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Un matrimonio sempre più in crisi quello tra Nunzia De Girolamo e Forza Italia. Il caso Zinzi, consigliere regionale fedelissimo della politica sannita e di recente esautorato dalla carica di coordinatore Fi nel casertano, potrebbe rappresentare in tal senso la classica goccia che fa traboccare il vaso.

Certo è che ormai neanche negli ambienti tradizionalmente vicini alla De Girolamo si sentono più di escludere un suo clamoroso passaggio alla Lega di Salvini. I contatti tra le parti, in tal senso, si sono intensificati e di molto nelle ultime ore.

Insomma, per un rapporto in crisi, un altro legame potrebbe concretizzarsi. D’altronde, l’appello a rinnovare Fi più volte rilanciato da Nunzia De Girolamo nelle settimane che hanno fatto seguito al voto del 4 marzo è fin qui caduto nel vuoto. Anzi, in Campania, il livello di ostilità nei confronti dell’ex deputata beneventana è persino cresciuto, come testimoniato proprio dalle vicende casertane.

Soltanto un gesto forte di Silvio Berlusconi, a questo punto, potrebbe evitare la rottura. Non sarà un caso, allora, che i soliti ben informati raccontano di un faccia a faccia tra i due che si sarebbe tenuto proprio nelle ultimissime ore. Vedremo da qui a breve quali effetti il confronto con il Cav avrà sortito nei ragionamenti della De Girolamo. Ma la tentazione Lega è sempre più forte. Per il partito di Salvini, infatti, il profilo della politica beneventana, che porterebbe in dote buona parte della sua rete di conoscenze e contatti, appare quello giusto per dare forza al Carroccio nel Mezzogiorno.

Un primo segnale pubblico, comunque, potrebbe giungere nelle prossime ore, con la partecipazione di Nunzia De Girolamo ai banchetti per la raccolta firme pro-presidenzialismo promossi da Fratelli d’Italia, Lega e Toti.

Per concludere – discorso che non possiamo considerare estraneo al quadro sopra disegnato -, prosegue la marcia di avvicinamento a ‘L’Altra Italia’, l’associazione politica della De Girolamo il cui lancio dovrebbe avvenire proprio nel mese di giugno, a cavallo delle amministrative. La sua diramazione regionale, ‘L’Altra Campania’, potrebbe essere guidata proprio da Gianpiero Zinzi.