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Nocera Inferiore (Sa) – La morte della 80enne E.G. di Montoro Inferiore potrebbe avere risvolti giudiziari per undici persone dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Il Pubblico Ministero Viviana Vessa ha infatti incaricato due medici consulenti tecnici (uno specializzato in chirurgia, l’altro in medicina legale) “di accertare, previo esame autoptico della salma, l’epoca, le cause e i mezzi di produzione della morte procedendo ad esami istologici  e sui reperti cadaverici prelevati nel corso della stessa autopsia. Acquisita ed esaminata la documentazione medica in atti, definiscano ruoli e compiti delle persone sottoposte alle indagini che hanno avuto in cura la defunta presso l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore”. I consulenti dovranno quindi accertare “se il predetto personale ha correttamente gestito dal punto di vista diagnostico, terapeutico, profilattico ed assistenziale la defunta durante l’attività chirurgica e la degenza presso la struttura ospedaliera oppure se siano ravvisabili condotte attive od omissive di mal pratiche cliniche, ovvero violazioni dei protocolli di indagine diagnostica e di terapia fissati dalle linee guida generalmente accettate, da parte di tutto il personale sanitario che ha avuto in cura la defunta, in tale ultimo caso illustrando quali siano state le inosservanze delle regole tecniche dello specifico settore in cui ognuno di essi aveva il compito di agire, altresì precisando se il decesso sia conseguenza certa o altamente probabile delle condotte accertate, con illustrazione dei processi eziologici da cui è derivato l’exitus”. Alle successive costituzioni dei consulenti tecnici di parte è seguita la richiesta, da parte dei due consulenti tecnici della Procura, di 90 giorni per rispondere al quesito. Quindi, alle ore 11 di questa mattina, è iniziata l’autopsia presso la sala autoptica dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.