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Salerno – Vendeva la figlia ad un 82enne di Pontecagnano. Condannata a 3 anni e 8 mesi con il rito dell’abbreviato. La decisione è arrivata ieri dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno. Per la donna, residente nel Comune Picentino, il Pubblico ministero Elena Guarino aveva chiesto la condanna a sei anni di reclusione.Ora la donna è in carcere mentre la 12enne vive in una casa famiglia assieme alla sorellina di pochi mesi sottratta alla madre proprio per paura che potesse farle del male.
La 12enne si è costituita parte civile così come aveva fatto il Comune di Pontecagnano Faiano. La madre, 31enne, era stata arrestata alla fine di gennaio scorso in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Salerno, Stefano Berni Canani, su richiesta del sostituto procuratore Elena Guarino con l’accusa di prostituzione minorile. Le intercettazioni poste in atto da giugno a settembre 2016 avevano fatto emergere che la donna aveva sfruttato, e comunque organizzato, la prostituzione della figlia adolescente conducendola con sé ad appuntamenti finalizzati al compimento di atti sessuali ed offrendola ripetutamente ad un 82enne dal quale riceveva in cambio modeste somme di denaro (dai 5 ai 15 €uro).
Pina Ferro