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Napoli – Auguriamo buon lavoro ai nuovi direttori generali di Asl e ospedali della Campania”: così Franco Ascolese, presidente dell’Ordine delle professioni sanitarie di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta commenta il via libera della giunta regionale alla nuova squadra di vertice designata in 13 aziende sanitarie della Campania. “Ci auguriamo – aggiunge – che i nuovi manager, che peraltro sono gli tessi con cui abbiamo lavorato a stretto contatto di gomito su molti nodi emersi durante tutta la pandemia, portino ora a compimento l’obiettivo di valorizzare l’apporto delle professioni sanitarie tecniche della prevenzione e riabilitazione afferenti ai 19 albi di cui si compone il nostro Ordine in una fase in cui la medicina e l’assistenza del territorio, alternativa a quella assicurata in acuzie in ospedale, assume un valore strategico nella nascenti Case e ospedali di Comunità che qualificano gli investimenti del Pnrr. In ambito universitario occorre poi implementare gli organici per consentire di avere un’adeguata agibilità a sostegno dei corsi di laurea. Senza dimenticare infine, la necessità di rispettare le indicazioni della Regione riguardo ai profili dirigenziali che ogni azienda deve individuare per ciascuna area professionale. L’istituzione di una sola figura dirigenziale – come spesso avvenuto nei concorsi degli ultimi mesi – che ricomprenda tutte le professioni sanitarie, non risponde all’evoluzione normativa – conclude Ascolese – che impone invece alle Aziende sanitarie e ospedaliere l’istituzione delle figure dirigenziali delle professioni sanitarie distinte per aree di competenza. L’attuale orientamento non soddisfa invece gli obiettivi di appropriatezza, qualità ed efficacia dell’organizzazione sanitaria e va anche contro le recenti circolari emanate dall’organo di indirizzo regionale. Un nodo da sciogliere essenziale per il rilancio della medicina del territorio”.