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Sarno (Sa) – Gli agenti della Questura di Salerno e del commissariato di Sarno hanno identificato gli aggressori di Mvomo Dang. Il calciatore camerunense dell’Intercampania colpito mentre era sulla sua bicicletta. Gli agenti sono risaliti a due giovani sarnesi incensurati dopo aver analizzato le informazioni fornite dalla vittima sul numero di targa dell’auto su cui viaggiavano i suoi aggressori. I poliziotti hanno così indagato ed individuato una Fiat Panda di proprietà di un 22enne. Il ragazzo insieme a un amico di 24 anni è stato convocato in Commissariato dove ha ammesso, insieme all’amico, di aver pestato Mvomo

I due, che sono stati denunciati con l’accusa di lesioni dolose, hanno dichiarato di aver voluto punire il camerunense perché qualche sera prima, insieme ad altri extracomunitari, avrebbe infastidito delle ragazze a Sarno. Così, appena lo hanno visto andare via, da solo, in bicicletta, lo hanno colpito con un tubo di un’aspirapolvere e non con una mazza da baseball.

Il racconto è stato confermato da un testimone, estraneo ai fatti, rimasto nell’autovettura durante la spedizione punitiva.

Intanto dalla società di appartenenza del calciatore arriva la ferma condanna all’episodio e la solidarietà a Mvomo: “Il Presidente, la dirigenza, i compagni di squadra, lo staff tecnico, esprimono il proprio sdegno per quanto accaduto e ribadiscono la più convinta condanna di ogni forma di violenza. La comunità sarnese non ha sin qui conosciuto episodi di grave intolleranza nei confronti degli immigrati accolti nella nostra città: questo segno distintivo di civiltà va preservato, isolando le manifestazioni di odio razziale quale che sia la ideologia che le ispira. Isolare facinorosi e violenti è per tutti un dovere morale.”