- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Mario è stato un esempio di uomo giusto, una persona buona che ha amato la sua famiglia e il prossimo“. Così, la toccante omelia del parroco di Auletta, don Vincenzo Addesso, questa mattina al funerale di Mario Opromolla, il 75enne aulettese, deceduto l’8 dicembre a seguito di un terribile incidente stradale avvenuto a pochi chilometri da casa.
L’episodio si è verificato in località Santa Barbara. Il 75enne, pensionato, era alla guida del suo trattore carico di sacchi di olive quando, ha perso il controllo del mezzo che si è ribaltato e che lo ha scaraventato al suolo, schiacciandolo. Inutili i tentativi dei sanitari di rianimarlo. 
Dolore e sconcerto nella comunità aulettese dove il 75enne era stimato e conosciuto da tutti e dove questa mattina si sono svolte le esequie presso la chiesa di San Donato.
Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio – ha detto il parroco nell’omelia. – I giusti sono coloro che hanno vissuto la vita terrena con semplicità e sono chiamati a contemplare il volto di Dio e Mario è un uomo giusto la cui anima è nelle mani di Dio. È stata una persona buona – ha sottolineato il sacerdote, tra la commozione della comunità che si è stretta intorno al dolore atroce della famiglia. – Mario ha saputo integrare la vita familiare con la vita cristiana, perseguendo l’amore autentico e questo è l’insegnamento che ci lascia“. All’omelia del parroco, ha fatto seguito una lettera degli amici del 75enne. La salma dell’uomo è stata poi tumulata presso il cimitero cittadino.

Tragedia ad Auletta, 75enne schiacciato dal trattore: salma sequestrata