Bitcoin, Forex, Trader, Broker, quante volte, curiosi e incuriositi, vi siete trovati a leggere questi termini e a chiedervi di cosa si parlasse precisamente?
Facciamo un po’ di chiarezza, dicendo che tutti questi termini fanno parte di tutto di un unico grande sistema: il mondo del Trading Online.
Fare Trading non è altro che usare diversi mezzi, soprattutto online, per cominciare a investire diversi somme personali su altrettanti diversi mercati.
Oggi questo è facilissimo, il trading online occupa la maggior parte degli investimenti compiuti, sia perché così si associa facilmente ad un Broker, ovvero una piattaforma regolarizzata adibita a fare da tramite tra gli investitori e il mercato, garantendosi il guadagno attraverso lo spread.
Chi sono i trader
I Trader, altri non sono che gli investitori, ovvero coloro che decidono di far un uso del loro denaro per investire sui mercati, che siano di Forex, azionario o delle materie prime.
Quello che il trader compra e rivende non ha una vera e propria forma, si può definire più come un tracciato dei propri commerci, questi sono gli asset, ovvero titoli azionari, indici azionari, coppie di valute, materie prime.
Come sottolineato prima, ad aiutare il trader c’è la figura del broker, ovvero di questa piattaforma che si occupa di assicurare che gli scambi siano giusti, privi di problematiche o di errori, offrendo al trader la possibilità di studiare il mercato e di scegliere qual è l’investimento e il momento migliore per realizzarlo.
La realtà del trader
Spesso, questo a causa di leggende metropolitane, si può pensare che il mondo del trading sia poco accessibile, limitato a pochi milionari che decidono tutto e a cui il resto dei comuni mortali possono soltanto immaginare in sogno.
Chiunque, soprattutto al giorno d’oggi grazie al trading online, può cominciare a investire con un portafoglio veramente ridotto, si parla di poche centinaia di euro.
Per quel che riguarda invece l’aspetto del guadagno, la storia è totalmente diversa. Lì sta tutto alla bravura del trader, che deve sapere scegliere con cura su quale mercato puntare e quando farlo.
Secondo gli specialisti di TradingOnline.me, nei mercati vista la volatilità continua dei valori, non solo bisogna sapere quando è il momento giusto di comprare, ma anche quando è il momento di vendere.
D’altronde, il guadagno consiste proprio nella differenza che si crea tra spesa iniziale e guadagno finale.
Cosa deve fare un buon trader
Prima di ogni altra cosa, come in qualsiasi mestiere o passione se vogliamo, la cosa più importante da fare per rendere al meglio è guadagnare esperienza.
Difficilmente esistono geni del trader capaci di saper sin da subito riconoscere un buon affare da uno pessimo senza aver accumulato un po’ di cultura e conoscenza diretta dei mercati, per questo prima di cominciare a investire il proprio denaro, è meglio cominciare con un conto demo.
Il conto demo altro non è che una simulazione dei mercati, che spesso è offerta su tutte le piattaforme dei broker regolarizzati, che serve a comprendere personalmente le dinamiche, ma soprattutto le regole del mondo del trading.
Parlando di una simulazione, in questa prima fase il guadagno sarà nullo, ma l’esperienza che accumulerete sarà talmente importante e necessaria che dopo sarete felici di aver “perso” del tempo.
Bisogna sempre ricordarsi che se i grandi maestri del trading, personaggi capaci di investire e perdere milioni con grande disinvoltura, di tanto in tanto cadono, sbagliano il momento o il titolo su cui investire, allora possiamo fallire proprio tutti.
Una volta accumulata una certa esperienza, il trader che si rispetti ha due obiettivi davanti a sé e li tratta come dogmi:
- guadagnare il più possibile
- perdere il meno possibile
La differenza tra un buon trader e un pessimo trader sta tutto lì, magari dopo aver fatto trading per un po’ di tempo, non vi ritroverete in rosso, ma neppure con un grande guadagno accumulato. La qualità di un buon trader sta nel avere il massimo risultato col minimo sforzo.
