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Non resteremo a guardare questa volta. Ricorreremo anche noi al Tar se i No Dad faranno ricorso contro l’ultima ordinanza del presidente della Regione“. Lo annunciano i genitori del coordinamento campano dei si dad “tuteliamo i nostri figli”, preannunciando un controricorso a quello già annunciato dai no dad. Una battaglia che sarà portata avanti, ancora una volta, dai legali dell’Associazione italiana vittime covid (Aivec), ai quali i Si dad del coordinamento hanno già affidato un ricorso alla corte europea dei diritti umani presentato il mese scorso. “La battaglia contro le istituzioni che hanno provato a preservare la salute dei cittadini – hanno spiegato dal coordinamento – ha raggiunto livelli davvero insostenibili. Le terapie intensive cominciano a riscontrare la presenza di bambini. I docenti e gli ata deceduti non si contano più. Sappiamo che è una realtà che riguarda tutto il Paese, ma noi continueremo a muoverci a tutela degli ambienti in cui i nostri figli sono costretti a trattenersi“.

I Si Dad, infine, sottolineano che l’istruzione resta per loro “un pilastro imprescindibile della società e del processo formativo ed educativo, tuttavia – proseguono – questo momento storico potrebbe darci la possibilità di insegnare ai nostri figli cosa siano i valori della rinuncia e del sacrificio e del ritrovamento di un sano sentire il concetto di comunità”. Dai Si Dad, infine, il riconoscimento al presidente De Luca: “Gli siamo vicini – concludono –riconosciamo che più volte ha tentato di preservare la salute comune, tentativo insanamente vanificato da comitati e parti politiche che hanno spostato la questione del diritto alla vita su campi e diritti assolutamente non equiparabili”.