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Angri – Riapertura del Chianiello. Per la maggior parte dei cittadini dell’intera e vasta provincia di Salerno questa frase non ha senso. Ma ad Angri è il ritorno alla normalità. È la porta aperta alla libertà, a quell’area verde che racchiude i giochi, il tempo libero, lo svago, i pic nic delle famiglie e di tutti quelli che avrebbero certamente trascorso qualche ora tra Pasquetta, il 25 aprile, il ponte del Primo Maggio. Non era un caso che il sindaco Cosimo Ferraioli aveva concentrato la sua attenzione anche sui varchi di accesso all’area montana. Così come non è un caso che il primo segnale di sofferenza era stata proprio la rottura di quelle transenne che impedivano la strada verso il ritorno alla normalità per gli angresi. Oggi il Chianiello ha riaperto e ad annunciarlo è stato  proprio il sindaco che ha deciso di ritornare sulla scelta di non aprire il cimitero. Da mercoledì invece riapre anche il camposanto, oggetto di una richiesta anche partita dai banchi dell’opposizione. Intanto anche per oggi nessun caso positivi ad Angri.