Polla (Sa)- Dopo il caso del medico napoletano in servizio presso il reparto di geriatria dell’ospedale Luigi Curto di Polla, risultato positivo al covid, pazienti e personale sanitario del nosocomio erano stati sottoposti ai tamponi per la ricerca del coronavirus e i cui esiti, usciti qualche ora fa, hanno dato risultato negativo.
Un sospiro di sollievo dunque, per pazienti e operatori sanitari, ma anche per l’intera struttura ospedaliera. Il reparto infatti, che in attesa dell’esito dei tamponi su personale e pazienti, era rimasto chiuso al pubblico, ha ripreso regolarmente ad effettuare ricoveri e visite ambulatoriali.
Il medico invece, resta in isolamento domiciliare e sotto stretta osservazione medica. Ma il caso del geriatria del Curto non è l’unico caso positivo al covid. Nello stesso nosocomio infatti, nelle scorse settimane è risultato positivo anche il primario della gastroenterologia e anche in quel caso, fortunatamente, i tamponi effettuati su personale sanitario e pazienti, sono risultati negativi.
Intanto però, il Curto ha aumentato i controlli sugli accessi di pazienti, operatori sanitari e non, e visitatori nel nosocomio valdianese, registrando ogni entrata con i dati, oltre alla misurazione della temperatura corporea, mentre a qualche chilometro di distanza, nel territorio della Valle del Sele Tanagro, aumentano i casi di contagio dove ad oggi, restano in isolamento domiciliare per via dei tamponi risultati positivi al covid nei giorni scorsi: una giovane di Colliano, due persone di San Gregorio Magno, una donna di Buccino, una operatrice sanitaria di Oliveto Citra e un pensionato di Contursi Terme.
E’ di pochi minuti fa inoltre, la notizia di una persona residente nel comune di Pertosa, risultata positiva al tampone per il covid. A darne notizia, è stato il primo cittadino del Tanagro che ha invitato i cittadini, al rispetto delle norme anticontagio.
