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Tempo di lettura: < 1 minutoNella giornata di ieri è stato raggiunto un accordo alla Farnesina, siglato tra il ministero dei Trasporti e il ministero della Salute, per ciò che concerne i rientri di nostri concittadini dalla Gran Bretagna. Il tema si era posto in seguito alla scoperta della cosiddetta “variante inglese” del coronavirus che, a detta di molti esperti, avrebbe un tasso di contagiosità più elevato.
Oggi il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha firmato – a quanto riporta l’Ansa – l’ordinanza che prevede la possibilità di rientrare in Italia agli italiani che si trovano in Gran Bretagna e che sono residenti nel nostro Paese o per condizioni di urgenza e criticità.
Ma cosa dovranno fare i nostri concittadini che vorranno fare ritorno in Italia?
In sostanza, l’ordinanza prevede il tampone prima della partenza e all’arrivo, e la quarantena obbligatoria di 14 giorni una volta rientrati in Italia. Adesso si attendono solo le firme del ministro Speranza e della ministra De Micheli.
Anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca aveva invitato nei giorni scorsi alla massima attenzione e a controlli rigorosi per quanto riguarda gli arrivi dalla Gran Bretagna.