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“Domani migliaia di ragazzi affronteranno le prove di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato. Un meccanismo che non premia il merito e lo studio. Se poi a questo si aggiunge la cronica mancanza di medici, e in generale di personale sanitario, di cui soffre la Campania si comprende la valenza della proposta della Lega. Abolire il numero chiuso a Medicina introducendo una selezione fisiologica in base al rendimento dello studente tra il primo e il secondo anno rimette al centro la meritocrazia e dà soluzione anche al problema delle famiglie alle prese con i costi esorbitanti della preparazione dei propri figli. Un altro passo necessario è quello della stabilizzazione dei precari della Sanità e l’adeguamento degli stipendi e delle condizioni di lavoro del personale sanitario”. Così il capolista della Lega Salvini Premier alla Camera dei deputati nel collegio plurinominale di Campania 2, Gianpiero Zinzi.