Salerno – Tutto nasce dall’analisi di Vincenzo De Luca del merito del recente referendum per l’autonomia della Lombardia. “Rivendicazione giusta ma forma sbagliata: esiste il modo per poter ottenere il riconoscimento senza sperpero di denaro pubblico” aveva sentenziato il Governatore. Quale? Dalle parole ai fatti il passo è stato breve: su proposta di Franco Picarone (in foto), consigliere del Pd e presidente della Commissione-bilancio è stata approvata con 38 voti a favore la mozione “per una maggiore autonomia della Regione Campania”. Il provvedimento è sostanziale: in virtù di esso la Giunta regionale è chiamata “a intraprendere tutte le iniziative utili al fine di avviare il percorso volto al riconoscimento di ulteriori forme e condizioni di autonomia alla Regione Campania nei settori sanità, beni culturali e paesaggistici, tutela dell’ambiente e dell’ecosistema”. Nell’ambito del dettato costituzionale (e degli sviluppi legittimati dalle modifiche al Titolo V) l’obiettivo è decentrare in Campania quanti più processi decisionali possibili in modo da garantire la (totale) responsabilità del governo di un territorio che, per ampiezza e popolamento “è sovrapponibile ad un piccolo stato europeo” (cit. De Luca).
