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Salerno – Non è la stessa Juventus dello scorso anno ma il momento è sempre quello. Nell’ambiente bianconero c’è malumore per l’uscita di scena dalla Champions League contro il Villarreal, che al momento del sorteggio partiva nettamente sfavorito rispetto alla Vecchia Signora in ottica passaggio del turno. E a molti tifosi della Salernitana sarà venuto in mente il precedente dell’eliminazione con il Porto, a cui fece seguito l’impresa del Benevento di Filippo Inzaghi

Un anno fa gli uomini guidati da Pirlo riscattarono prontamente il ko con i lusitani vincendo a Cagliari in trasferta, ma il ritorno allo Stadium (è bene però ricordare che si giocava a porte chiuse) fu dei più traumatici: 1-0 per la Strega, neopromossa, e conseguente umiliazione. Alla Salernitana conviene affidarsi anche a questo per sognare un’impresa che resta difficilissima. I granata infatti non hanno ottenuto punti in trasferta questo campionato con squadre delle prime otto posizioni.

C’è poi un altro dato sfavorevole: negli ultimi 32 confronti interni contro squadre che hanno iniziato il turno nelle ultime tre posizioni della classifica, la Juventus non ha mai perso: 28 vittorie e 4 pareggi. Una striscia lunghissima che sarà difficile spezzare.