Salerno – Non c’è spazio per guardare al passato né per a lustrini e paillettes. I tifosi renderanno il doveroso omaggio a Roberto Breda, simbolo intramontabile di una Salernitana che ha scritto le pagine più belle della storia granata e poi grideranno a squarcia gola per trascinare Minala e compagni verso un prezioso successo. Sul rettangolo verde bisognerà pensare al sodo dopo due sconfitte consecutive. Bollini rischia di affondare nel ‘fango’ dell’Arechi se non riuscirà a trovare la giusta soluzione per spegnere i bollenti spiriti di un Perugia che sembra sulla strada della guarigione dopo il cambio di allenatore. Svolta tecnica alla quale meditano anche alcuni anime dell’entourage granata. Lotito vorrebbe evitare di ricorrere alle misure forti e far diventare il tecnico capro espiatorio dei risultati altalenanti. Tutto sommato la Salernitana viaggia ancora in acque tranquille e, nel corso del girone di andata, l’organico a disposizione di Bollini è stato falcidiato dagli infortuni. All’allenatore andrebbero concesse quanto meno le attenuanti generiche prima della severa pena dell’esonero. In questi giorni l’ex allenatore della Lazio si è tappato le orecchie ed ha pensato esclusivamente a preparare al meglio la partita con il Perugia nel ritiro di Serino. Si giocherà alle 14 per questioni di ordine pubblico ma c’è il rischio che la partita sia fortemente condizionata dal maltempo. Non è da escludere che il tecnico scelga la formazione anche in base alle condizioni di rettangolo di gioco dell’Arechi. Quasi certamente si giocherà in un pantano ed a questo punto il trainer potrebbe puntare su una squadra muscolare con le quotazioni di Kiyine e Odier in rialzo. Il tecnico dovrebbe puntare sul 3-4-1-2 con Vitale che dovrebbe tornare ad occupare il ruolo di esterno sinistro. Sprocati è pronto a riprendersi una maglia da titolare ed a posizionarsi in avanti con Rossi e Rodriguez. Nella lista dei 26 convocati si rivede Zito mentre resta fuori Asmah. ‘Dobbiamo ripartire senza troppi drammi e senza negativizzare eccessivamente questo momento. Al termine della gara di Brescia la curva ci ha rivolto un coro, “saremo sempre con voi”, e tutti noi dobbiamo dimostrare di meritarci questo tifo e questo incredibile attaccamento riprendendo quel cammino fatto di intensità, caparbietà e di lotta che ci ha portati fino a pochi giorni fa a fare partite importanti’. Il tecnico granata si è soffermato sul Perugia: ‘E’ una squadra che viene da risultati importanti ottenuti sul filo di lana in partite equilibrate come con la Ternana e l’Ascoli. Una squadra che ha condizione e mezzi avendo il secondo attacco del campionato. Un gruppo in ripresa che ha l’obiettivo minimo dei playoff’. Chiosa finale sull’importanza del match con gli umbri. ‘La gara assume un significato particolare per il momento che stiamo vivendo e per dare anche una risposta positiva a questa settimana di ritiro’.
Sul versante opposto Breda sarà privo di Belmonte. Il tecnico trevigiano ha sottolineato l’importanza di dare un seguito al risultato ottenuto sette giorni prima. ‘La partita di Ascoli ci ha permesso di fare una settimana tranquilla e da questo punto di vista la vittoria è stata preziosa ma la gara contro la Salernitana secondo me è più importante. Fare risultato lì ci permetterebbe di cominciare un altro campionato, per il tipo di avversario e per le posizioni in classifica. Vincere vorrebbe dire superarli e cominciare a guardare più avanti che dietro. Mi aspetto una partita di sofferenza e voglio una squadra caparbia’. Il match dell’Arechi sarà diretto da Rapuano di Rimini e gli spalti, in virtù delle pessime condizioni meteo, dovrebbero presentare larghi spazi vuoti. La metropolitana fermerà all’Arbostella fino alle ore 17,30. Le navette disposte per il centro città partiranno solo a quell’ora. I varchi nei pressi dello stadio saranno chiusi al traffico veicolare fino al termine della partita.
STADIO ARECHI ORE 14 (DIRETTA SKy CALCIO 6 E RADIO BUSSOLA 24)
SALERNITANA (3-4-1-2): Radunovic; Pucino, Schiavi, Mantovani; Kiyine, Minala, Ricci, Vitale; Sprocati; Rossi, Rodriguez. All: Alberto Bollini
PERUGIA (4-3-1-2): Rosati; Del Prete, Monaco, Volta, Pajac; Brighi, Colombatto, Bianco; Falco; Han, Di Carmine. All. Roberto Breda
ARBITRO: Antonio Rapuano di Rimini
