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Cava de’Tirreni (Sa) – Mario Pugliese, dopo essere stato il protagonista del derby con la Juve Stabia, è stato oggi il protagonista di un’intervista “aperta” sui canali ufficiali della Cavese. Il centrocampista è stato incalzato dalle domande dei tifosi, questi i temi affrontati dal calciatore classe 1996 originario di San Giorgio a Cremano.

TifosiVolevo fare i complimenti ai tifosi per essere venuti in tanti a Castellammare di Stabia, sembrava di giocare noi in casa e loro fuori nonostante lo stadio fosse pieno. Come cornice sembrava una partita di serie A. A Cava de’Tirreni ho trovato tifosi sempre presenti, me l’avevano detto e questo ti aiuta. Andare a Castellammare senza di loro sarebbe stata dura, averli al nostro fianco è un supporto importante. Domenica dovrete essere presenti allo stadio.

RetiCerco di fare del mio meglio ogni volta. I gol per un centrocampista sono un valore aggiunto. Va detto, però, che con il nostro tipo di gioco si finisce spesso per ritrovarsi davanti alla porta.

PaganeseSarà fondamentale non sottovalutare la Paganese. Sarà un derby e se una squadra come la nostra vuole arrivare ai play off non deve commettere passi falsi, soprattutto in casa. La palla è rotonda ma noi faremo di tutto per vincere.

EsultanzaMi è venuta spontanea, era un anno e mezzo che non segnavo e mi è venuta così. Mi stavo divertendo in quel momento, non c’era nulla di preparato è stato tutto spontaneo.

ModicaIl rinnovo del mister è un grande segnale di programmazione. C’è un progetto che il presidente sta portando avanti muovendo i giusti passi. Questa squadra sta rendendo al meglio ma ha margini di crescita perché ci sono molti giocatori al loro primo anno di serie C. Con Grassadonia è uno dei migliori allenatori che ho avuto. Lui dice di essere “zemaniano”, ma noi siamo una squadra equilibrata.

FuturoNon sono di proprietà della Cavese, sono dell’Atalanta ma sono in scadenza. La Cavese ha l’opzione per acquistarmi, io rimmarrei molto volentieri ma poi valuteremo. Il gruppo è composto da bravi ragazzi, la città mi piace e mi trovo benissimo.

AtalantaHo avuto anche la fortuna di esordire in prima squadra con Colantuono, era in Coppa Italia. C’erano Gagliardini, Grassi, Caldara giusto per citarne qualcuno. Sono belle emozioni che ti restano dentro.

Play offAi play off ci arriviamo e poi ci divertiremo. La salvezza è ormai archiviata, raggiunta adesso puntiamo agli spareggi.