dal dentista ancora quando ha i denti da latte e le ragioni sono spiegate in modo molto chiaro dal dott. Nicola Barcelli nel sito ufficiale del suo studio Studiobarcelli.it.
L’età giusta per portare il bambino dal dentista
I bambini, fino all’età di 6 anni circa, hanno in bocca esclusivamente denti da latte, che come sappiamo non sono permanenti e sono destinati a cadere. Questo però non significa che tali dentini non si possano cariare e se ciò avviene provocano dolore. Inoltre, bisogna ricordare che molte delle problematiche orali che si manifestano negli adulti affondano le loro radici in età infantile: è per questo che è importante fare dei controlli sin da piccoli, in modo da poterle prevenire ed eventualmente curare sul nascere.
In età precoce è possibile inoltre modificare la crescita delle ossa mascellari e del cranio qualora presentassero anomalie, in modo da prevenire lo sviluppo di denti permanenti storti e di problemi posturali.
Secondo il parere dei professionisti, dunque, l’età giusta per portare il bambino dal dentista per la prima volta è intorno ai 3-4 anni. Non conviene inoltre aspettare che si manifestino problematiche come carie o dolori: sarebbe sempre meglio fare una visita di controllo quando il piccolo ha i denti sani, in modo che prenda familiarità con la figura del dentista e non la colleghi ad un evento traumatico.
Come evitare che il bambino abbia paura
Come abbiamo appena accennato, per evitare che il bambino abbia paura del dentista si deve cercare di non fargli collegare questa figura ad un momento traumatico. Se lo si porta in studio quando si presenta la prima carie, per quanto lo specialista possa essere delicato è inevitabile che il bambino avverta un po’ di dolore. Se però la prima visita è traumatica, il rischio è quello che il dentista venga associato alla paura e questa è un’emozione che ci si porta dietro per tutta la vita.
Per questo motivo è importante portare il piccolo dal dentista solo per un controllo e per prendere familiarità con tale figura. Se la sua prima visita sarà positiva, per lui sarà una passeggiata tornare dal dentista e vivrà gli incontri successivi con serenità.
È inoltre fondamentale assicurarsi che lo studio dentistico sia specializzato anche in odontoiatria pediatrica e che sappia accogliere i più piccoli nel modo giusto, con dei percorsi gioco che rendano la visita meno traumatica e seria. Il bambino deve divertirsi e vivere la sua prima visita dal dentista come un momento di spensieratezza e di scoperta.
