- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Pollica (Sa)- Chiede giustizia Giuseppe Conte. E lo fa a gran voce, proprio a Pollica dove 12 anni fa fu assassinato Angelo Vassallo. La visita nel Cilento dell’ex premier è molto più di una delle tante tappe di campagna elettorale.

Qui a Pollica il caso è ancora irrisolto e Conte chiede risposta alla giustizia: “Oggi la campagna elettorale può attendere. E’ mio dovere richiamare l’attenzione pubblica, a 12 anni dall’assassinio del sindaco pescatore Angelo Vassallo. E’ evidente che dava fastidio – ha proseguito Contevoleva proteggere questo territorio che amava. Il mio ruolo è politico quindi non giurisdizionale ma dico solo che l’ultimo decreto di perquisizione è inquietante, mette in risalto collusione tra malavita organizzati e apparati dello Stato. Dopo 12 anni dobbiamo dare dignità ai familiari, la candidatura nella nostra lista del fratello Dario va in questa direzione: ci sarà sicuramente una mano a combattere nuove battaglie ma per farlo abbiamo bisogno del consenso della gente”.